INTRODUCTION TO DIGITAL AND PUBLIC HUMANITIES
- Anno accademico
- 2023/2024 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- INTRODUCTION TO DIGITAL AND PUBLIC HUMANITIES
- Codice insegnamento
- LMH260 (AF:440824 AR:257758)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-FIL-LET/08
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 1
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il corso sarà insegnato da due docenti: il prof. Stefano Dall’Aglio per la parte Introduction to Public Humanities e il prof. Franz Fischer per la parte Introduction to Digital Humanities.
Risultati di apprendimento attesi
• Conoscenza dell’evoluzione delle digital e public humanities dalle origini fino al tempo presente.
• Conoscenza generale del dibattico teorico e intellettuale relativo alle due discipline.
• Conoscenza generale delle principali tecniche e metodologie.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
• Capacità di applicare le metodologie delle digital e public humanities a dei casi specifici.
• Capacità di risolvere problemi legati all’uso di tecnologie digitali o metodologie pubbliche in relazione alle discipline umanistiche.
3. Capacità di giudizio:
• Capacità di analizzare criticamente una fonte, un documento o un progetto di digital o public humanities.
• Capacità di sviluppare un pensiero critico in riferimento a tecnologie digitali o metodologie ‘pubbliche’.
4. Abilità comunicative:
• Capacità di interagire con i pari e il docente e di comunicare i risultati del proprio lavoro.
Prerequisiti
Contenuti
L'Introduzione alle Digital Humanities fornirà una panoramica sugli aspetti chiave della trasformazione digitale dei metodi accademici e delle pratiche di ricerca nelle discipline umanistiche. Gli studenti acquisiranno una conoscenza e una comprensione di base della storia delle Digital Humanities come disciplina. Facendo riferimento a un'ampia gamma di progetti digitali e risorse in ambito accademico, i partecipanti verranno introdotti ai dibattiti passati e correnti sulle questioni teoriche e sulle implicazioni dell'applicazione di strumenti e metodologie digitali nella ricerca letteraria, storica, artistica, e applicati al patrimonio culturale. Gli argomenti includeranno data models e standards ; istituzioni, communities, e infrastrutture; collaborazioni, comunicazioni e partecipazioni digitali; visualizzazione e analisi dei dati; licenze di pubblicazione e open access.
Testi di riferimento
• Howard Zinn, ‘The Making of a Public Intellectual’, in Practicing Public Scholarship. Experiences and Possibilities beyond the Academy, ed. by Katharine Mitchell, Hoboke, NJ-Chichester, Wiley-Blackwell, 2008, pp. 138-141.
• Gregory Jay, 'The Engaged Humanities: Principles and Practices of Public Scholarship and Teaching', Imagining America, 15 (2010), pp. 51-63.
• Gabriel Moshenska, ‘Introduction: Public Archaeology as Practice and Scholarship where Archaeology meets the World’, in Key Concepts in Public Archaeology, ed. by Gabriel Moshenska, London, UCL Press, 2017, pp. 1-13.
• Thomas Cauvin, ‘New Field, Old Practices: Promises and Challenges of Public History', magazén - International Journal for Digital and Public Humanities, 2 (2021), pp. 13-44. https://edizionicafoscari.unive.it/it/edizioni4/riviste/magazen/2021/1/new-field-old-practices-promises-and-challenges-of/
Tutti gli articoli e gli altri materiali didattici verranno resi disponibili sulla piattaforma e-learning di ateneo Moodle.
Testi aggiuntivi per gli studenti non frequentanti:
• Martha Nussbaum, 'Not for Profit. Why Democracy Needs the Humanities', Princeton, Princeton University Press, 2010.
Per Introduction to Digital Humanities:
• Johanna Drucker, The Digital Humanities Coursebook: An Introduction to Digital Methods for Research and Scholarship, London: Routledge 2021.
• Ted Underwood, ‘Why DH has no future’, Blog post on The Stone and the Shell, 2012. https://tedunderwood.com/2012/04/14/why-dh-has-no-future/
• Patrick Sahle, ‘What is a Scholarly Digital Edition?’, in: Matthew James Driscoll and Elena Pierazzo (eds.), Digital Scholarly Editing: Theories and Practices, OBP 2016.
https://www.openbookpublishers.com/htmlreader/978-1-78374-238-7/ch2.xhtml
• Roberto Busa: "Annals of Humanities Computing: The Index Thomisticus", Computers and the Humanities 14 (1980): 83-90.
https://www.alice.id.tue.nl/references/busa-1980.pdf . https://www.jstor.org/stable/30207304
• A Digital Humanities Manifesto:http://manifesto.humanities.ucla.edu/2008/12/15/digital-humanities-manifesto/
Additional reading for non-attending students:
Three articles to be chosen among those in the following books (please indicate your choice at least two weeks before the exam):
• Defining Digital Humanities. A Reader, ed. by Melissa Terras, Julianne Nyhan and Edward Vanhoutte, Farnham: Ashgate, 2013. Online: http://ccftp.scu.edu.cn/Download/505594d1-330f-4831-94a1-ec87d218345a.pdf
• A New Companion to Digital Humanities, ed. by Susan Schreibman, Ray Siemens, and John Unsworth, Chichester: John Wiley & Sons, Ltd., 2016. Online: http://www.arise.mae.usp.br/wp-content/uploads/2018/03/A-New-Companion-to-Digital-Humanities.pdf
Modalità di verifica dell'apprendimento
1) Esame orale finale.
2) Partecipazione alle discussioni in classe.
3) Esercitazioni e attività del corso.
La frequenza è strettamente consigliata.
Gli studenti non frequentanti devono preparare dei testi aggiuntivi. Si veda la sezione 'Testi di riferimento'.
Metodi didattici
Quando possibile saranno inclusi anche una guest lecture e/o una escursione.
La frequenza è vivamente consigliata.
I materiali didattici verranno resi disponibili sulla piattaforma e-learning di ateneo Moodle.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Accomodamenti e servizi di supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento:
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile