FILOLOGIA GERMANICA

Anno accademico
2021/2022 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
GERMANIC PHILOLOGY
Codice insegnamento
LT0080 (AF:359786 AR:187714)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Partizione
Cognomi P-Z
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/15
Periodo
I Semestre
Anno corso
2
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il modulo è rivolto agli studenti del secondo anno del corso di laurea triennale in “Lingue, civiltà e scienze del linguaggio”. Si configura come un’introduzione alla Filologia germanica, che mira a far conoscere e comprendere l’origine delle lingue e delle culture germaniche studiate, in prospettiva storico-diacronica. Contribuisce perciò a sviluppare varie competenze e abilità (ad es.: contatto linguistico, plurilinguismo, variazione interlinguistica e proprietà universali del linguaggio, analisi di testi di fasi precedenti della lingua studiata) e si inserisce in particolare nella conoscenza e comprensione dei fenomeni sottesi al mutamento linguistico applicati alle lingue germaniche.
Il modulo si pone i seguenti obiettivi formativi:

1. Conoscenza e comprensione:
- Conoscere e comprendere, in prospettiva comparativa, i principali fenomeni del mutamento linguistico in ambito germanico, soprattutto in funzione di un’adeguata comprensione delle caratteristiche delle lingue appartenenti alla famiglia germanica nella fase odierna;
- Conoscere e comprendere le principali manifestazioni storico-culturali e letterarie del mondo germanico durante il medioevo attraverso la documentazione testuale a noi nota;
- Conoscere e comprendere le dinamiche di produzione dei testi nel medioevo e della loro disseminazione attraverso il tempo e lo spazio.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- Saper riconoscere i principali fenomeni di mutamento linguistico delle lingue germaniche e saperne illustrare la rilevanza per dar conto di alcune delle peculiarità di queste lingue nella fase odierna;
- Saper affrontare, nel contesto di pertinenza, l’analisi linguistica e storico-culturale di un testo medievale, avvalendosi degli strumenti d’indagine discussi nel corso;
- Saper utilizzare in modo corretto la terminologia filologica negli ambiti principali in cui si articola l’insegnamento.

3. Autonomia di giudizio:
Essere in grado di orientarsi nel dibattito critico su un determinato tema di pertinenza filologica, per poter affrontare in maniera consapevole la valutazione di ipotesi alternative riguardanti il medesimo fenomeno (linguistico, letterario, storico-culturale) o formulare ipotesi su vari aspetti della disciplina.

4. Abilità comunicative:
Essere in grado di comunicare in maniera chiara e tecnicamente adeguata i contenuti del corso, utilizzando il registro adeguato alla situazione comunicativa.

5. Capacità di apprendimento:
- Essere in grado di riproporre in maniera organica i contenuti del corso;
- Essere in grado di leggere in modo consapevole e possibilmente critico i testi di riferimento.
Non sono previsti prerequisiti.
Presentazione del corso e delle modalità d’esame. Cenni di linguistica storico-comparativa. La famiglia linguistica germanica nell’ambito della famiglia linguistica indeuropea. Principali fenomeni linguistici (fonetico-fonologici, morfologici e sintattici) che caratterizzano il germanico e le lingue germaniche antiche. L’etnogenesi dei Germani: fonti storiche (in particolare, Cesare e Tacito), archeologiche e linguistiche. Istituzioni sociali e giuridiche dei Germani. La religione dei Germani. L’età delle migrazioni: i Germani orientali, occidentali e settentrionali. I Germani e l’Italia. Le rune. La Cristianizzazione e la nascita della tradizione manoscritta. Fonti letterarie medievali: l’area gotica, tedesca, inglese e nordica.
Manuali di consultazione:
- N. Francovich Onesti, Filologia germanica. Lingue e culture dei Germani antichi. Roma: Carocci, 2002 (obbligatorio per gli studenti non frequentanti);
- M.G. Saibene / M. Buzzoni, Manuale di Linguistica Germanica. Milano: Cisalpino, 2006 (pp. 1-188, escluse le sezioni intitolate “Approfondimenti”).

Letture:
- Passi scelti da Tacito (Germania);
- M. Battaglia, I Germani. Genesi di una cultura europea. Roma: Carocci, 2013 (capp. 6, 7, 8);
- M. Ciaravolo (a cura di), Storia delle letterature scandinave. Dalle origini a oggi. Milano: Iperborea, 2019 (pp. 29-61, lettura consigliata).
Il compito scritto sarà articolato in una prima parte contenente domande a scelta multipla e una seconda parte contenente una domanda a risposta libera.
- Durata totale: 50 minuti.
- PARTE PRIMA, quindici (15) domande a scelta multipla (3 risposte possibili di cui solo una corretta). Ogni domanda vale 1,6 punti per un totale di 24/30. La soglia per il superamento della prima parte è 10/15 (10 risposte corrette su 15).
- PARTE SECONDA, una (1) domanda a risposta aperta da scegliere fra tre (3) tracce proposte, che verrà corretta solo se la prima parte risulterà sufficiente. Il valore massimo è di sei (6) punti.

La prima parte (domande a scelta multipla) permette di valutare principalmente la conoscenza e la comprensione dei fenomeni linguistici e storico-culturali trattati durante il corso e la capacità di applicare i concetti acquisiti. La seconda parte (domanda aperta) permette di valutare principalmente l'autonomia di giudizio, le abilità comunicative e la capacità di apprendimento in relazione agli argomenti del corso.
Il modulo è composto da 15 lezioni frontali.
Italiano
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 02/09/2021