STORIA DI VENEZIA NEL MEDIO EVO SP.

Anno accademico
2023/2024 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORY OF VENICE IN THE MIDDLE AGES
Codice insegnamento
FM0450 (AF:376654 AR:253439)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
M-STO/01
Periodo
II Semestre
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento s'inserisce tra le discipline caratterizzanti del corso di laurea magistrale in Storia dal medioevo all'età contemporanea.

Ha lo scopo di assicurare:
-una conoscenza critica delle principali dinamiche di sviluppo politiche, religiose, sociali e istituzionali che hanno interessato la Venezia medievale (secc. VI-inizi XV) e l'hanno fatta interagire con il quadro italiano, europeo e mediterraneo;
-una conoscenza approfondita del dibattito storiografico, soprattutto in relazione ad alcuni nuclei tematici individuati per caratterizzare il millennio medievale veneziano;
-una conoscenza adeguata della metodologia della ricerca storica.

L'insegnamento ha lo scopo, inoltre, di sollecitare e interessare lo studente a individuare e intraprendere percorsi di ricerca individuali originali, servendosi anche della strumentazione fornita dal Web alla ricerca storica, di cui lo studente ha acquisito competenze.

Obiettivi disciplinari e metodologici dell'insegnamento sono la conoscenza e la capacità di comprensione critica e approfondita:
-delle dinamiche di sviluppo politico, sociale, religioso e istituzionale di Venezia dall'alto medioevo alle soglie dell'era moderna;
-del dibattito storiografico che le accompagna;
-delle peculiarità dell'indagine storica in relazione alla disciplina, con riferimento specifico alle diverse problematiche legate alle fonti per lo studio della storia di Venezia nel medioevo.
Fra gli obiettivi da raggiungere si segnalano, ancora:
-la competenza nell'individuare autonomamente casi-studio e di svolgerli grazie alle abilità acquisite nelle metodologie di ricerca tradizionali e/o negli strumenti forniti dal web;
-la competenza nel comunicare i contenuti acquisiti e i risultati ottenuti con lo studio personale e individuale a un pubblico di pari e non, esperti e non, con lessico appropriato e chiaro.

Il raggiungimento degli obiettivi segnalati permette allo studente di avere i requisiti culturali, disciplinari e metodologici per inserirsi, professionalmente, nel settore dell'insegnamento, dell'editoria o in ambiti correlati con la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali, con la divulgazione didattica e culturale, con la ricerca storica (in ambito universitario e non), con le risorse umane.
Frequenza e/o studio individuale consentono di acquisire conoscenza critica:
-della storia di Venezia nel medioevo dalle origini alla conquista della terraferma veneto-lombarda (in particolare degli sviluppi politici, sociali, religiosi e istituzionali)
-del dibattito storiografico relativo ai temi trattati;
-delle tecniche dell'indagine storica (soprattutto reperimento ed esegesi delle fonti per lo studio della Venezia medievale), con l'ausilio anche della strumentazione fornita via web .

Le conoscenze apprese consentono di acquisire la capacità:
-di individuare, nei processi storici all'esame, i cambiamenti e i fenomeni di resilienza;
-di orientarsi nel vasto panorama delle testimonianze della Venezia alto e bassomedievale;
-di utilizzare la strumentazione fornita dal web per la disciplina (siti, banche dati digitali, progetti on line).

Si acquista, inoltre, competenza:
-nell'individuare autonomamente, all'interno degli studi di settore, un tema di ricerca meritevole di approfondimento;
-nel reperire le testimonianze utili al progetto di ricerca elaborato;
-nell'occuparsene in una dimensione, eventualmente, multidisciplinare;
-nel confrontarsi con riflessioni originali con gli studi di settore;
-nel comunicare infine in forma orale e scritta, utilizzando canali tradizionali e informatici, i risultati dell'indagine e studio personali con linguaggio consono alla disciplina.

Conoscenze, capacità di comprensione e competenze sono conseguite dallo studente attraverso lezioni frontali, un'attività seminariale e di ricerca e, se possibile, la visita a istituti di ricerca e di conservazione libraria e documentaria.
Non sono previsti prerequisiti disciplinari; è richiesta, comunque, la conoscenza della lingua italiana parlata e scritta. Utili (ma non obbligatori), inoltre, una preparazione generale di storia dell'Europa medievale, la conoscenza del latino e nozioni di paleografia e diplomatica.
Alcune lezioni preliminari si svolgono con modalità frontale (parte generale/istituzionale) e presentano i momenti salienti della storia di Venezia nel medioevo (secoli VI-metà XV). Sono trattati i grandi temi generali: la genesi della Venezia medievale, il processo autonomistico da Bisanzio a partire dall'affermazione dell'istituto dogale, il confronto con l'impero carolingio e degli Ottoni, le svolte istituzionali (formazione del Comune Veneciarum e del governo patrizio), la costituzione del commonwealth marittimo e le imprese oltremare, le crisi del Trecento, l'espansione nella terraferma veneta e lombarda. Sono seguite soprattutto le dinamiche di sviluppo politico, sociale, religioso e istituzionale che hanno interessato la Venezia medievale e l'hanno fatta ampiamente interagire con il quadro italiano, europeo e mediterraneo. Per questa prima parte si farà costante riferimento sia alla documentazione tradita (e in particolare a testimonianze chiave dei periodi trattati), sia al dibattito storiografico.

La maggior parte delle lezioni, invece, si svolge in forma seminariale e guida i partecipanti a individuare un caso-studio, da approfondire sulle fonti e con l'ausilio della letteratura critica.
I casi studio, per la maggiore accessibilità alle fonti, approfondiranno alcuni aspetti della Venezia tardo medievale, di cui si darà conto all'inizio del corso.

Per gli studenti non frequentanti è previsto un programma di studio sostitutivo.
Frequentanti

Obbligatori:
A) Appunti personali e materiali presentati a lezione, sui quali lo studente risponderà durante il corso, partecipando attivamente

Testi integrativi (non obbligatori):
-Ortalli G., Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, vol. I, Torino 1980, pp. 341-438
-Cracco G., Venezia nel Medioevo: un "altro mondo", in Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, vol. VII, Torino 1987, pp. 1-157
-Lane F.C., Storia di Venezia, Torino 1978 o successive edizioni (ed. or. 1973)

Utili strumenti di prima consultazione (non obbligatori):
-Maranini G., La costituzione di Venezia, Firenze 1974, 2 voll.
-Zordan G., L'ordinamento giuridico veneziano, Padova 1980
-Storia di Venezia, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 1991- (i voll. 1-5 e 12)

B) Per il seminario saranno fornite ulteriori indicazioni all'inizio del corso e durante il suo svolgimento.

Non frequentanti

Obbligatori:
A) In sostituzione delle lezioni frontali (parte generale/istituzionale):
-Ortalli G., Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, vol. I, Torino 1980, pp. 341-438
-Cracco G., Venezia nel Medioevo: un "altro mondo", in Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, vol. VII, Torino 1987, pp. 1-157
oppure
-Lane F.C., Storia di Venezia, Torino 1978 o successive edizioni (ed. or. 1973)


Utili strumenti di prima consultazione (non obbligatori):
-Maranini G., La costituzione di Venezia, Firenze 1974, 2 voll.
-Zordan G., L'ordinamento giuridico veneziano, Padova 1980
-Storia di Venezia, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, 1991- (i voll. 1-5 e 12)

B) In sostituzione del lavoro seminariale:
-Il commonwealth veneziano tra 1204 e la fine della Repubblica. Identità e peculiarità, a cura di G. Ortalli, O.J Schmitt, E. Orlando, Venezia 2015
-Comunità e società nel commonwealth veneziano, a cura di G. Ortalli, O-J. Schmitt, E. Orlando, Venezia 2018

OPPURE una bibliografia alternativa da concordare con la docente per mail o, preferibilmente, a ricevimento.



Vedi anche Altre informazioni
La verifica intende accertare che lo studente padroneggi i grandi temi della storia di Venezia nel medioevo, sia dal punto di vista evenemenziale che storiografico.
Si propone, inoltre, di verificare l’acquisizione di abilità quali:
-la capacità di applicare la metodologia della ricerca storica (elaborazione di un tema, raccolta e analisi critica delle fonti primarie e secondarie);
-la capacità di comunicazione scritta (per quel che attiene, in particolare, alla scelta dei contenuti e delle informazioni, all'utilizzo di una terminologia appropriata, all'attitudine argomentativa); e orale (per quel che riguarda la capacità di scelta del registro più idoneo da utilizzare in relazione al pubblico a cui ci si rivolge).

Per gli studenti frequentanti: verifica sia orale che scritta. Per il programma svolto durante le lezioni frontali (parte generale/istituzionale) verifica orale: la docente considererà come tale la partecipazione e gli interventi del candidato durante il corso, le eventuali esercitazioni assegnate e svolte a casa. Per la parte seminariale è prevista la redazione di una tesina, da inviare per posta elettronica alla docente. La tesina è presentata e condivisa in un ultimo incontro seminariale da concordare insieme all'inizio del corso. Le prove (orali e scritta) sono valutate ciascuna in trentesimi. Il voto finale è dato dalla media dei risultati delle prove singole.

Per gli studenti non frequentanti: verifica orale e scritta. Per la parte sostitutiva delle lezioni frontali (generale/istituzionale) verifica orale. Per la parte sostitutiva del lavoro seminariale (le due monografie o la bibliografia alternativa), relazione scritta da inviare per posta elettronica alla docente una settimana prima dell'appello orale.

IMPORTANTE. Gli studenti NON FREQUENTANTI sono, comunque, pregati di contattare per tempo la docente per una verifica/conferma del programma d'esame.


Vedi anche Altre informazioni
Didattica frontale e, se possibile, dislocata (presso Archivio di Stato o altra/altre strutture di conservazione libraria e documentaria). Il corso prevede anche un seminario per i partecipanti, a cui è richiesta, per la sua buona riuscita, costante presenza e partecipazione ai lavori.
Fonti e altri materiali presentati a lezione sono disponibili sulla piattaforma e-learning Moodle di Ateneo.
La frequenza al corso, pur non essendo obbligatoria, è utile e consigliata soprattutto a chi intenda esperire una didattica seminariale e di avvio alla ricerca storica.
Italiano
Lo studente non frequentante come programma d'esame può anche concordare un argomento da approfondire, sul quale redigere una relazione da inviare alla docente una settimana prima dell'appello. All'orale il candidato discuterà la relazione e risponderà ad alcune domande sulla parte generale.

La docente è disponibile via mail o a ricevimento per ogni eventuale integrazione di informazioni sul corso e le modalità d'esame, in particolare per studenti non frequentanti e del programma Erasmus.

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità o un disturbo specifico dell’apprendimento e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Città, infrastrutture e capitale sociale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 05/04/2023