ENVIRONMENTS AND SOCIETIES OF THE ISLAMICATE COUNTRIES

Il corso "Environments and Societies of the Islamicate Countries" fa parte del Corso di Laurea Magistrale in Environmental Humanities e contribuisce ai risultati di apprendimento del CdS in ambito umanistico. Riguarda lo sviluppo storico delle relazioni uomo-ambiente nei Paesi islamici esaminando momenti chiave della storia di queste società e la loro riflessione sul mondo naturale. Verrà analizzato il modo in cui i diversi e mutevoli ambienti dei Paesi islamici hanno plasmato e sono stati plasmati dall'attività umana, dando vita a riflessioni originali sulla natura e sul posto dell'uomo al suo interno.

L'obiettivo del corso è quello di fornire agli studenti gli strumenti necessari per discutere un'ampia gamma di temi ambientali nella storia del pensiero e delle società musulmane. Ciò include gli strumenti metodologici per condurre ulteriori ricerche indipendenti, una familiarità con lo stato dell'arte nel campo e la conoscenza dei temi chiave relativi agli ambienti affrontati nel corso.

Si tratta di un corso elettivo offerto agli studenti iscritti alla Laurea Magistrale in Environmental Humanities e sarà tenuto in lingua inglese. Non è richiesta alcuna preparazione preliminare in materia.

Testi introduttivi facoltativi sono tuttavia indicati in bibliografia.

Dopo alcune osservazioni introduttive, il corso sarà organizzato in due parti. La prima riguarderà alcuni macro-temi di storia del pensiero sul rapporto con l’ambiente in ambito islamico sino ai giorni nostri: la natura, il posto nell’umanità nella creazione, la legge ambientale islamica, il rapporto con gli animali.
La seconda parte si concentrerà su alcune aree geografiche, sociali e politiche: il Nord Africa, L’Egitto, Iraq e regioni siro-libanesi, Penisola Araba, Iran e Asia Centrale. Per ciascuna di queste aree saranno affrontati alcuni temi scelti di storia ambientale relativi a specifiche modalità di rapporto uomo-ambiente nel passato islamico (città oasi, nomadismo pastorale, colonialismo e gestione dell’ambiente etc.) e oggi, offrendo una panoramica del contesto attuale in termini di politiche, attivismo e aspetti culturali.

Letture introduttive
Si consiglia la lettura di uno di questi tre testi per avere una prima introduzione di base alla storia, alle istituzioni e al pensiero in ambito islamico. La lettura è facoltativa e non sarà oggetto di esame. I tre testi saranno presentati dettagliatamente nel corso della prima lezione.
Esposito J. L. (2016). Islam: the Straight Path (Fifth edition). Oxford University Press. (introduzione generale)
Murata S. & Chittick W. C. (2008/1994). The vision of islam. I.B. Tauris. (Introduzione più attenta a dottrina e pensiero)
Vercellin G. (1996/1995). Istituzioni del mondo musulmano. Einaudi. (also available in Spanish as Instituciones del mundo musulmán)
Tottoli, R. (2021). Islam: An advanced introduction Routledge. (Consigliato a chi ha già un background di studi religiosi o nozioni di storia e dottrina islamica)
Materiali
Materiali per ogni tema trattato in classe saranno resi disponibili su moodle. I materiali saranno discussi con la classe in apertura di ciascuna lezione e costituiranno argomento di esame.

L'esame finale consisterà in una discussione di 20-30 minuti sugli argomenti del corso. La discussione partirà da un argomento a scelta da concordare col docente.

Entro il giorno dell’esame, ogni studente dovrà far pervenire al docente una bibliografia ragionata scritta, cioè discorsiva, di 800-1500 parole in inglese che presenti almeno 3 paper collegati al tema scelto e concordati col docente. Ulteriori indicazioni in merito saranno fornite durante la prima lezione.

Eventuali studenti non frequentanti sono invitati a contattare per tempo il docente per stabilire un programma alternativo.

Lezioni in aula convenzionali, discussioni in classe

Inglese

scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile