CONTEMPORARY ART

L'insegnamento ricade tra le discipline storico-artistiche caratterizzanti del corso di laurea in Economics and Administration of Arts and Culture (EGART). Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti le competenze e gli strumenti utili a conoscere le principali teorie, pratiche, personalità ed esposizioni artistiche del XX e XI secolo.

L'esame da 12 crediti in Modern and Contemporary Art si compone di due parti, ognuna di 6 crediti. La prima parte (Modern Art) è tenuta dalla professoressa Roberta Bartoli nel terzo periodo. Lo studente matura i 12 crediti con il superamento di entrambe le prove parziali, sostenute nell’ordine in cui preferisce. Il voto finale scaturisce dalla media dei due voti parziali. Entrambi le prove parziali d'esame devono essere superate nell'arco dello stesso anno accademico, pena la decadenza dei crediti parziali maturati.

L'insegnamento fornisce una conoscenza aggiornata del mondo dell’arte contemporanea, affrontando una selezione di artisti, opere, teorie e mostre che regolano il sistema dell’arte odierna nei suoi lineamenti essenziali, quindi dai processi di produzione, promozione, comunicazione ed esposizione delle arti fino alla loro ricezione critica e inquadramento storico e teorico, con un approfondimento di carattere monografico sulla storia e l'importanza delle Biennali come principale mezzo di produzione e divulgazione dell'arte contemporanea.

L’obiettivo principale del corso è sviluppare competenze nei seguenti ambiti:
- riconoscere le opere e gli artisti commentati a lezione, sapendoli collocare nel loro contesto temporale, geografico e culturale
- sviluppare capacità di giudizio critico, dimostrando di sapere analizzare un’opera d’arte da un punto di vista storico-artistico, tecnico, iconografico e stilistico
- familiarizzare con le principali professionalità e istituzioni del sistema dell’arte contemporanea
- consolidare le capacità comunicative attraverso l’utilizzo di un lessico appropriato e una terminologia adeguata al contesto

Conoscenze di base di storia e pratica dell'arte contemporanea

LA BIENNALE DI VENEZIA AND BIENNIALS: FROM A LOCAL TO A GLOBAL CONTEXT
Il modulo si prefigura come uno studio del sistema dell’arte contemporanea in prospettiva storica e in un contesto internazionale, attraverso un’analisi comparata degli argomenti affrontati a lezione e dedicati a scuole di pensiero, professionalità e istituzioni del mondo dell’arte (artisti, curatori, critici, gallerie, musei, esposizioni, Biennali), con un particolare occhio di riguardo verso la storia delle Esposizioni e delle Biennali e gli studi di storia dell'arte comparata e della Guerra Fredda culturale.

Appunti delle lezioni.

B. Altshuler, Biennials and Beyond: Exhibitions That Made Art History, 1962-2002, vol. 2, Phaidon, London-New York 2013, pp. 11-24, più le esposizioni trattate in classe

ASAC, Le muse inquiete: la Biennale di Venezia di fronte alla storia = The disquieted muses: when La Biennale di Venezia meets history, La Biennale di Venezia, 2020.

A. Bonito Oliva, Cardinal Points of Art, exh. cat. (La Biennale di Venezia, 45. Esposizione Internazionale d’Arte, 14 June – 10 October 1993), Marsilio, Venezia 1993, vol. 1, pp. XXIII-XLI

B. Hock, Managing Trans/Nationality. Cultural Actors within Imperial Structures, in Globalizing East European Art Histories. Past and Present, edited by Anu Allas and Beáta Hock, Routledge, New York 2018, pp. 39-52.

J. Robinson, Folkloric Modernism: Venice’s Giardini Della Biennale and the Geopolitics of Architecture, “Open Arts Journal”, no. 2, Winter 2013-2014, pp. 1-24


Parti o capitoli dei seguenti testi che verranno comunicate all’inizio del corso:

H. Belting; A. Buddensieg; P. Weibel, The Global Contemporary and the Rise of New Art Worlds, MIT Press-ZKM, Cambridge-London-Karlsruhe 2013.

A. Gardner; Ch. Green, Biennials, Triennials and Documenta, John Wiley & Sons Ltd-Wiley Blackwell, Chichester-Malden 2016.

E. Filipovic; M. van Hal, S. Øvstebø (eds), The Biennial Reader. An Anthology on Large-scale Perennial Exhibitions of Contemporary Art, Hatje Cantz, Ostfildern 2010.

C. Ricci (ed.), Starting from Venice, et al., Milano 2010.

Gli studenti non frequentanti sono tenuti ad approfondire la bibliografia d'esame con la lettura integrale di:
ASAC, Le muse inquiete: la Biennale di Venezia di fronte alla storia = The disquieted muses: when La Biennale di Venezia meets history, La Biennale di Venezia, 2020.

Prova scritta in classe di due ore.
Il voto finale scaturisce dalla somma di due componenti:
1. La partecipazione attiva e regolare alle lezioni
2. La valutazione di una prova scritta, divisa in due parti:
- Riconoscimento, con contestualizzazione storica e analisi iconografica, tecnica e stilistica, di un’opera commentata in classe e presente tra le slide caricate in moodle.
-Tre domande aperte sui temi trattati durante il corso.

Durante la prova scritta non è ammesso l'utilizzo di libri, appunti e supporti elettronici.

Lezioni frontali aperte al dibattito e al commento delle opere, dei temi e dei testi presentati in classe.
Webinars e incontri con ospiti selezionati. Eventuali visite a mostre
I materiali visionati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma e-learning Moodle di Ateneo unitamente a ulteriore materiale di approfondimento.

Inglese

Gli studenti portatori di Bisogni Educativi Speciali sono pregati di contattare il Servizio Inclusione di Ca’ Foscari entro l'inizio del corso.

scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile