ARCHEOLOGIA MEDIEVALE SP.
- Anno accademico
- 2022/2023 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- MEDIEVAL ARCHAEOLOGY
- Codice insegnamento
- FM0333 (AF:378467 AR:216506)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6 su 12 di ARCHEOLOGIA E TOPOGRAFIA MEDIEVALI SP.
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-ANT/08
- Periodo
- II Semestre
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Per l'aa 2022/2023 il corso di Archeologia Medievale sp. sarà dedicato a cultura materiale, riciclo e riuso.
Il corso intende porsi come momento di formazione avanzata nell'utilizzo delle fonti archeologiche per lo studio del medioevo. In particolare, verrà analizzato il ruolo che può essere ricoperto dagli oggetti nella costruzione di una interpretazione storica, analizzandoli come prodotto di una manifattura, come indice di relazioni economiche, e, infine, come manifestazione di dinamiche sociali in relazione al loro contesto di utilizzo.
Risultati di apprendimento attesi
La frequenza e la partecipazione attiva alle attività formative proposte dal corso (lezioni frontali, seminari tematici di approfondimento, laboratorio materiali) e lo studio individuale consentiranno di:
1. Conoscenza e comprensione
- Conoscere le metodologie di ricerca applicate allo studio della cultura materiale in ambito medievale
- Conoscere le principali classi di materiali utilizzate nella ricerca di archeologia medievale
- Conoscere la geografia e l’inquadramento cronologico delle principali tipologie materiali
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Saper inquadrare cronologicamente classi e tipologie materiali, con particolare riferimento a vetro e ceramica
- Saper condurre un’analisi di scambi e commerci intra e inter sito sulla base della cultura materiale
3. Capacità di giudizio
- Sapere formulare ipotesi ed argomentare dinamiche di sviluppo e diffusione di oggetti e idee
- Sviluppare un approccio critico alla valutazione di ipotesi alternative.
4. Abilità comunicative
- Sapere descrivere oggetti ed idee ad essi correlate con linguaggio tecnico, terminologia appropriata e in modo critico.
5. Capacità di apprendimento
- Saper consultare criticamente gli strumenti bibliografici utili ad affrontare approfondimenti e studi di settore.
Prerequisiti
Contenuti
Verranno inoltre illustrati alcuni casi studio che descrivono la biografia degli oggetti o che pongono l’accento sul punto di vista dei fruitori dei manufatti, di chi cioè ha utilizzato quegli oggetti attribuendo ad essi un significato.
Particolare attenzione verrà data a casi di riciclo e riuso, pratica ampiamente utilizzata in antico, ma raramente integrata nei modelli economici.
Testi di riferimento
(Quando possibile i testi saranno resi disponibili in Moodle)
Gelichi, S., 2011. La cultura materiale, in: Riccardo Francovich e i Grandi Temi Del Dibattito Europeo. pp. 27–32.
Holtorf, C., 2002. Notes on the life history of a pot sherd. Journal of Material Culture 7, 49–71.
Berti, G., Gelichi, S., 1995. Mille chemins ouverts en Italie, in: Le Vert et Le Brun. Marseille, pp. 129–164.
Berti, G., Gelichi, S., Mannoni, T., 1997. Trasformazioni tecnologiche nelle prime produzioni italiane con rivestimenti vetrificati -secc. XII-XIII, in: La Céramique Médiévale En Méditerranée. Aix-en-Provence, pp. 383–403.
Ferri, M., Moine, C., 2014. L’Isola di domani. Cultura materiale e contesti archeologici a San Giacomo in Paludo (Venezia). All’Insegna del Giglio, Firenze. [specialmente pp. 12-19 e 180-211]
Ferri, M., Moine, C., 2016. Definire lo spazio e organizzare la mensa.: Il Trecento a Venezia. Archeologia medievale 43, 79–96.
Stiaffini, D., 1999. Il vetro nel medioevo. Tecniche strutture manufatti. Roma. [pp. 27-137]
Gelichi, S., Negrelli, C., Ferri, M., Cadamuro, S., Cianciosi, A., Grandi, E., 2017. Importare, produire e consumare nella laguna di Venezia dal IV al XII secolo. Anfore, vetri e ceramiche, in: Adriatico Altomedievale (VI-XI Secolo). Scambi, Porti, Produzioni. pp. 23–114. [Invetriate altomedievali pp. 76-81; Vetro pp. 51-55 e 82-88]
Ferri, M., 2015, Le due sponde dell’Adriatico. Circolazione dei materiali vitrei tra XV e XVI secolo, Ca’ Foscari, Venezia e i Balcani. Atti del II Convegno di Studi Balcanici (Venezia, 9-10 dicembre 2013), Venezia, Edizioni Ca’ Foscari - Digital Publishing, pp. 35-46.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Durante il periodo di svolgimento del corso saranno assegnate una o due brevi tesine da caricare sulla piattaforma di e-learning basate sui testi assegnati per il lavoro seminariale svolto in classe.
Alla fine dell'insegnamento si svolgerà la prova orale con la discussione delle tesine svolte e con la verifica degli apprendimenti attraverso alcune domande.
La verifica intende accertare l'acquisizione delle conoscenze fondamentali della disciplina e la capacità argomentativa e di sintesi, la padronanza del lessico scientifico.
Il voto finale è dato dalla valutazione della partecipazione a lezione, dalla valutazione delle tesine e dalla competenze dimostrate nel corso dell'esame orale.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare con la docente il programma d'esame.
Metodi didattici
Se sarà possibile, alcune lezioni si baseranno sull'analisi dal vero di materiali archeologici (presso il Laboratorio di Archeologia Medievale).
Seconda parte del corso: lezioni seminariali con la partecipazione attiva degli studenti sulla base di testi assegnati. Anche questa parte del corso rientra nel programma della prova orale.
La valutazione sarà composta da: partecipazione alle lezioni, soprattutto a quelle seminariali, che sono caldamente consigliate a tutti, anche a chi non è chiamato ad esporre in prima persona.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Per ulteriori informazioni, contattare la docente.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile