ANTROPOLOGIA CULTURALE, STORIA

Anno accademico
2024/2025 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
CULTURAL ANTHROPOLOGY, HISTORY
Codice insegnamento
FT0004 (AF:376834 AR:293552)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
M-DEA/01
Periodo
2° Periodo
Anno corso
3
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento fa parte degli insegnamenti di base comuni del percorso storico-antropologico. Il corso intende presentare i principali autori e paradigmi che hanno caratterizzato lo sviluppo storico delle scienze etno-antropologiche. Particolare rilievo verrà dato alla connessione fra i concetti e il contesto politico, economico e sociale che li ha prodotti, oltre che alla loro rilevanza nell'impianto teorico dell'antropologia culturale contemporanea.
Conoscenza e comprensione: il corso si propone di portare alla conoscenza dei principali paradigmi che hanno caratterizzato la storia dell'antropologia culturale, da fine Ottocento (evoluzionismo) all'antropologia interpretativa, dando particolare rilievo alla formazione storico-sociale delle autrici e autori, degli sviluppi dei loro pensiero e delle interconnessioni fra la riflessione antropologica e più ampi ambiti del dibattito pubblico e culturale.
Capacità di applicazione: saper affrontare in modo critico la lettura di testi di carattere teorico nell'ambito dell'antropologia culturale, inquadrandoli nella loro dimensione storica, culturale e sociale; saper analizzare aspetti positivi e aspetti critici delle varie formulazioni intorno all' "anthropos".
Capacità di rielaborazione autonoma e comunicazione di quanto appreso: saper argomentare una propria valutazione critica rispetto a differenti interpretazioni dei temi storico-sociali che hanno caratterizzato lo sviluppo dell'antropologia contemporanea.
Per poter sostenere questo esame gli studenti devono aver superato l'esame di "Antropologia culturale, introduzione" (primo modulo).
Il concetto tyloriano di cultura. L'evoluzionismo. Tylor. Frazer. Il contributo di Franz Boas: critica all'evoluzionismo e al metodo comparativo. Funzionalismi e oggettivismi. Bronislaw Malinowski. Il metodo etnografico. Strutturalismi e generalizzazione. Claude Lévi-Strauss. La svolta interpretativa e l'opera di Clifford Geertz. Seminari, gruppi di studio, convegni e altri momenti di approfondimento verranno segnalati a lezione.
Testi obbligatori per tutti gli studenti:

1) Fabietti U., “Storia dell’antropologia”, Zanichelli, edizione 2011 (non precedenti edizioni).

di questo testo sono da studiare soltanto i capitoli: 1, 2 (solo il par 2.1), 4, 6, 8, 9, 14, 17, 20.

2) Ligi G., “Il senso del tempo”, Milano, Unicopli, 2011.

Per un migliore esito dell'esame è caldamente raccomandato frequentare le lezioni.

Importante: gli studenti devono sempre portare il programma dell'anno accademico in corso, per i quattro appelli previsti.
Non possono in nessun caso portare vecchi programmi di anni accademici passati.

Importante: questo corso non è valido per l'ottenimento dei cfu in M-DEA/01 per i PF24.
Questo corso non è valido per il recupero dei 6 cfu in M-DEA/01 per l'ammissione alla magistrale di Antropologia ACEL.
Esame orale in presenza con domande tematiche sui principali aspetti del corso. La prova d'esame si considera superata se nella esposizione orale la valutazione è giudicata almeno sufficiente rispetto a i seguenti quattro criteri base: 1. pertinenza dei contenuti rispetto alle domande poste; 2. capacità di elaborazione critica dei concetti esposti; 3. chiarezza espositiva; 4. proprietà di linguaggio (nei limiti di un corso base triennale introduttivo alla discipline DEA). In particolare, la gradazione di punteggio, rispetto alla valutazione dei 4 criteri indicati, è ripartita nel modo seguente: punteggi nella fascia 18-22 sufficiente; punteggi nella fascia 23-26 discreto; punteggi nella fascia 27-30 buono o ottimo; la lode viene attribuita se l'esame secondo i quattro criteri indicati è valutato eccellente.
E'obbligatoria l'iscrizione al Moodle del corso.
Lezioni frontali con l'uso di slide.
Italiano
Per chiedere la tesi laurea in Antropologia culturale sono essenziali i seguenti requisiti:

1) aver sostenuto con esito positivo entrambi i moduli di antropologia, ovvero aver dato l'esame di "Antropologia culturale, introduzione" e di "Antropologia culturale, storia";
2) la buona conoscenza dell'inglese;
3) la discussione di un breve progetto di ricerca preliminare.

La tesi di laurea deve essere scritta in lingua italiana.

L'argomento della tesi deve essere coerente con gli ambiti di ricerca del docente:
antropologia dello spazio e del paesaggio; antropologia degli oggetti; antropologia urbana; antropologia del rischio; storia ed etnografia saami (Lapponia, Scandinavia settentrionale); storia dell'antropologia; tematiche antropologiche in rapporto alle arti, in particolare arti visive e letteratura.

N.B. Gli studenti Erasmus sono tenuti a esprimersi correttamente in lingua italiana. L’esame per gli studenti Erasmus dovrà essere svolto in lingua italiana.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 22/09/2024