LINGUISTICA STORICA MOD. 1

Anno accademico
2023/2024 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORICAL LINGUISTICS MOD.1
Codice insegnamento
LT0980 (AF:381183 AR:253692)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di LINGUISTICA STORICA
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/01
Periodo
I Semestre
Anno corso
2
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento è una attività caratterizzante dell’indirizzo Linguistico-filologico-glottodidattico e si inserisce tra le discipline che consentono di acquisire conoscenze relativamente alla natura delle lingue e della loro variazione storica. Il modulo I ha quale principale obiettivo quello di fornire le basi per comprendere la variabilità delle lingue secondo i parametri della dimensione storica (tempo, spazio, società).
1) Conoscenza e comprensione.
Conoscere la terminologia propria della linguistica storica e comprendere i testi che ne fanno uso.
Conoscere le metodologie di classificazione delle lingue e i parametri che determinano la variabilità della lingua.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Saper utilizzare correttamente la terminologia linguistica, in tutti i processi di applicazione e comunicazione delle conoscenze acquisite.
Saper riconoscere e descrivere i fenomeni di variabilità del linguaggio, nella propria lingua madre e nelle lingue straniere conosciute; avere la consapevolezza della variazione interlinguistica.
Essere in grado di sviluppare un ragionamento critico.
3) Capacità di giudizio.
Saper formulare ed argomentare semplici ipotesi, sviluppando anche un approccio alla valutazione di ipotesi alternative.
4) Abilità comunicative.
Saper comunicare la specificità della riflessione linguistica, utilizzando una terminologia appropriata.
Essere in grado di trasmettere informazioni, idee, problemi e soluzioni.
Saper interagire con il docente e i pari, in modo critico e rispettoso.
5) Capacità di apprendimento.
Saper consultare criticamente i testi di riferimento e la bibliografia in essi contenuta.
Non è richiesto alcun prerequisito.
Il corso si propone come un’introduzione ai problemi del mutamento linguistico; saranno analizzate le possibili cause del mutamento (interne ed esterne alla lingua); la sua realizzazione nei vari livelli di analisi del linguaggio: mutamento fonetico, fonologico, morfologico, sintattico, semantico; le modalità di diffusione. Sarà indagato soprattutto il mutamento nel corso del tempo (diacronia), ma in una prospettiva storica globale che tenga conto anche delle condizioni sociali e areali in cui avvengono tali fenomeni, e del contatto tra le lingue. Si introdurranno le nozioni di parentela linguistica e di famiglie linguistiche, con particolare riguardo alle lingue della famiglia indeuropea.

S. Shukla, J. Connor-Linton, Il mutamento linguistico, Bologna, il Mulino 2008
A scelta:
- capitoli I e II del volume di F. Fanciullo, Introduzione alla linguistica storica, Bologna, Il Mulino 2013 (pp.23-77).
- R.Lazzeroni, Il mutamento linguistico, in E. Campanile, R. Lazzeroni (a cura di), Linguistica storica, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1990, pp.13-54.
Prova orale di esame: verifica delle conoscenze teoriche e metodologiche; loro applicazione all’analisi di fenomeni del cambiamento linguistico
Corso frontale, con auspicabile interazione in aula fra docente e studenti.
Italiano
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 26/04/2023