DIRITTO INTERNAZIONALE

Il corso rientra tra gli insegnamenti affini/integrativi dei corsi di studio in "Lingue, civiltà e scienze del linguaggio - Politico internazionale" e "Storia", ed è finalizzato a fornire agli studenti una conoscenza di base del diritto internazionale, con una particolare attenzione alla sua evoluzione storica e alla rilevanza di questo ambito del diritto nel contesto socio-economico globale.
L'obiettivo del corso è duplice:
1) far acquisire agli studenti il linguaggio giuridico necessario per comprendere gli strumenti del diritto internazionale;
2) fornire agli studenti la capacità di elaborare argomentazioni giuridiche al fine di analizzare problematiche attuali e complesse.

1) Conoscenza e capacità di comprensione
Lo studente dovrà dimostrare la capacità di usare correttamente il linguaggio giuridico proprio del diritto internazionale, nonché la conoscenza e la comprensione della struttura del diritto internazionale e della sua attuazione negli ordinamenti nazionali.

2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Lo studente dovrà dimostrare di aver compreso il metodo di analisi delle problematiche anche nelle loro connessioni con altri contesti disciplinari, allo scopo di elaborare argomentazioni giuridiche nonché riflessioni critiche su importanti temi economici e sociali.

3) Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà saper svolgere autonome valutazioni sulle questioni giuridiche, economiche e sociali implicate nella disciplina della materia.

4) Abilità comunicative
Lo studente deve saper comunicare le proprie conoscenze e valutazioni in un contesto di discussione sulle problematiche affrontate.

5) Capacità di apprendere
Lo studente deve dimostrare di aver appreso e saper applicare autonomamente un metodo appropriato di indagine delle questioni problematiche della materia.

È utile, ancorché non obbligatoria, una conoscenza di base del diritto.

- Introduzione: elementi e concetti fondamentali di diritto, storia, evoluzione e struttura del diritto internazionale;
- Gli attori e i soggetti del diritto internazionale;
- Le fonti del diritto internazionale;
- La responsabilità internazionale;
- La risoluzione delle controversie internazionali;
- L'adattamento del diritto interno al diritto internazionale.

Testo di riferimento:
- D. Carreau, F. Marrella, Diritto internazionale, Giuffrè, III. ed., esclusi i seguenti capitoli: V, VI, VII, VIII, IX, XVIII, XIX, XXIII, XXV.

- Materiali disponibili sulla piattaforma moodle.

Altri testi suggeriti:
- A. Cassese, Diritto internazionale, Il Mulino, ultima edizione.
- C. Focarelli, Diritto internazionale, Cedam-WKI, ultima edizione.

Esame scritto, risposte multiple.

L'esame è finalizzato a dimostrare la conoscenza e la comprensione dei contenuti dell'intero corso.

L'iscrizione all'esame è gestita dal sistema elettronico di Ateneo e non dal docente. Potranno sostenere l'esame finale solo gli studenti indicati nella lista fornita dal sistema elettronico.

Lezioni frontali. È vivamente consigliata una partecipazione attiva in classe.

Ai frequentanti potrà essere fornito ulteriore materiale di riflessione e discussione (sentenze, risoluzioni, documenti giuridici, ecc.).

Italiano

Modalità di richiesta tesi:
La richiesta deve essere presentata di persona in orario di ricevimento che si terrà secondo le modalità indicate nella pagina web della docente. La prima bozza dell'elaborato di tesi dovrà essere consegnata alla docente tassativamente almeno un mese prima della scadenza prevista per l'upload della tesi.

La scelta della Classe da seguire è a discrezione della persona interessata, gli argomenti trattati sono i medesimi per la Classe 1 e la Classe 2.

Accessibilità, disabilità e inclusione.
Gli studenti con disabilità possono contattare l'Ufficio Disabilità e Accessibilità (disabilita@unive.it) per usufruire dei servizi a disposizione (es: modalità alternative di esame, lettori, ecc.).

scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile