RIFLETTOGRAFIA UV, VIS E IR PER INDAGINI NEI BENI CULTURALI

Anno accademico
2021/2022 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
UV, VIS AND IR REFLECTGRAPHY FOR INVESTIGATIONS IN CULTURAL HERITAGE
Codice insegnamento
CT0614 (AF:359736 AR:187480)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
CHIM/01
Periodo
II Semestre
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso illustra l’utilizzo complementare di alcune tecniche analitiche di tipo non e micro-invasivo al fine di caratterizzare e riconoscere i materiali che costituiscono le pellicole pittoriche nei manufatti artistici. Verranno pertanto presentante alcune tecniche diagnostiche spettroscopiche e riflettografiche, evidenziandone le potenzialità e i limiti nel definire i singoli materiali utilizzati nella realizzazione delle principali tecniche artistiche. Nel corso verranno inoltre definite le principali caratteristiche chimiche e fisiche di pigmenti e leganti pittorici in funzione della risposta attesa alle singole tecniche diagnostiche. L’analisi di alcuni casi studio significativi permetterà infine di valutare la complessità del processo diagnostico in un manufatto artistico.
Il corso prevede lezioni teoriche affiancate all'analisi di alcuni casi studio al fine di raggiungere i seguenti obiettivi formativi:
1. Fornire la conoscenza dei principi generali su cui si basano le tecniche analitiche spettroscopiche FT-IR, ATR e Raman, con particolare attenzione ai risultati attesi quando si analizza un'opera d'arte.
2. Fornire la conoscenza dei principi generali e delle risposte caratterizzanti su cui si basano le tecniche riflettografiche maggiormente utilizzate nei laboratori diagnostici.
3. Fornire conoscenze sulle risposte ottenute dalle diverse tipologie di tecniche analitiche non e micro-invasive, nonché la loro correlazione con gli aspetti teorici trattati e complementarità.
4. Sviluppare un senso critico che permetta agli studenti di valutare le potenzialità, i vantaggi, i limiti e la complementarità delle diverse tecniche analitiche studiate.
5. Introdurre gli studenti alla valutazione consapevole del ruolo dei metodi analitici strumentali nel campo specifico della diagnostica.
6. Sviluppare la capacità di valutazione della bontà dei dati analitici raccolti sulle opere d'arte con i metodi diagnostici studiati.
7. Sviluppare competenze per applicare un appropriato approccio sperimentale all'indagine scientifica sulle opere d'arte.
8. Sviluppare la capacità di interpretare e valutare criticamente i risultati sperimentali.
Come pre-requisiti si richiedone:
A) Conoscenza e comprensione dei principi fondamentali delle tecniche analitiche spettroscopiche.
B) Conoscenza delle principali classi di pigmenti e delle loro caratteristiche chimiche e fisiche.
1. Analisi non invasive e micro-invasive spettroscopiche:
• Limiti, vantaggi e complementarità delle tecniche FT-IR, ATR e Raman.
• Spettroscopia UV-Vis
• Fluorescenza ai raggi X (XRF)

2. Analisi non invasive in riflettografia:
• Riflettografia in luce visibile (macrofotografia, microfotografia e analisi ortofotografica)
• Fluorescenza ultravioletta e analisi in fluorescenza riflessa
• Riflettografia nell’infrarosso
• Riflettografia in infrarosso falso colore (IRFC)
• La radiografia ai raggi X

3. Analisi micro-invasive per la studio della stratificazione dei manufatti artistici:
• Il campionamento
• Le tecniche di inglobamento dei campioni
• studio della sezione trasversale attraverso le tecniche di osservazione al microscopio (microscopia ottica e SEM)

4. Cenni alle principali tecniche artistiche in funzione della definizione della stratificazione di un dipinto.

5. Cenni alle principali classi di pigmenti e le loro caratteristiche chimiche e fisiche

6. I gruppi cromofori e funzionali caratterizzanti i materiali per l’arte e la loro caratterizzazione nelle diverse tecniche analitiche spettroscopiche e riflettografiche

7. Le principali classi di leganti pittorici e le loro caratteristiche chimiche e fisiche in funzione della risposta attesa dalle tecniche analitiche spettroscopiche e in riflettografia
• leganti oleosi
• leganti proteici
• leganti polimerici
• leganti inorganici

8. Analisi di alcuni casi di studio
Appunti di lezione
Slide fornite dal docente
Poldi G., Villa G.C.F., Dalla conservazione alla storia dell’arte, Riflettografia e analisi non invasive per lo studio dei dipinti, Edizioni Della Normale, Pisa, 2006
Paolillo L., Giudicianni I., La diagnostica nei Beni Culturali, Moderni Metodi di Indagine, Loghia Publishing & Research, Napoli, 2009
Skoog D.A., West D.M., Holler F.J., Crough S.R., Fondamenti di Chimica Analitica, EdiSES, Napoli, 2015
Horie V., Materials for Conservation, Taylor and Francis Group, New York, 2010
Ball P., Colore, BUR Rizzoli, Milano, 2010
Merrifield MRS. Mary P., Medieval and Renaissance treatises on the arts of painting, Dover Pubblication INC., New York, 1999
Matteini M., Moles A., La chimica nel restauro, Nardini Editore, Firenze, 2004
Articoli scientifici selezionati
L'esame degli apprendimenti finale si svolgerà mediante una prova orale. L'esame consisterà in una serie di domande aperte concernenti gli aspetti teorici e applicativi delle diverse tecniche analitiche diagnostiche affrontate a lezione. Le domande proposte saranno di diverso livello: comprensione, applicazione, analisi e valutazione critica.
Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali in cui verranno presentate e discusse le tecniche analitiche spettroscopiche e riflettografiche. Le lezioni teoriche affiancate all'analisi di alcuni casi studio, serviranno a mostrare le potenzialità, i vantaggi, i limiti e le complementarità delle diverse tecniche analitiche nel campo della diagnostica delle opere d'arte.
Italiano
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 02/01/2022