PUBLIC HISTORY
- Anno accademico
- 2023/2024 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- PUBLIC HISTORY
- Codice insegnamento
- FM0490 (AF:378397 AR:257768)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- M-STO/02
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 2
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il corso Public and Digital History Mod. 1 (FM0489-1) è un corso di Public History. Può essere combinato con la seconda parte del corso omonimo (FM0489-2), centrato sulla Digital History, con un valore complessivo di 12 CFU, oppure scelto come corso singolo, con un valore di 6 CFU (Public History, FM0490).
Gli obiettivi del corso sono l'acquisizione di strumenti e metodologie di Public History e la comprensione delle questioni relative alla produzione e al consumo della storia in pubblico, con il pubblico, e per il pubblico.
Risultati di apprendimento attesi
• Conoscenza dell’evoluzione della Public History dal Novecento al tempo presente.
• Conoscenza del dibattico teorico e intellettuale relativo alla disciplina.
• Conoscenza delle principali tecniche e metodologie della ricerca storica fatta con il pubblico e in pubblico.
• Conoscenza delle principali tecniche e metodologie della divulgazione storica fatta con il pubblico e in pubblico.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
• Capacità di applicare la pratica della Public History a un caso specifico di divulgazione storica.
• Capacità di risolvere problemi legati alla divulgazione degli studi storici in contesti non accademici.
3. Capacità di giudizio:
• Capacità di analizzare criticamente una fonte storica.
• Capacità di sviluppare un pensiero critico in riferimento alle problematiche dell’uso pubblico della storia e alla distorsione della memoria storica in contesti non speciaistici.
4. Abilità comunicative:
• Capacità di interagire con i pari e il docente e di comunicare i risultati del proprio lavoro.
Prerequisiti
Contenuti
I contenuti del corso includono i principali argomenti collegati alla teoria e alla pratica della Public History, come:
• Fonti pubbliche
• Memoria pubblica e siti storici
• Musei, archivi e ‘heritage centers’
• Storia delle comunità della famiglia
• Storia orale
• La scrittura della Public History
• La storia nei media e in internet
• Storia e fiction
• Rievocazioni e commemorazioni
• Giochi di storia
• Public engagement
• Shared authority e crowdsourcing
Testi di riferimento
• National Council on Public History, 'About the Field'. https://ncph.org/what-is-public-history/about-the-field/
• Jill Liddington, ‘What is Public History? Publics and their Pasts, Meanings and Practices’, Oral History, 30 (2002), pp. 83-93.
• Thomas Cauvin, ‘New Field, Old Practices: Promises and Challenges of Public History', magazén - International Journal for Digital and Public Humanities, 2 (2021), pp. 13-44. https://edizionicafoscari.unive.it/it/edizioni4/riviste/magazen/2021/1/new-field-old-practices-promises-and-challenges-of/
Testi aggiuntivi per studenti non frequentanti:
• Thomas Cauvin, Public History: A Textbook of Practice, New York-London, Routledge, 2022.
• Roy Rosenzweig, ‘Everyone a Historian’, in The Presence of the Past. Popular Uses of History in American Life, ed. by Roy Rosenzweig and David Thelen, New York, Columbia University Press, 1998, pp. 177-189.
• Natalie Zemon Davis, ‘Movie or Monograph? A Historian/Filmmaker's Perspective’, The Public Historian, 25 (2003), pp. 45-48.
• James B. Gardner, ‘Contested Terrain: History, Museums, and the Public’, The Public Historian, 26 (2004), pp. 11-21.
• Roy Rosenzweig, ‘Can History Be Open Source? Wikipedia and the Future of the Past’, The Journal of American History, vol. 93 (2006), pp. 117-146
• Grant Rodwell, ‘Understanding the Past through Historical Fiction’, in Whose History? Engaging History Students through Historical Fiction, Adelaide, University of Adelaide Press, 2013, pp. 151-170.
• Shawn Graham, Guy Massie and Nadine Feuerherm, ‘The HeritageCrowd Project: A Case Study in Crowdsourcing Public History’, in Writing History in the Digital Age, ed. by Jack Dougherty and Kristen Nawrotzki, Ann Arbor, University of Michigan Press, 2013, pp. 222-232.
Tutti gli articoli e gli altri materiali didattici verranno resi disponibili su Moodle.
Il libro di testo, necessario solo per gli studenti non frequentanti, può essere acquistato sia in versione cartacea che elettronica.
Modalità di verifica dell'apprendimento
La valutazione sarà basata sulle seguenti componenti:
1) Sviluppo e completamento di un progetto (video, blog-post o podcast).
2) Presentazione in classe.
3) Partecipazione alle discussioni e a tutte le attività.
4) Esame orale finale per lo più incentrato sul progetto e sugli argomenti discussi in classe.
Per studenti non frequentanti:
Esame orale finale con un maggior numero di testi da preparare (lista completa nella sezione ‘Testi di riferimento').
Si prega di notare che per il corso Digital and Public History (FM0489) il voto del vostro esame di Public History non potrà essere verbalizzato finché non avete sostenuto anche l'esame di Digital History (e viceversa).
Metodi didattici
1) Gli studenti frequentanti devono essere presenti ad almeno 11 lezioni su 15 e, indipendentemente da eventuali assenze, completare il loro progetto e tutte le altre attività (in caso di assenza si prega di contattare il docente in anticipo, spiegare i motivi e chiedere come recuperare). L'esame orale finale sarà incentrato principalmente sul progetto e sugli argomenti discussi in classe.
2) Gli studenti non frequentanti sosterranno unicamente l'esame orale finale, ma con un maggior numero di testi da preparare (lista completa nella sezione ‘Testi di riferimento').
Per gli studenti frequentanti i metodi didattici includono:
Lezioni con attività, presentazioni, discussioni, e interazione tra docente e studenti.
Quando possibile saranno inclusi anche una guest lecture e/o una escursione.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Accomodamenti e servizi di supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento:
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile