CONTABILITA' FORENSE E SUPPORTO AL CONTENZIOSO

Il corso, unico nel panorama accademico italiano, contribuisce agli obiettivi formativi del corso di laurea, che intende fornire conoscenze avanzate sulla gestione amministrativa e finanziaria delle aziende.
La contabilità forense (forensic accounting) è quella branca dell’economia aziendale che si occupa di identificare, raccogliere ed elaborare informazioni al fine di un loro utilizzo nell’ambito di arbitrati, contenziosi civili e cause penali. Le due principali aree di attività sono quella investigativa (prevenzione e rilevazione di frodi aziendali) e quella di supporto al contenzioso (il forensic accountant assume il ruolo di consulente tecnico di parte o d’ufficio).
Il corso approfondisce le seguenti tematiche: Frodi aziendali: prevenzione e rilevazione; Il Dottore Commercialista nella veste di Consulente tecnico nel processo civile; Il Dottore commercialista nella veste di perito nel processo penale.
Per la particolarità dei contenuti, tale insegnamento è a numero chiuso, frequenza obbligatoria e l’accesso è tramite bando.

1 CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Conoscere i principi cardine della corporate governance e i principali riferimenti normativi e professionali in ambito nazionale;
- Conoscere i ruoli dei principali organi che formano il sistema di corporate governance;
- Conoscere le best practice in ambito di rilevazione delle frodi;
- Conoscere le innovazioni introdotte dal codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (D.Lgs. 14/2019)
- Conoscere il ruolo del Dottore Commercialista come consulente tecnico nel processo civile;
- Conoscere i riferimenti relativi al calcolo del danno per responsabilità degli amministratori e danno da contraffazione.

2 CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Sapere applicare le best practice internazionali in ambito di corporate governance;
- Sapere individuare le fonti normative rilevanti e i principali standard per le figure professionali di Internal Auditor, amministratore, sindaco, componente Organismo di Vigilanza;
- Sapere applicare le principali norme relative alla figura del Consulente Tecnico d’Ufficio;
- Sapere applicare le metodologie di calcolo del danno.

3 CAPACITA' DI GIUDIZIO
- sapere formulare ipotesi e giudizi in merito all’efficacia del sistema di corporate governance e del Sistema di Controllo Interno;
- sapere identificare le metodologie di stima del danno applicabili al caso concreto.

Ragioneria, controllo di gestione e diritto commerciale.

1. Frodi aziendali: prevenzione e rilevazione
1.1. Prevenzione delle frodi aziendali: Corporate governance, Sistema di Controllo Interno, Enterprise Risk Management;
1.2. Schemi di frode aziendale, con particolare attenzione alle frodi contabili;
1.3. Rilevazione delle frodi aziendali: tecniche investigative. Il ruolo del forensic accountant e dell'Internal Audit;
1.4. Cyber risk & cyber risk management.

2. Il Dottore Commercialista nella veste di consulente tecnico nel processo civile
2.1. Responsabilità degli amministratori e dei sindaci nella fase crepuscolare dell’impresa;
2.1.1. Crisi d’impresa in una prospettiva di economia aziendale: percorsi di formazione;
2.1.2. Adeguati assetti amministrativi, organizzativi e contabili;
2.1.3. Calcolo del danno nell’ambito delle azioni di responsabilità contro gli amministratori, con particolare riferimento al metodo dei netti patrimoniali e recenti evoluzioni.
2.2. Proprietà industriale e danno da contraffazione
2.2.1. Metodologie di calcolo del danno derivante da violazione di privativa industriale: lost profit, royalty ragionevole e retroversione degli utili (art. 125 c.p.i.);
2.2.2. Intellectual Property Risk Management.

3. Il Dottore Commercialista nella veste di perito nel processo penale. Criminalità organizzata e aziende criminali

Materiale fornito dal docente

La verifica dell’apprendimento avviene per il 50% attraverso una prova scritta e per il 50% attraverso lavori di gruppo.
La prova scritta si compone di tre domande a risposta aperta e di un esercizio di calcolo.
Il corso prevede numerose testimonianze da parte di professionisti. Prima dell’intervento dell’ospite relatore, tutti gli studenti dovranno studiare il materiale messo a disposizione dal docente, che introduce i temi oggetto della testimonianza. Prima della testimonianza, i gruppi presenteranno un breve essay (5 pagine) proponendo possibili idee di approfondimento relative al materiale e all'intervento dell'ospite. Durante la testimonianza gli studenti (uno o più rappresentanti per gruppo) interagiranno con l’ospite. La valutazione dei lavori di gruppo ha ad oggetto il livello di interazione in aula e la qualità dell’essay.

Didattica frontale, case study, testimonianze.

Italiano

Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.

scritto e orale