FILOSOFIA DELLE ARTI E DELLA CULTURA

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
PHILOSOPHY OF CULTURE AND THE ARTS
Codice insegnamento
EM3E27 (AF:444276 AR:288200)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/04
Periodo
4° Periodo
Anno corso
2
Nell’ambito del corso di Laurea Magistrale in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività culturali questo insegnamento mira a sviluppare una consapevolezza critica dei principali problemi filosofici e delle loro implicazioni storiche e socio-culturali legati ai concetti di gusto, interesse e abitudini, nonché del loro ruolo nelle pratiche estetiche correnti. L’obiettivo del corso è consentire un'appropriazione critica e un uso accorto di questi strumenti concettuali da parte di futuri operatori nella gestione delle arti e delle attività culturali.
Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere gli argomenti trattati nel corso, sapersi orientare autonomamente nei testi trattati, usare in maniera consapevole i concetti fondamentali introdotti.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: riconoscere e usare in modo consapevole le nozioni "gusto", "interesse estetico" e "abitudini estetiche".
Autonomia di giudizio: L'insegnamento si prefigge di fornire gli strumenti per una considerazione consapevole dei rapporti e delle dinamiche tra pratiche artistiche e realtà socio-economica, nonché di discriminare criticamente tra le diverse modalità di intreccio tra aspirazioni artistiche e fruizione culturale da un lato e interessi socio-economici dall’altro.
Alla fine del corso gli studenti dovrebbero acquisire le abilità comunicative richieste per argomentare sui temi affrontati, nonché per formulare valutazioni autonome fornendo ragioni adeguate.
Avere sostenuto l'esame di Estetica I nel corso del triennio precedente e/o conoscere i lineamenti di fondo dell'estetica di Immanuel Kant.
Gusto, interesse e abiti di fruizione estetica.
Il corso fornirà una panoramica sulla storia del concetto di gusto estetico, problematizzando la sua formulazione nella "Critica del giudizio" di Kant in termini di gusto puro, ovvero disinteressato. Saranno quindi considerati sia i tratti caratteristici della concezione del gusto in ambito rinascimentale, attraverso la ricostruzione di Hans-Georg Gadamer, sia l'articolazione del problema dello condivisibilità del gusto nella "Regola del gusto" di Hume che la tesi di una "logica del gusto" nel saggio di Burke sul bello e sul sublime. Una seconda parte del corso sarà dedicata alla problematizzazione della impostazione kantiana nell'opera di Bourdieu, attraverso la reinterpretazione del gusto in termini sociali, alla luce della nozione di "habitus" e di "interesse per il disinteresse". Infine, si considereranno criticamente la tesi recente di Peterson sul gusto estetico contemporaneo come "onnivoro".
Riferimenti bibliografici del corso:

- Kant, Critica del giudizio (una selezione di paragrafi)
- Hans-Georg Gadamer, Verità e metodo: I. Il trascendimento della dimensione estetica. Gusto
- Hume, La regola del gusto
- Burke, Indagine sul bello e sul sublime
- Bourdieu, La distinzione. Critica sociale del gusto (una selezione di paragrafi)
- Peterson, Changing Highbrow Taste: From Snob to Omnivore
L'esame scritto sarà costituito da una breve serie di domande aperte (4/6) concernenti i contenuti dei testi da preparare.Gli studenti avranno 2 ore di tempo per rispondere alle domande.
La prova valuterà se gli studenti hanno acquisito le conoscenze fornite dal corso, le capacità argomentative maturate dagli studenti, la loro abilità di comunicarle con consapevolezza critica nonché di applicarle ai contesti culturali attuali.
Lezioni frontali e lettura dei testi.
Discussioni in aula con gli studenti su temi specifici.

Italiano
Gli studenti che non possono frequentare il corso sono invitati a contattare la docente (robdre@unive.it).
Gli studenti sono fortemente invitati a iscriversi allo spazio Moodle del corso e a visionare regolarmente i materiali e le informazioni lì presenti.

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.


scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 08/03/2024