GEOGRAPHY FOR TOURISM DESTINATIONS
- Anno accademico
- 2023/2024 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- GEOGRAPHY FOR TOURISM DESTINATIONS
- Codice insegnamento
- CT9015 (AF:361721 AR:191532)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 9
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- M-GGR/02
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 3
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
L’insegnamento illustra anche in che modo le diverse forme di turismo definiscono, usano e trasformano i luoghi attraverso pratiche e narrazioni.
Risultati di apprendimento attesi
Gli studenti raggiungeranno i seguenti risultati di apprendimento:
1. Conoscenza e comprensione: conoscere e capire i concetti base e i principali modelli della geografia del turismo attraverso l'inquadramento della geografia economica e politica
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- saper usare i concetti e i modelli della geografia del turismo per interpretare anche in modo critico le dinamiche socio-spaziali generate dal turismo nelle diverse destinazioni e a diversa scala
- saper riconoscere fasi e modelli di sviluppo delle destinazioni
- saper descrivere network di attori, mobilità e pratiche turistiche delle destinazioni
3. Capacità di giudizio:
- saper riconoscere i drivers economici, ambientali e sociali che possono favorire la sostenibilità delle destinazioni
- saper evidenziare problematiche e criticità generate dal turismo
4. Abilità comunicative:
- saper esporre in maniera chiara e corretta i contenuti acquisiti
- saper applicare concetti e termini della geografia del turismo in modo coerente e adeguato nell’analisi delle destinazioni
- sapere interagire con i pari e con la docente, in modo critico e rispettoso, in presenza e online
Prerequisiti
Contenuti
Successivamente il corso affronterà in chiave critica i temi degli impatti ambientali, sociali ed economici del turismo, della relazione tra turismo, paesaggio, patrimonio e comunità, degli effetti di globalizzazione e cambiamenti climatici sulle dinamiche turistiche.
La parte finale del corso sarà dedicata alla analisi e discussione di casi concreti di destinazioni internazionali e nazionali, compresa la città di Venezia, caratterizzate da specifiche forme di turismo. Turismo culturale, montano, balneare, enogastronomico, outdoor e degli eventi verranno indagati nella loro capacità di attivare pratiche di turismo sostenibili e considerando trend e tendenze future.
Testi di riferimento
- Slides e materiali messi a disposizione dalla docente attraverso lo spazio Moodle del corso
- Alcune letture integrative prese dai seguenti volumi verranno comunicate dalla docente durante il corso:
Boniface, B., Cooper, C., & Cooper, R., 2016. Worldwide destinations: The geography of travel and tourism. Routledge.
Williams, S. and Lew, A.A., 2014. Tourism geography: Critical understandings of place, space and experience. Routledge.
Studenti non frequentanti:
- Capitoli dei seguenti testi che verranno comunicati dalla docente:
Boniface, B., Cooper, C., & Cooper, R., 2016. Worldwide destinations: The geography of travel and tourism. Routledge.
Williams, S. and Lew, A.A., 2014. Tourism geography: Critical understandings of place, space and experience. Routledge.
- Letture integrative dei seguenti articoli:
Meneghello, S. (2023). Mapping tourist landscapes in pandemic times: a dwelling-in-motion perspective. Tourism Geographies, 1-16.
Bertocchi, D., & Visentin, F. (2019). “The overwhelmed city”: Physical and social over-capacities of global tourism in Venice. Sustainability, 11(24), 6937.
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento avverrà tramite una prova scritta composta da domande 'aperte' su aspetti relativi ai temi e materiali trattati in aula (slides e altri materiali indicati). La prova scritta verifica la conoscenza dei concetti e dei modelli della geografia del turismo che permettono l’interpretazione delle dinamiche turistiche in tipologie diverse di destinazioni.
La valutazione finale terrà conto anche del coinvolgimento e della partecipazione ai working groups. La valutazione dei working groups verifica la capacità di descrivere in modo critico i fenomeni turistici delle destinazioni analizzate e le abilità comunicative di esporre in maniera chiara e corretta i contenuti.
Il voto sarà formato per l’80% dalla valutazione dell’esame scritto e per il 20% dalla valutazione del livello di partecipazione alle attività di gruppo svolte in aula.
Per gli studenti non frequentanti
La verifica avverrà tramite una prova scritta composta da domande 'aperte' sui capitoli selezionati dei volumi indicati nel syllabus e comunicati dalla docente. La prova scritta verifica la conoscenza dei concetti e dei modelli della geografia del turismo che permettono l’interpretazione delle dinamiche turistiche in tipologie diverse di destinazioni.
L’esame finale per i non frequentanti comprenderà anche la presentazione di una tesina scritta (project work) su un tema definito e concordato con la docente. La valutazione della tesina verifica la capacità di descrivere in modo critico i fenomeni turistici della destinazione selezionata e analizzata e le abilità comunicative di descrivere in maniera chiara e corretta il caso di studio analizzato.
Il voto sarà formato per l’80% dalla valutazione dell’esame scritto e per il 20% dalla valutazione della tesina sviluppata.
Metodi didattici
- Analisi dettagliata di specifici casi di destinazioni nella forma del working groups
- Discussione in classe dei materiali indicati dalla docente
- Possibili seminari e visite a specifici contesti turistici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Accessibilità, Disabilità e Inclusione - Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento: Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA: disabilita@unive.it.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile