DIRITTO INTERNAZIONALE MOD. 2
- Anno accademico
- 2022/2023 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- INTERNATIONAL LAW MOD.2
- Codice insegnamento
- LM1910 (AF:381741 AR:209474)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6 su 12 di DIRITTO INTERNAZIONALE
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- IUS/13
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 1
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
A) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding):
Lo studente deve dimostrare di conoscere gli istituti fondamentali della materia e di comprendere il loro funzionamento per comprendere le problematiche e le soluzioni generali offerte dal Diritto internazionale privato con riferimento a rapporti giuridici-economici tra privati che attraversano le frontiere nazionali.
B) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding):
Lo studente deve dimostrare di aver compreso il metodo di analisi delle problematiche anche nelle loro connessioni con altri contesti disciplinari.
C) Autonomia di giudizio (making judgements):
Lo studente deve essere in condizione di svolgere autonome valutazioni sulle questioni giuridiche implicate nella disciplina della materia.
D) Abilità comunicative (communication skills):
Lo studente deve saper comunicare le proprie conoscenze e valutazioni in un contesto di discussione collegiale sulle problematiche affrontate.
E) Capacità di apprendere (learning skills):
Lo studente deve dimostrare di aver acquisito la conoscenza necessaria per ricercare le norme internazionali attraverso l'uso appropriato delle fonti di cognizione online e off line.
Prerequisiti
Contenuti
- l'ONU
- Le istituzioni multilaterali economiche (FMI, Gruppo della Banca Mondiale, OCSE etc.)
- gli investimenti diretti esteri
- il commercio internazionale e i contratti internazionali
La seconda parte di questo modulo avrà per oggetto le nozioni fondamentali del Diritto internazionale privato. Qui verranno esaminate le norme che disciplinano quei rapporti tra soggetti privati (individui ed imprese) che, attraversando le frontiere, generano fattispecie connesse a piu Stati: si pensi, ad esempio, al contratto stipulato tra imprese aventi sede in Stati diversi o al matrimonio con uno straniero.
I temi trattati saranno percio i seguenti:
- Nozione, funzioni e fonti del diritto internazionale privato e processuale. Le questioni generali del diritto internazionale privato italiano, alla luce della legge 31 maggio 1995 n. 218 e del diritto internazionale privato della Unione Europea.
- Alcune problematiche suscitate dai contratti internazionali (cenni).
Testi di riferimento
1) Gli studenti (frequentanti e non frequentanti), per questa parte di programma, faranno riferimento (oltre a quanto indicato per la parte di diritto internazionale I alla relativa pagina web) al volume di:
- F. MARRELLA, Diritto del commercio internazionale, 3 ed., Padova, Cedam - WKI, 2023; solo i Capitoli: 1, 2, 3, 4, 5, 15,16, 17,18.
- Si raccomanda la consultazione del seguente website (ERG per Electronic Resource Guide) per un approccio hands on con la materia trattata: https://www.asil.org/resources/electronic-resource-guide-erg .
Tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti) dovranno conoscere le disposizioni rilevanti dei seguenti strumenti internazionali: Carta delle Nazioni Unite, Convenzione di Vienna del 1969 sul diritto dei trattati; Articoli sulla responsabilità internazionale dello Stato della Commissione del diritto internazionale dell'O.N.U. (2001). Questi documenti possono essere reperiti su internet e, se non annotati o commentati, potranno essere consultati in sede d'esame. Per la parte di DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO - oggetto di questo modulo - gli studenti (frequentanti e non frequentanti) potranno portare all'esame i testi normativi (in primis la L. n.218/1995) che potranno essere consultati solo se non annotati o commentati.
Gli studenti in debito d'esame (cioé iscritti in anni accademici precedenti ma che non hanno ancora sostenuto l'esame) sono tenuti ad aggiornare la loro preparazione sia facendo riferimento alla prassi più recente indicata nei libri di testo più aggiornati utilizzati nell'anno in cui sostengono l'esame, oppure attraverso una lettura attenta degli aggiornamenti di diritto internazionale visibili gratuitamente e su base continua al sito ASIL International Law in brief Blog https://www.asil.org/blogs/ilib?page=1&blog=81 .
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova orale è facoltativa ed è prevista solo per gli studenti che abbiano superato la prova scritta (il voto conseguito all'orale farà media con il voto conseguito allo scritto).
N.B. L'iscrizione all'esame è gestita dal sistema elettronico di Ateneo e non dal docente. Potranno sostenere l'esame finale SOLO gli studenti indicati nella lista fornita dal sistema elettronico.
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
E' altresi fortemente sconsigliato di concentrarsi solo su riassunti del manuale. Anche se (solo) in apparenza ben fatti, essi non possono sostituire lo studio del manuale, il solo ad assicurare il graduale processo di familiarizzazione con gli istituti e le nozioni giuridiche; la corretta acquisizione del linguaggio disciplinare del diritto internazionale (inclusa la terminologia tecnica in lingua italiana ed inglese); l'appropriato inquadramento dei casi e della prassi; la percezione chiara dei collegamenti tra i vari argomenti; lo sviluppo di una conoscenza rigorosa ed anche, eventualmente, di una visione critica (ma ben fondata) della materia.
Le tesi di laurea verranno assegnate agli studenti, preferibilmente frequentanti, che abbiano superato l'esame con ottima votazione e che conoscano almeno due lingue straniere.
Per ulteriori letture ed approfondimenti relativi ai temi trattati nei due moduli di diritto internazionale I e II (per i laureandi in diritto internazionale) si consiglia vivamente la consultazione approfondita dei seguenti volumi:
- AA. VV., Istituzioni di diritto internazionale a cura di F. Munari e L. Fumagalli, Torino, Giappichelli, ult. ed.
- A. Cassese, Diritto internazionale, Bologna, Il Mulino, ult. ed.
- N. Ronzitti, Diritto internazionale, Torino, Giappichelli, ult. ed.
- A. Del Vecchio, I Tribunali internazionali tra globalizzazione e localismi, Bari, Cacucci, ult.ed.
- E. Sciso, Appunti di diritto internazionale dell'economia, Torino, Giappichelli, ult. ed.
- M. R. Mauro, Diritto internazionale dell'economia, ES, Napoli, 2019
- Nel sito della prestigiosa biblioteca del Peace Palace (L'Aja) si possono consultare pregevoli guide tematiche ricche di indicazioni bibliografiche: v. https://www.peacepalacelibrary.nl/research-guides/public-international-law/public-international-law-in-general/#bibliography
Tra la letteratura straniera v. in particolare i volumi di: D. Carreau, A. Hamann, F. Marrella, Droit international, 13 ed., Paris, Pedone, 2022; J. Crawford, Brownlie's Principles of Public International Law, Oxford, O.U.P., ult. ed. ed i riferimenti ivi citati.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile