CHIMICA ORGANICA INDUSTRIALE E LABORATORIO MOD.2
- Anno accademico
- 2023/2024 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- ORGANIC CHEMISTRY LABORATORY AND INDUSTRIAL MOD.2
- Codice insegnamento
- CM0373 (AF:374584 AR:211952)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6 su 12 di CHIMICA ORGANICA INDUSTRIALE E LABORATORIO
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- CHIM/04
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 2
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
i) Conoscere i concetti base della Chimica Organica.
ii) Conoscere i concetti base di catalisi.
ii) Conoscere le nozioni che stanno alla base dei processi chimici industriali.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
i) Saper impiegare i concetti appresi per realizzare una reazione chimica.
ii) Saper individuare le caratteristiche che permettono di ottenere la massima efficienza di una reazione.
3. Capacità di giudizio
i) Saper valutare l’efficacia delle vie sintetiche applicate per la preparazione di un prodotto.
ii) Saper comparare e valutare vantaggi e svantaggi di due o più vie sintetiche di un processo in termini di scelta dei catalizzatori, dei solventi e delle condizioni di reazione.
iii) Saper valutare gli eventuali errori e/o le cause che hanno portato a risultati disattesi nelle esperienze di laboratorio.
4. Abilità comunicative
i) Saper comunicare le conoscenze apprese ed il risultato della loro applicazione utilizzando un linguaggio appropriato non solo in ambito orale ma anche nelle relazioni scritte relative alle esperienze effettuate in laboratorio.
ii) Saper interagire con il docente e con i compagni in modo rispettoso e costruttivo e mostrare disponibilità e collaborazione durante le esperienze laboratoriali di gruppo.
5. Capacità di apprendimento
i) Saper prendere appunti, riuscendo a valutare quali sono le informazioni più importanti.
ii) Saper interpretare i dati sperimentali ottenuti nelle prove di laboratorio e saper esprimere in termini di formule, schemi di reazione e tabelle i dati sperimentali.
Prerequisiti
Contenuti
relative, i contenuti del corso possono essere così suddivisi:
- Introduzione.
Descrizione del programma, modalità d’esame e bibliografia.
- Esperienze 1 e 2: Sintesi di 1-(5-Etiltiofen-2-il)propan-1-one mediante due diverse vie sintetiche
1) Sintesi del chetone 1-(5-Etiltiofen-2-il)propan-1-one per reazione del 2-etiltiofene con SnCl4 e cloruro di propanoile in diclorometano. Purificazione e caratterizzazione del prodotto di reazione. 2) Sintesi del chetone 1-(5-Etiltiofen-2-il)propan-1-one per reazione del 2-etiltiofene con anidride propionica in presenza del catalizzatore eterogeneo Fe-Aquivion. Purificazione e caratterizzazione del prodotto di reazione. Recupero e riciclo del catalizzatore Fe-Aquivion per una nuova sintesi di 1-(5-Etiltiofen-2-il)propan-1-one e valutazione dell’attività catalitica nel primo e nel secondo utilizzo. Confronto fra i due metodi impiegati per la sintesi del chetone.
- Esperienza 3: Riduzione di 1-(5-Etiltiofen-2-il)propan-1-one al corrispondente alcol
Reazione di riduzione di 1-(5-Etiltiofen-2-il)propan-1-one con NaBH4. Work-up della miscela di reazione e caratterizzazione del prodotto mediante GC e GC-MS.
- Esperienza 4: reazione di idrogenazione mediante transferimento di idrogeno sia in presenza di un catalizzatore omogeneo che uno eterogeneo.
- Esperienza 5: Reazione di ossidazione di un’aldeide al corrispondente acido carbossilico
Reazione di ossidazione della cinnamaldeide ad acido cinnamico in presenza di clorito di sodio e acqua ossigenata. Work-up della miscela di reazione e caratterizzazione dei prodotti ottenuti.
- Esperienza 6: reazione di idroformilazione sia in fase omogenea che in ambiente bifasico acquoso e riciclo del catalizzatore idrosolubile.
- Esperienza 7: reazione di idrogenazione del 2-cicloesen-1-one in acqua catalizzata da Rh-CMC (CMC = sale sodico della carbossimetilcellulosa). Riciclo del catalizzatore.
Testi di riferimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
LA STRUTTURA E I CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO POTRANNO SUBIRE VARIAZIONI IN CONSEGUENZA DELL'EPIDEMIA DI COVID-19.
Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento:
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. In caso di disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e si necessita di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro), si contatti l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.