FILOSOFIA TEORETICA I SP.

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
THEORETICAL PHILOSOPHY
Codice insegnamento
FM0397 (AF:444355 AR:290195)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di FILOSOFIA TEORETICA
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/01
Periodo
1° Periodo
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
Negli studi filosofici la Filosofia Teoretica è fondamentale tanto quanto lo studio della Fisiologia in Medicina. Essa mira a far emergere gli elementi primi delle questioni essenziali del pensiero umano, senza limitarsi a una scomposizione analitica o a una ricognizione storiografica. Le sue sintesi critiche e multiprospettiche -- sia pure nutrite dalle necessarie mediazioni filologiche e storico-culturali -- si cimentano in modo diretto e immediato con il peso e le conseguenze delle cose da pensare.
Imparare a riconoscere i molteplici significati, stratificazioni e rimandi di un importante testo filosofico.
Imparare a focalizzarsi più sulle giuste domande che sulle risposte.
Imparare ad argomentare per giustificare le proprie pretese di verità.
imparare a selezionare basi documentali attendibili.
Buona conoscenza della grammatica filosofica dell'ontologia tradizionale.
Titolo: Heidegger fenomenologo

Il primo Heidegger scorge nella fenomenologia di Husserl la possibilità di fare filosofia e di riprendere la questione dell’essere proprio nell’epoca del trionfo moderno dell’oggettivismo positivistico e naturalistico. È impossibile comprendere il radicamento esistenziale-cosmologico dell’ermeneutica filosofica, e la rilevanza di tempo e spazio, senza il magistero husserliano. Il corso si soffermerà su due snodi: 1 in che consiste il debito heideggeriano verso la fenomenologia husserliana; 2 in che senso Heidegger resta fenomenologo anche dopo essersi congedato dal maestro Husserl e, nel 1931, aver abbandonato esplicitamente pure la scientificità della filosofia.
M. Heidegger, “Introduzione all’indagine fenomenologica” (1923-24), a cura di M. Pietropaoli, Bompiani, Milano 2018 (parti selezionate);
M. Heidegger, “Prolegomeni alla storia del concetto di tempo”, a cura di R. Cristin e A. Marini, il melangolo, Genova 1999 (parti selezionate);
M. Heidegger, “Essere e tempo”, § 7, a cura di F. Volpi e P. Chiodi, Longanesi, Milano 1990;
M. Heidegger, “I problemi fondamentali della fenomenologia” (1927), a cura di A. Fabris, il melangolo, Genova 1999 (parti selezionate);
M. Heidegger, “Il mio cammino di pensiero e la fenomenologia” (1963), in Id., “Tempo ed essere”, a cura di E. Mazzarella, Guida editori, Napoli 1980, pp. 183-191;
M. Heidegger, E. Fink, “Eraclito” (1966-67), a cura di A. Ardovino, Laterza, Roma-Bari 2010.

Su questa prima parte del corso l'esame sarà scritto e consisterà in quattro passaggi testuali da illustrare e spiegare, nel tempo massimo di due ore.
Il corso prevede 6 ore di lezione alla settimana. Le lezioni avranno un andamento il più possibile seminariale: confronto diretto con i testi e, ogni terza lezione settimanale, interventi e relazioni da parte delle persone frequentanti.
Italiano
Accessibilità, disabilità e inclusione

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scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 07/06/2024