STORIA COMPARATA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
- Anno accademico
- 2023/2024 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- COMPARATIVE HISTORY OF CONTEMPORARY ART
- Codice insegnamento
- FM0426 (AF:444426 AR:249903)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-ART/03
- Periodo
- 3° Periodo
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Capacità di mettere in relazione la storia e teoria dell’arte contemporanea con campi di ricerca sviluppatisi recentemente, come gli studi ambientali, postcoloniali, di genere e relativi al postumano. Lettura critica approfondita di uno dei testi della bibliografia d’esame (a scelta) da presentare e discutere in aula insieme ai compagni e alla docente.
3. Capacità di giudizio: Capacità di elaborare tesi solide e almeno in parte originali, esprimendo un personale giudizio critico, in merito ad alcuni aspetti della teoria e della storia dell’arte contemporanea, in particolare sulle questioni specifiche affrontate durante il corso. 4. Abilità comunicative: Saper partecipare a discussioni di gruppo, con la terminologia adeguata, confrontandosi con la docente e i compagni di corso sui temi affrontati durante le lezioni.
5. Capacità di apprendimento: Acquisizione di strumenti concettuali e lessicali appropriati. Dimestichezza nel lavoro di studio e di lettura (anche di testi in lingua inglese), accompagnata da un costante confronto con la docente e i compagni di corso. Capacità di esprimere un proprio giudizio critico e di presentare, approfondendone i contenuti, uno dei testi della bibliografia d’esame (a scelta) davanti ai compagni e alla docente in aula.
Prerequisiti
Contenuti
Testi di riferimento
Storia/e dell’arte contemporanea
• A. Alberro, [‘Questionnaire on “The Contemporary”’], in “October”, vol. 130 (2009), pp. 55-60.
• T. Smith, ‘Contemporary Art and Contemporaneity’, in “Critical Inquiry”, vol. 32, n. 4 (2006), pp. 681-707.
• G. Pollock, ‘Feminist Interventions in the Histories of Art: An Introduction’, in “Vision and Difference: Feminism, Femininity and the Histories of Art”, Routledge, Londra-New York, 2003 (1 ed. 1988), pp. 1-24.
Postcoloniale, ambientalismo, gender, postumano
(Postcoloniale)
• O. Enwezor, ‘The Postcolonial Constellation: Contemporary Art in a State of Permanent Transition’, in "Research in African Literatures", vol. 34, n. 4 (2003), pp. 57-82.
• G. Grechi, ‘Introduzione. Decolonizzare come verbo’, in “Decolonizzare il museo: mostrazioni, pratiche artistiche, sguardi incarnati”, Mimesis, Milano-Udine, 2021, pp. 15-42.
• A. Mbembe, ‘Che Cos’è il pensiero postcoloniale?’, trad. di T. Silla, in “aut aut”, n. 339 (2008), pp. 46-67 (ed. or. 2006).
(Ambientalismo)
• T.J. Demos, ‘Decolonizzare la natura’, in "Kabul Magazine", 2021, pp. 51-58 (1 ed. 2018; ed. or. 2016)
• B. Latour, ‘L’agency ai tempi dell’Antropocene’, in "Kabul Magazine", 2021, pp. 19-25 (1 ed. 2018; ed. or. 2014).
• D. Haraway, ‘Antropocene, Capitalocene, Piantagionocene, Chthulucene: creare kin’, in "Kabul Magazine", 2021, pp. 34-42 (1 ed. 2018; ed. or. 2016)
• T. Morton, ‘Ecologia Queer’, in "Kabul Magazine", 2021, pp. 87-104 (1 ed. 2018; ed. or. 2010).
• A. Pardo, ‘Reweaving the Web of Womanist Ecopolitics’, in “Re/Sisters: A Lens on Gender and Ecology” (Barbican Art Gallery, Londra, 05.10.2023-14.01.2024), Prestel, Monaco-Londra-New York, pp. 15-24.
(Postumano)
• R. Braidotti, ‘La condizione postumana’, in "Il postumano", vol. 2 (Saperi e soggettività), DeriveApprodi, Roma, 2022 (ed. or. 2019), pp.13-50.
• R. Braidotti, ‘Introduzione. La molteplicità: un’etica per la nostra epoca, oppure meglio cyborg che dea’, in "Donna Haraway, Manifesto Cyborg. Donne, tecnologie e biopolitiche del corpo", Feltrinelli, Milano, 2021 (1 ed. 1995; ed. or. 1991), pp. 9-38.
• T. Macrì, ‘Il corpo postumano’, in “Il corpo postorganico", Costa&Nolan, Genova-Milano, 2006 (prima ed. 1996), pp. 49-80.
(Gender)
• L. R. Lippard, ‘Projecting a Feminist Criticism’, in "Art Journal", vol. 35, n. 4 (1976), pp. 337-339.
• C. Lonzi, Autoritratto, et al./Edizioni, Milano, 2010 (prima ed. 1969) [soltanto pp. VII-XV e pp. 3-6].
• L. Nochlin, ‘Why Have There Been No Great Women Artists?’, in "Art and Sexual Politics: Why Have There No Great Women Artists?", a c. di T. B. Hess, Elizabeth C. Baker, Collier Books, New York, 1973, pp. 1-39.
I non frequentanti, gli studenti/le studentesse che salteranno oltre il 30% delle lezioni e coloro che hanno frequentato il corso di Arte Contemporanea II nell’a.a. 2022/23, porteranno, in aggiunta al programma sopra indicato, uno dei seguenti libri a scelta:
• G. Bindi, “Arte, ambiente, ecologia”, postmedia books, Milano, 2019.
• N. Bourriaud, "Inclusioni. Estetica del Capitalocene", postmedia books, Milano, 2020.
• G. Galati, "Duchamp Meets Turing. Arte, modernismo, postumano", postmedia books, Milano, 2017.
• A. Maderna, "L’altra metà dell'avanguardia quarant’anni dopo", postmedia books, Milano, 2020.
• P. Ugolini, “Artiste e femminismo in Italia”, Christian Marinotti Edizioni, Milano, 2022.
• C. Subrizi, “La storia dell’arte dopo l’autocoscienza. A partire dal diario di Carla Lonzi”, Lithos, Roma, 2020.
• E. Vannini (a c. di), “Femminismi contro: pratiche artistiche e cartografie di genere”, Meltemi, Milano, 2023.
NB: Per richieste specifiche, contattare la docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Modalità di esame
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti/alle studentesse con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile