DIDATTICA DELLA LETTERATURA ITALIANA SP

L’insegnamento è collocato tra le discipline integrative della Laurea Magistrale in Filologia e letteratura italiana, curriculum Moderno-contemporaneo.
Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti metodologici e didattici per la professione di insegnante nell’ambito della letteratura italiana. Ha, perciò, il fine di individuare spunti di riflessione sui modelli didattici e sulla loro applicabilità a scuola e di consolidare competenze didattiche scientificamente corrette.

Al termine dell’insegnamento lo studente saprà individuare e selezionare i metodi, le tecniche e i materiali didattici più adeguati al conseguimento dei risultati di apprendimento previsti dalla normativa nei diversi ordini e gradi di scuola per l’insegnamento dell’italiano. Sarà in grado di spiegare il processo di lettura, comprensione e interpretazione dei testi letterari e i suoi effetti sull’apprendimento e di conoscere e utilizzare, nei modelli di base, gli strumenti della progettazione didattica per Unità di Apprendimento.

Per seguire adeguatamente le lezioni lo studente deve possedere una buona padronanza della lingua italiana, conoscere lo sviluppo storico della letteratura italiana e per lettura diretta i classici della nostra tradizione.

Il mestiere dell’insegnante: i riferimenti normativi. Le Indicazioni Nazionali e le Linee guida.
Metodi critici e tecniche didattiche. I manuali.
Insegnare letteratura (dalla scuola secondaria di I grado al triennio della scuola secondaria di II grado).
La periodizzazione e il canone.
Insegnare per temi e insegnare per generi.
I percorsi didattici. La programmazione.
L’Esame di Stato e la valutazione.
Leggere a scuola.
La letteratura italiana digitale.

I materiali didattici utilizzati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma e-learning “Moodle” di Ateneo.
Bibliografia critica:
R. Luperini, "Insegnare letteratura oggi", Manni, 2013;
R. Carnero, "Il bel viaggio. Insegnare letteratura alla generazione Z", Bompiani, 2020;
N. Tonelli (a cura di), "Per una letteratura delle competenze", Loescher, 2013, pp. 11-43 e 55-93 («I Quaderni della ricerca», 06) (consultabile al link: laricerca.loescher.it/i-quaderni-della-ricerca-06).

La verifica finale dell’apprendimento consiste:
nell’elaborazione scritta di un’unità di apprendimento concordata con il docente;
in un colloquio orale della durata di circa 30 minuti sugli argomenti affrontati durante il corso.
Lo studente deve dimostrare padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, accuratezza linguistica e proprietà lessicale.
I criteri di valutazione rispondono a diversi livelli di abilità: dal livello minimo di una conoscenza incerta dei contenuti al livello più elevato di conoscenza approfondita dei contenuti, di capacità di riorganizzazione critica degli stessi e di ottima competenza espositiva.

Il corso si articola in lezioni frontali, che prevedono un’attiva partecipazione da parte degli studenti e si avvalgono del supporto multimediale (uso di Word e di Power Point con il videoproiettore), e di esercitazioni finalizzate alla realizzazione di percorsi didattici disciplinari e interdisciplinari attuabili nei diversi contesti scolastici.

Italiano

orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile