LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1 MOD. 2
- Anno accademico
- 2021/2022 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- SPANISH LANGUAGE AND TRANSLATION 1 MOD. 2
- Codice insegnamento
- LT5111 (AF:361305 AR:190282)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6 su 12 di LINGUA E TRADUZIONE SPAGNOLA 1
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/07
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
Le sttrutture morfologiche del lessico della lingua spagnola. Competenza semantica, lessico e tipi di significato, relazioni lessico-semantiche. Conoscenza linguistica della lingua spagnola livello B1 del QCER.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Saper riconoscere e descrivere le unità morfologiche della lingua spagnola; saper utilizzare gli schemi derivativi per la formazione di parole; saper riconoscere, descrivere e gestire le relazioni lessico-semantiche della lingua spagnola; saper determinare, definire e analizzare il significato delle unità lessicali dello spagnolo; interagire in situazioni comunicative a livello B1 del QCER; saper comprendere e produrre testi scritti e orali a livello B1 del QCER.
3. Autonomia di giudizio
Essere in grado di emettere giudizi di correzione e grammaticalità fondati su riflessioni linguistiche; essere in grado di reperire le fonti bibliografiche suggerite dal docente; essere in grado di adoperare a livello iniziale risorse elettroniche per lo studio delle strutture morfologiche e lessicali (quali il Diccionario Panhispánico de Dudas, www.speechandhearing.net/laboratory/wasp, www.gedlc.ulpgc.es o il dizionario inverso della lingua spagnola dirae.es); essere in grado di mettere in atto strategie comunicative a livello B1.
4. Abilità comunicative
Essere in grado di spiegare a livello inizale le differenze contrastive delle strutture morfologiche ed lessicali fra la lingua italiana e la lingua spagnola; essere in grado di applicare la terminologia della linguistica per descrivere i fenomeni morfologici e lessicaliu della lingua spagnola; essere in grado di interagire in lingua spagnola in situazioni comunicative a livello B1 del QCER; essere in grado di mettere in atto le competenze linguistiche del livello B1 per presentare le problematiche affrontate nel modulo.
5. Capacità di apprendimento
Capacità di autovalutazione a livello iniziale rispetto all’acquisizione dei contenuti metalinguistici, nonché alla propria competenza nella lingua spagnola; essere in grado di applicare le conoscenze acquisite per intraprendere lo studio dell’insegnamento successivo (Lingua spagnola 2).
Prerequisiti
Contenuti
2. Parole con struttura interna: processi di formazione delle parole (prefissazione, sufissazione, parasintesi, composizione, altri processi di formazione di parole). Parole con struttura esterna: collocazioni e locuzioni.
3. Il significato delle parole e le relazioni di significato tra le parole (Ambiguità lessicale/strutturale; omonimia, polisemia, vaghezza, indeterminazione. Rapporti di identità, inclusione, esclusione e opposizione).
4. Il cambiamento lessicale: neologia e perdita lessicale. cambiamento semantico.
Lessico ereditario, lessico acquisito e lessico moltiplicato.
5. Variazione lessicale. Il lessico tecnico o specialistico.
6. Il dizionario come strumento per la conoscenza del lessico spagnolo: tipi, macrostruttura e microstruttura.
Esercitazioni:
Contenuti grammaticali, lessicali, testuali e esponenti funzionali della lingua spagnola (livello B1 del QCER).
Testi di riferimento
Del Barrio de la Rosa, F. (2013): “Unidades de la morfología”, en Gramática de referencia de español para alófonos. I. Sonidos, grafías y clases de palabras. Bologna/Salamanca, CLUEB/EUS: 93-118 [IBERIS Cons. E 754.1].
Del Barrio de la Rosa, F. (2013): “La formación de palabras”, en Gramática de referencia de español para alófonos. III. Oración, discurso, léxico. Bologna/Salamanca, CLUEB/EUS: 1413-1463 [IBERIS Cons. E 754.3; LINGUIS L.IE R.Spa GRA GREIT 1.3].
Del Barrio de la Rosa, F. (2014): Ejercicios de lexicología del español. Múnich: Lincom Europa.
DLE: Real Academia Española (2014): Diccionario de la lengua española (22ª edición). Madrid: Espasa-Calpe. Disponible en línea <https://dle.rae.es/> ;.
Espinosa Elorza, Mª Rosa (2008): “El cambio semántico” en Elena de Miguel (ed.), Panorama de la lexicología. Barcelona: Ariel. 159-188.
Haensch, G. y Omeñaca, C. (2004): Los diccionarios del español en el siglo XXI. Salamanca: Ediciones Universidad de Salamanca.
Varela, Soledad (2005): La formación de palabras. Madrid: Gredos.
Esercitazioni:
VV.AA, (2017): Campus Sur. Madrid: Difusión.
VV.AA, (2005): Gramática básica del estudiante de español. Madrid: Difusión.
Modalità di verifica dell'apprendimento
1. una prova scritta per Lingua spagnola 1 mod. 1 (durata: 45 minuti);
2. una prova scritta per Lingua spagnola 1 mod. 2 (durata: 45 minuti);
3. una verifica orale (durata: 15 minuti circa).
Le prove scritte consistono in domande a scelta multipla e a risposta libera e saranno valutate in quindicesimi e la somma dei punteggi darà come risultato un voto finale in trentesimi.
La verifica orale, da ritenersi obbligatoria, valuta la competenza comunicativa della lingua spagnola a livello B1+. La prova orale consiste in una interazione conversazionale e una presentazione di tipo espositivo. Alla prova orale corrisponderà un voto (da 0 a 3 punti) che si andrà a sommare alla media delle prove scritte.
Il punteggio minimo per poter superare le prove scritte del modulo 1 e del modulo 2 è fissato a 6/15. Una volta ottenuta dallo studente una valutazione positiva, il docente referente dell’insegnamento provvederà, nel corso delle sessioni ufficiali d’esame, a calcolare la media finale e a verbalizzare il voto complessivo di Lingua e traduzione spagnola 1. La verbalizzazione dei 12 CFU del corso di lingua spagnola avverrà solo dopo aver completato l’intero iter costituito dalle tre parti. Trattandosi di un corso annuale, il superamento di una delle prove parziali non dà diritto alla verbalizzazione dei crediti corrispondenti a tale prova (per esempio 6 CFU per il modulo 1).
Gli studenti avranno la possibilità di sostenere le prove parziali dei moduli 1 e 2 sia nelle sessioni ufficiali d’esame sia al termine delle lezioni dei relativi moduli in forma di preappello o prova intermedia. Le date delle prove intermedie verranno comunicate agli studenti da ciascun docente. Gli studenti intenzionati a presentarsi al preappello del modulo 1 dovranno presentarsi anche al preappello del modulo 2; non è dunque possibile sostenere solo il preappello di un modulo. I voti ottenuti nelle prove parziali (compresi i preappelli) avranno validità per l’anno accademico di riferimento.