INTERAZIONE RADIAZIONE-MATERIA
- Anno accademico
- 2024/2025 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- LIGHT-MATTER INTERACTION
- Codice insegnamento
- CT0579 (AF:441583 AR:251744)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- FIS/01
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 2
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Obiettivi formativi dell’insegnamento sono:
1) sviluppare la capacità di applicare allo studio dei materiali le teorie fisiche che descrivono l’interazione delle radiazioni con la materia e la sua propagazione;
2) sviluppare un corretto utilizzo di approcci diversi e complementari nella descrizione delle proprietà fisiche e chimiche della materia in relazione alla propagazione di onde;
3) sviluppare la capacità di legare concetti e teorie alla pratica sperimentale di caratterizzazione e studio dei materiali, anche in riferimento ad altri insegnamenti a carattere sperimentale.
Risultati di apprendimento attesi
1.1. Conoscere e comprendere le principali teorie alla base della propagazione e interazione della radiazione elettromagnetica con la materia, sia dal punto di vista ondulatorio sia dal punto di vista corpuscolare.
1.2. Conoscere e comprendere gli ambiti di applicazione dei diversi approcci descrittivi facenti capo a teorie semiclassiche, come ad esempio la descrizione dell’origine dell’indice di rifrazione, o quantistiche, come ad esempio la struttura a bande.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
2.1. Saper utilizzare le leggi e i concetti appresi nell’allestimento di esperimenti per la caratterizzazione dei materiali.
3. Capacità di giudizio
3.1. Saper valutare e scegliere criticamente gli approcci sperimentali più appropriati per lo studio delle proprietà dei singoli materiali, individuando l’eventuale necessità di tecniche complementari atte a garantire la consistenza logica e l’affidabilità dello studio.
3.2. Saper integrare lo studio basato sulla propagazione di onde con le informazioni ricavabili da approcci di tipo diverso, o facenti riferimento ad altri ambiti teorici.
3.3. Saper collocare la potenzialità applicativa dello studio dei materiali considerati all’interno di una prospettiva generale di sostenibilità integrata.
4. Abilità comunicative
4.1. Saper comunicare sia le conoscenze apprese sia gli effetti della loro applicazione utilizzando il linguaggio scientifico appropriato.
4.2. Saper interagire con il docente e con i compagni in modo costruttivo, in particolare durante i lavori sperimentali realizzati in gruppo.
5. Capacità di apprendimento
5.1. Saper prendere appunti in modo esauriente e rigoroso, anche attraverso l’interazione con i compagni.
5.2. Selezionare efficacemente le fonti di riferimento per lo studio, anche attraverso l’interazione con il docente, soprattutto per le parti di programma che non sono individuabili facilmente in un singolo libro di testo.
Prerequisiti
Contenuti
Presentazione del corso e sua contestualizzazione all’interno del percorso formativo. Peculiarità del corso in quanto corso curricolare.
RICHIAMI DI FISICA ONDULATORIA
Generalità sulle onde: ampiezza, frequenza, lunghezza d’onda, intensità, polarizzazione. Onde piane, sferiche, armoniche. Onde meccaniche longtudinali e trasversali. Onde elettromagnetiche. Spettro delle onde e.m., sorgenti di onde e.m., legge di Lambert-Beer. Sviluppo di Fourier. Principio di Huygens-Fresnel. Pacchetti d’onda. Cenni di diffrazione e interferenza. Reticolo di diffrazione.
INTERAZIONE RADIAZIONE-MATERIA E PROPAGAZIONE NELLA MATERIA
Indice di rifrazione, leggi di Snell, angolo limite, indice di rifrazione complesso, polarizzabilità elettronica. Anisotropia ottica, ellissoide degli indici. Anisotropia indotta da stress o da campo elettromagnetico. Onde e.m. come fascio di fotoni. Effetto fotoelettrico. Cenni di teoria delle bande. Interazione di un’onda elettromagnetica con un dielettrico e con un materiale conduttore.
Assorbimento della luce, luminescenza, fluorescenza, fosforescenza. Ottica non-lineare: suscettività elettrica non-lineare, linearità del secondo ordine, generazione di seconda armonica, frequency-mixing, linearità del terzo ordine, indice di rifrazione non-lineare. Il laser, tipologia di laser. Lo scattering della luce: scattering di Rayleigh, di Mie, di Raman. Principi di ottica guidata: modi guidati, fibre ottiche, metodi per la preparazione e applicazioni di guide di luce planari.
Testi di riferimento
P. Mazzoldi, M. Nigro, C. Voci, “Fisica”, Vol. 2 (Elettromagnetismo e Onde), Edizioni EdiSES.
La parte di interazione radiazione-materia e di propagazione nella materia è rintracciabile in una vasta bibliografia, molto spesso però senza che vi sia un singolo testo che raccoglie tutti i contenuti del corso. Verrà perciò segnalata di argomento in argomento dal docente stesso la fonte a cui riferirsi. Tra i testi generali consigliati sono:
N.W. Ashcroft, N.D. Mermin, “Solid State Physics”, Cengage Learning, Fort Worth 2003;
Materiale specifico su argomenti che risultino di più difficile reperimento sarà fornito direttamente dal docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova orale consiste innanzitutto in una serie di domande riguardanti tutto il programma riportato nella sezione “Contenuti”: lo studente/ssa deve dimostrare sia l’apprendimento degli argomenti svolti a lezione sia la capacità di esporli in maniera formale rigorosa. Sarà inoltre richiesto allo studente/ssa di dimostrare la capacità di sviluppare un ragionamento compiuto, utilizzando le conoscenze acquisite, se posto di fronte a un problema di interpretazione di osservazioni sperimentali o di pianificazione di un’attività sperimentale. La prova orale ha una durata di circa 30-45 minuti e deve essere sostenuta all’interno delle sessioni d’appello d’esame previste ufficialmente. Ha un minimo voto accettabile di 18/30 e un voto massimo di 30/30.
Metodi didattici
Nella piattaforma moodle di Ateneo sono inoltre presenti i materiali didattici proiettati in aula, nonché eventuali dispense specifiche redatte dal docente su argomenti particolari di più difficile reperimento (e.g., ottica non-lineare) e altro materiale (simulazioni, filmati, videoconferenze)..
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento:
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. In caso di disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e si necessita di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro), si contatti l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
LA STRUTTURA E I CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO POTRANNO SUBIRE VARIAZIONI IN CONSEGUENZA DELL'EPIDEMIA DI COVID-19.