CULTURA E SORDITA'
- Anno accademico
- 2022/2023 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- CULTURE AND DEAFNESS
- Codice insegnamento
- LM8000 (AF:381883 AR:212214)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/01
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
L'obiettivo del corso è fornire alcuni strumenti ed argomenti utili per interpretare le conseguenze della sordità nella relazione con la lingua e la cultura della maggioranza al fine di orientare le scelte, gli studi e il lavoro futuro verso l’inclusione consapevole di persone con disabilità linguistiche.
Risultati di apprendimento attesi
Comprendere il fenomeno della lingua scritta come tecnologia che ha determinato un radicale cambiamento nell’approccio alla cultura.
Conoscere le problematiche inerenti la sordità in relazione a: acquisizione del linguaggio, qualità e quantità della competenza linguistica dell’italiano e competenza linguistica della lingua straniera.
Conoscere le difficoltà che i sordi incontrano nel mondo del lavoro.
Conoscere le conseguenze della sordità da un punto di vista culturale, sociale linguistico e cognitivo.
Conoscere la storia delle lingue dei segni e la visione dei sordi nella prospettiva storica.
Conoscere le peculiarità della mentalità di una cultura priva della forma scritta come la Lingua dei Segni Italiana.
Conoscere le possibili applicazioni della Lingua dei Segni Italiana nelle diverse disabilità comunicative.
Conoscere il senso di accessibilità linguistica.
Comprendere il senso di produzione poetica in Lingua dei Segni e i fondamenti dell'analisi poetica della lingua dei segni.
Riguardo all’applicazione degli elementi appresi ci si attende:
Il corretto uso della terminologia della linguistica.
Il riconoscimento delle caratteristiche della lingue prive della forma scritta e la loro identificazione nella lingua dei segni italiana.
L’individuazione delle situazioni in cui è possibile impiegare la lingua dei segni per risolvere problemi inerenti la comunicazione nelle disabilità comunicative, anche attraverso i tirocini (scuole, istituti con disabili linguistici, anziani…), e riferire sull’esperienza.
L’integrazione e l’approfondimento delle informazioni e le conoscenze fornite durante il corso con ulteriori ricerche su un tema inerente la lingua e la sua acquisizione, la cultura, l’istruzione dei sordi, l’applicazione della LIS nei diversi ambiti.
L’individuazione degli elementi inaccessibili nei testi in caso di disabilità linguistica.
Lo/la studente deve essere in grado di:
reperire autonomamente le fonti di ricerca nei testi e negli articoli di riferimento e di cercare nuove fonti,
formulare ipotesi,
esprimere giudizi su specifiche tematiche affrontate durante il corso, descrivendo con proprietà terminologica e in modo argomentato una ricerca affrontata durante lo studio individuale supportandola con fonti bibliografiche ed eventuali esperienze dirette.
Prerequisiti
Contenuti
- Correlazione tra cultura e lingua: le culture che hanno una forma scritta e quelle che fanno affidamento solo sulla forma orale. La LIS come si inserisce in questo quadro?
- Pensiero e linguaggio, le persone senza parole sono anche senza pensiero?
- Dai gesti ai segni.
- Acquisizione del linguaggio in caso di sordità.
- Lingua scritta e sordità: tra comprensione e produzioni di italiano non standard con il problema della valutazione.
- L’accessibilità linguistica e comunicativa, che forma di inclusione ci si può aspettare nella scuola, nel lavoro, nella vita quotidiana.
- L’insegnamento della lingua straniera ai sordi.
- L'uso della LIS in caso di altre disabilità.
- La cultura tra produzione spontanea e traduzione delle produzioni culturali italiane. (fiabe, canzoni, libri).
- I sordi e la musica.
- Analisi del testo poetico in lingua dei segni.
Agli studenti verrà fornito l'elenco degli argomenti di ogni lezione con relativa bibliografia.
Testi di riferimento
In linea generale, i seguenti sono alcuni testi di riferimento:
Bertone C. (in prep.), La poetica del silenzio. Approccio alla poesia in lingua dei segni, Franco Angeli.
Bertone C. (a cura di) 2013, Pinocchio in LIS. Edizioni Cafoscarina (VE)
Cardinaletti A. (a cura di) 2018, Test linguistici accessibili per studenti sordi e con DSA. Pari opportunità per l’accesso all’Università., FrancoAngeli.
Cardinaletti A. Branchini C. (a cura di) 2016, "la lingua dei segni nelle disabilità comunicative". FrancoAngeli.
Chesi C. 2006, Il linguaggio verbale non standard dei bambini sordi, Roma E.U.R.
Diderot D. 1968, Lettera sui sordomuti e altri scritti sulla natura e sul bello, Guanda ed, Franzini (a cura di).
Fabbretti D. Tommasuolo E. 2006, Scrittura e Sordità, Carocci.
Halliday M. 1985, Lingua parlata e lingua scritta, La Feltrinelli.
Ladd P., 2003, Understanding Deaf Culture: In Search of Deafhood, Multilingual Matters Ltd.
Ong W. J. 1977, Oralità e Scrittura, Il Mulino.
Orletti F. (ed.) (2021): Comunicare il patrimonio culturale. Accessibilità comunicativa, tecnologie e sostenibilità. Milano: Franco Angeli
Radutzky E. 2001, Dizionario bilingue elementare della Lingua Italiana dei Segni, Ed. Kappa.
Russo Cardona T. Volterra V. 2007, Le lingue dei segni. Storia e semiotica, Carocci, Roma.
Sacks O. 2009, Vedere Voci, Adelphi.
Shaller S. 1991, A man without words, New York : Summit Books.
Trovato S. 2014, Insegno in segni, Raffaello Cortina Ed.
Volterra V. 2007, Le lingue dei segni, Carocci ed.
Esercitazioni linguistiche annuali per gli studenti di livello base:
DVD, "Pa-Pa" (Cultura Sorda, Ironia, Barzellette e Storia dei sordi), il monologo di Gabriele Caia
DVD, la lingua dei Segni Italiana: corso elementare. http://www.deafmedia.eu/dvdshop/lis1/lis1.html
I primi 400 segni. Piccolo dizionario della Lingua dei segni italiana per comunicare con i sordi. 2008. A cura di Natalia Angelini, Rossano Borgioli, Anna Folchi, Matteo Mastromatteo. Carocci.
Appunti delle lezioni ed eventuale altro materiale suggerito dalla docente durante le lezioni.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Il tema a scelta dello/a studente sarà ispirato ad uno di quelli affrontati durante il corso e comunicato alla docente durante il corso.
Criteri di stesura dell'elaborato:
Font e impaginazione: Times New Roman o font accessibili (senza grazie), pt. 11, testo giustificato. Dividere la tesina in sezioni debitamente numerate. Non inserire l’indice ma inserire obbligatoriamente la bibliografia e numerare le pagine. Pagina di circa 1800 battute (30 righe per 60 battute). Lunghezza massima dell'elaborato: 15 pagine.
La tesina dovrà essere consegnata via e-mail almeno 10 giorni prima della data dell’orale. L’oggetto dell’email dovrà essere «NOME COGNOME_TESINA CULTURA E SORDITÀ. Il file dovrà essere in pdf e salvato con la stessa dicitura dell’oggetto dell’e-mail.
Metodi didattici
Verranno proposti video e stralci di film.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile