ELEMENTI DI CONSERVAZIONE E GESTIONE DEI BENI CULTURALI I
- Anno accademico
- 2021/2022 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- FUNDAMENTALS OF CONSERVATION AND MANAGEMENT OF CULTURAL HERITAGE I
- Codice insegnamento
- FT0451 (AF:361915 AR:189572)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6 su 12 di ELEMENTI DI CONSERVAZIONE E GESTIONE DEI BENI CULTURALI
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- L-ART/04
- Periodo
- 1° Periodo
- Anno corso
- 2
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Prima partizione (da 6 crediti) di un insegnamento di 12 crediti; la seconda partizione ("ELEMENTI DI CONSERVAZIONE E GESTIONE DEI BENI CULTURALI, prof.Cupperi) viene offerta nel II periodo; il voto unico finale scaturisce dalla media dei risultati ottenuti nei due corsi.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza del percorso storico che ha portato dalle prime raccolte d’arte pubbliche o private al museo contemporaneo.
Conoscenza e capacità di lettura critica di un museo come dispositivo espositivo.
Approfondimento delle dinamiche espositive da un punto di vista storico e tipologico.
Elaborare un giudizio critico sull’allestimento di musei e di mostre.
Prerequisiti
Contenuti
Il binomio Museologia e Museografia mette in campo i termini di una doppia relazione, da un lato tra spazio espositivo e sua storicizzazione, dall'altro tra teorie e pratiche per l'esposizione.
Connotato da caratteristiche specifiche in ogni epoca, il binomio richiamato assisterà a un'evoluzione di non ritorno nel xx secolo, sia grazie all'apporto degli architetti museografi, sia con le rinnovate esigenze espositive delle collezioni private volte ormai a divenire spazi pubblici.
Per un inquadramento significativo della questione e la comprensione del suo dinamismo, dall'antico al contemporaneo, Venezia è un osservatorio privilegiato.
Parte integrante del corso è una sezione laboratoriale coordinata dal docente.
Testi di riferimento
Museografia:
- M.V. Marini Clarelli, Il museo nel mondo contemporaneo, Roma, Carocci, 2011 (Parte prima, capitoli: 1, 2, 3, 4)
Museologia:
- C. De Benedictis, Per la Storia del collezionismo italiano, Firenze, Ponte alle grazie, 1998 (o edizioni successive)
- Claudia Cieri Via, Il luogo della mente e della memoria. prefazione alla seconda edizione, in Wolfgang Liebenwein, Studiolo. Storia e tipologia di uno spazio culturale, a cura di Eadem, (Ferrara. 2005), pp. IX-LII. (tra i materiali di studio sulla piattaforma moodle del corso)
- M. C. Mazzi, In viaggio con le muse, spazi e modelli del museo, Firenze, Edifir, 2005 (tutte le introduzioni alle sezioni tematiche della "Prima parte: per sapere...")
Ulteriori letture di approfondimento saranno segnalate in corso d’opera.
La bibliografia indicata è valida sia per i frequentanti, sia per i non frequentanti.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per gli allievi frequentanti il voto finale scaturisce dalla somma di tre componenti, che sono:
1. la partecipazione attiva alle lezioni;
2. la valutazione di una presentazione seminariale in aula;
3. la valutazione dell’esame orale.
1. Per partecipazione attiva alle lezioni si intende:
• la dimostrazione di una curiosità intellettuale rispetto alla disciplina e alle tematiche trattate;
• la partecipazione al dibattito sollecitato dal docente.
2. La valutazione della presentazione seminariale in aula (come singolo o in gruppi di lavoro in base al numero degli iscritti al corso), terrà conto di:
• Originalità del tema proposto e della sua trattazione;
• Utilizzo di fonti bibliografiche, documentali e di risorse digitali;
• Efficacia dell’esposizione attraverso l’utilizzo di strumenti per la presentazione.
3. L'esame orale finale è volto a verificare:
• L’acquisizione dei contenuti disciplinari;
• La padronanza di un lessico specifico;
• La capacità argomentativa e di rielaborazione critica dei contenuti;
• La maturazione di una visione globale della disciplina.
Allievi non frequentanti
Gli allievi non frequentanti sono valutati esclusivamente sulla base dell’esame orale finale.
Metodi didattici
Uso sincronico di tipologie di materiale di studio e ricerca.
Lettura e commento critico di fonti e testi in aula.
Visite sul campo (in base alla situazione sanitaria e al numero degli iscritti, anche fuori dall'orario di lezione)
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile