INTRODUZIONE ALLA CULTURA CLASSICA I
- Anno accademico
- 2021/2022 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- INTRODUCTION TO CLASSICAL CULTURE I
- Codice insegnamento
- FT0355 (AF:360545 AR:190086)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Partizione
- Cognomi A-L
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- L-FIL-LET/05
- Periodo
- 1° Periodo
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
La trattazione approfondita dei singoli testi sara necessariamente limitata, ne' verranno imposte agli studenti letture dirette di opere antiche (anche se proprio da brani di tali opere trarranno spesso spunto le lezioni). L'idea e' infatti di fornire anzitutto stimoli e prospettive critiche per favorire un inquadramento e un'autonoma fruizione dei maggiori capolavori della tradizione culturale greca, e per abbozzare un'idea della loro importanza nel mondo d'oggi. Cio' implichera la familiarizzazione degli studenti con una periodizzazione di massima della storia greca, con alcune parole-chiave, e con i nomi di un certo numero di autori fondamentali.
Risultati di apprendimento attesi
- conoscere i principali snodi della comunicazione letteraria greca in età arcaica e classica
- conoscere i principali miti greci
- conoscere i percorsi fondamentali del rapporto fra la cultura greca e quelle circostanti
- conoscere i principali generi della poesia e della prosa
- conoscere alcuni momenti significativi della ricezione della cultura greca nell'arte e nella letteratura dell'Occidente.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- sapere situare correttamente autori e fenomeni letterari nello spazio e nel tempo
- sapere riconoscere alcuni miti e le loro molteplici versioni
- sapere discutere del contatto fra il mondo greco e quello vicino-orientale, con tutte le implicazioni storiche del caso
- sapere ricondurre i generi della poesia e della prosa delle nostre letterature ai loro prototipi antichi
- sapere riconoscere e citare alcuni momenti fondamentali della fortuna dell'antico.
Capacità di giudizio
- sapere riconoscere la profondità storica di un concetto, di un mito o di un elemento del patrimonio culturale occidentale
- sapere giudicare meglio le radici della cultura occidentale
Abilità comunicative
- sapere scrivere brevi testi che rielaborino le nozioni acquisite dando una prospettiva personale a fenomeni di lunga durata
Capacità di apprendimento
- sapere contemperare le nozioni acquisite nelle lezioni frontali anche con l'ausilio di immagini, con lo studio consapevole di manuali.
Prerequisiti
Gli studenti iscritti al corso di laurea in Lettere con indirizzo antichistico sono tenuti a frequentare non questo corso, bensi i corsi di Letteratura greca in lingua.
Contenuti
Da un lato si partira' da un indispensabile approccio cronologico, che metta in luce la parabola dell'espressione letteraria in Grecia, secondo una linea di evoluzione dei generi letterari e dello "spirito" greco che e' in ultima analisi una versione riveduta e corretta della nota interpretazione di Bruno Snell. Si partira' dunque dai poemi omerici e dalla lirica per giungere alla parola della polis ateniese (tragedia, commedia, oratoria), quindi (in maniera assai piu' succinta) dalla letteratura ellenistica (la poesia dotta e il trionfo della prosa scientifica e filosofica) fino alla cultura scritta di eta imperiale, nelle sue molteplici interazioni con il mondo romano.
D'altra parte, in questo panorama si forniranno di volta in volta alcuni elementi utili alla definizione del contesto della produzione letteraria, dalla trasmissione orale dei poemi epici alla destinazione simposiale della lirica arcaica, dalla dimensione pubblica dei generi del V secolo a quella libresca dell'eta' alessandrina, fino al nuovo orizzonte dell'eta' imperiale. Inoltre, si forniranno esempi concreti di singoli miti (per es. Ulisse, Agamennone, Prometeo, Edipo, Antigone, Medea), mostrando le forme della loro tradizione antica e accennando, ove possibile, ai percorsi che hanno condotto alla loro fortuna critica e letteraria moderna.
Testi di riferimento
A1) A. Beltrametti, La letteratura greca, Roma, Carocci 2005.
A2) S. Said, Introduzione alla mitologia greca, Roma, Editori Riuniti 2012.
Inoltre, i non frequentanti leggeranno anche:
B1) W. Burkert, "Tratti orientalizzanti in Omero", in Id., Da Omero ai Magi, Marsilio 1999, 3-34.?
B2) A. Ercolani, "I poemi omerici e i secoli bui", e "Mito e cultura orale", in Id., Omero, Roma 2006, 53-81.
B3) E. Cingano, "La tragedia in Grecia", in G. Guastella (a c. di), Le rinascite della tragedia. Origini classiche e tradizioni europee, Roma, Carocci 2006, 31-84.
B4) L. E. Rossi, "Lo spettacolo", in S. Settis (a c. di), I Greci, II.2, Torino 1997, 751-791.
B5) B. Gentili, "Modi e forme della comunicazione", in Id., Poesia e pubblico nella Grecia antica, Roma-Bari, Laterza 1995, 42-68.
Lettura facoltativa consigliata:
S. Settis, Il futuro del classico, Torino, Einaudi 2004.
Modalità di verifica dell'apprendimento
- 2 domande che richiedono una risposta lunga ed esaustiva, tra le quali il candidato dovrà sceglierne 1
- 5 domande che richiedono una risposta più concisa e sintetica, tra le quali il candidato dovrà sceglierne 4.
Non vi saranno computi meccanici del voto, ma il peso specifico delle domande "lunghe" sarà ben superiore a quello delle domande "brevi". È possibile (ma non semplice) passare l'esame senza rispondere a tutte le domande richieste: tutto dipende dalla qualità di ciò che si scrive.
Le domande saggeranno l'assimilazione dei principali fenomeni di storia letteraria e culturale del mondo greco in età arcaica e classica, e la capacità di rielaborazione critica di queste nozioni in un discorso consapevole.
Tra i materiali didattici (Moodle) è disponibile uno specchietto con una sorta di "piccolo indice" delle materie trattate a lezione: le domande verteranno solo su autori, temi e periodi di cui il docente ha parlato a lezione, e dunque sono quelle le parti dei manuali che vanno sapute.
Questa modalità d'esame varrà sia per chi abbia bisogno soltanto di 6 cfu, sia per gli studenti che (per qualunque ragione) abbiano in piano i 12 cfu (esame FT0288): questi ultimi sosterranno, questa prova parziale (sessioni: fine ottobre, gennaio, maggio, inizio settembre) e poi (nella sessione che vorranno: gennaio 1, gennaio 2, maggio, settembre) un'altra prova parziale relativa alla seconda parte del corso (Introduzione alla cultura classica II).
Metodi didattici
Altre informazioni
Si tratta di due corsi assolutamente equivalenti, con le seguenti differenze: a) Pontani fa lezione per i cognomi A-L, Cingano-Camerotto per i cognomi M-Z; b) i programmi sono un po' diversi; c) con Pontani l'esame si articola in un questionario scritto (come si spiega subito qui sotto), mentre per quanto riguarda le modalità d'esame del corso Cingano-Camerotto si prega di guardare le loro pagine web o di scrivere ai docenti medesimi.
- Vi sarà un primo appello a fine ottobre / inizio novembre per la prima metà del corso?
Sì, dall'anno 2018/2019 al termine del I periodo di lezione vi sarà un appello per la sola prima parte del corso: potranno fruirne sia coloro che si fermano a 6 CFU (essenzialmente gli studenti Egart e Tars, ma anche eventuali esterni) sia coloro che hanno bisogno di 12 CFU e vogliono spezzare l'esame dando il primo parziale, e riservandosi poi di completare l'esame in uno degli appelli successivi (gennaio, maggio, settembre).
- I due appelli di gennaio sono equivalenti?
No, il primo è destinato sia a chi vuole sostenere la I parte dell'esame sia a chi vuole sostenere la II (sia a chi ovviamente vuole sostenerle entrambe in un'unica soluzione), mentre il secondo appello è destinato solo a chi vuole sostenere la II parte dell'esame (e dunque DEVE aver già sostenuto la prima in un appello precedente).
- Sono iscritto al corso di laurea in Scienze dell'Antichità: posso frequentare il corso?
No, è previsto Lei frequenti i corsi in lingua (Letteratura greca, Grammatica greca, Storia della lingua greca et sim.).
- L'esame si svolgerà solo in forma scritta?
Sì, si tratterà di un questionario composto (per i 12 CFU) da 4 domande che richiedono una risposta lunga (se ne dovranno evadere 2 a scelta) e da 12 domande più concise (se ne dovranno evadere 10, a scelta); per i 6 CFU (che sia l'intero esame o la prova parziale di quello da 12) di un numero di domande che è esattamente la metà. Vi sarà tutto il tempo necessario, e non saranno consentiti aiuti di sorta.
- Sono un non frequentante: il mio esame si svolgerà in forma orale?
No, sarà anch'esso in forma scritta, nell'ora e nel giorno dell'esame per i frequentanti. Naturalmente il questionario sarà opportunamente diverso.
- Ho frequentato il corso tra il 2009 e il 2020: posso sostenere l'esame in una delle prossime sessioni? Con quale programma?
Sì, può sostenere l'esame. Il programma degli anni scorsi può andar bene, l'essenziale è che contatti preventivamente il docente e lo avverta della cosa con congruo anticipo.
- Ho frequentato il corso dei proff. Cingano e Camerotto: posso dare l'esame con il prof. Pontani?
No, a meno di assolute e motivate eccezioni questo salto non è possibile per la buona ragione che i programmi non sono sovrapponibili.
- Ho il cognome che comincia con una lettera tra M e Z, ma per motivi di orario non riesco a seguire il corso di Cingano-Camerotto: posso seguire il corso e sostenere l'esame con Pontani?
La cosa è possibile in casi particolari, basta che scriva un mail motivato al docente.
- Ho il cognome che comincia con una lettera tra A e L, ma per motivi di orario non riesco a seguire il corso di Pontani: posso seguire il corso e sostenere l'esame con Cingano-Camerotto?
La cosa è possibile in casi particolari, basta che scriva un mail motivato al docente.
- I libri di testo sono quelli indicati nella pagina dell'insegnamento e possono essere facilmente acquistati oppure reperiti al piano -1 della BAUM (così anche gli articoli che dovranno leggere i non frequentanti). Chi ha frequentato il liceo classico e ha ancora a casa i libri di letteratura greca e latina può usare quelli.