GENDER, FAMILY AND MIGRATION
- Anno accademico
- 2022/2023 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- GENDER, FAMILY AND MIGRATION
- Codice insegnamento
- FM0531 (AF:358009 AR:212258)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- SPS/07
- Periodo
- 3° Periodo
- Anno corso
- 2
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il corso contribuisce ad una comprensione avanzata ed allo sviluppo di capacità analitiche e critiche di fenomeni sociali quali l'intrecco di migrazioni, diseguaglianze tra nazioni e continenti, classi sociali e generi, politiche migratorie e sociali.
Gli strumenti teorici ed analitici forniti nel corso, che attingono alle scienze sociali e, in particolare alla sociologia e all'antropologia sociale, sono utili per affrontare i temi oggetto del corso e possono essere ulteriormente applicatio allo studio delle trasformazioni sociali.
Risultati di apprendimento attesi
- posseggono un inquadramento dei fenomeni di familiarizzazione dell’immigrazione in Europa e in Italia, dei processi sociali, politici e culturali ad essa correlati;
- approfondiscono i suoi strumenti concettuali per lo studio delle migrazioni internazionali e dei processi di engendering migration, cosi come elaborati dagli studi più avanzati e recenti;
- conoscono la terminologia specifica, i principali temi di ricerca e problemi del campo di studi relativo alle famiglie immigrate, in migrazione, attraversate dalle migrazioni, alla costruzione sociale e alle trasformazioni del genere nella migrazione.
- sono in grado di lavorare con i concetti e i paradigmi necessari alla comprensione delle rasformazioni passate e presenti correlate alle migrazioni internazionali;
- hanno familiarità con le diverse configurazioni delle migrazioni familiari e di genere in Italia, in Europa e nel mondo
- sono consapevoli del ruolo delle politiche (sociali, occupazionali e migratorie) nel definire gli individui, le famiglie e le popolazioni immigrate nell'ambito della divisione internazionale del lavoro;
- sanno decostruire le rappresentazioni sociali e gli stereotipi relativi allo status degli individui, delle famiglie e delle popolazioni immigrate
- sanno analizzare criticamente teorie e discorsi di policy che stereotipizzano e spiegano le disuguaglianze come basate su fattori razziali, nazionali, culturali e religiosi;
- sono in grado di presentare oralmente e discutere i principali problemi teorici ed empirici legati ai processi di familiarizzazione delle migrazioni, alle differenze e disuguaglianze di genere;
- sanno analizzare in forma scritta, uno specifico problema connesso a genere e migrazioni basandosi sui principali approcci teorici e risultati empirici della ricerca;
- sanno formulare in modo chiaro e argomentato i contenuti del corso, sa utilizzare correttamente la terminologia corrente nel campo delle migrazioni e delle relazioni interculturali, sa costruire esempi a sostegno o a confutazione di una ipotesi di analisi;
-sono in grado di raccogliere informazioni, fornire analisi e interpretazioni applicando le conoscenze acquisite, fornendo esempi rilevanti, costruiti anche in modo autonomo.
Prerequisiti
Contenuti
Il corso inizia con una breve ricostruzione storica delle migrazioni femminili che mette l'attuale dibattito sulla femminizzazione delle migrazioni in prospettiva.
Discute, di seguito, criticamente la teoria delle catene della cura, sul ricongiungimento familiare, sulle trasformazioni del genere nella migrazione. Infine, il corso affronta l'impatto delle diverse forme e dei contesto delle migrazioni sui rapporti e le disguguaglianze di razza, nazionalità, genere, classe e generazione.
Testi di riferimento
-Della Puppa, F. 2014. "Uomini in movimento. Il lavoro della maschilità fra Bangladesh e Italia". Torino: Rosenberg & Sellier.
-Donaldson, M. et al. 2009. "Migrant Men: Critical Studies of Masculinities and the Migration Experience". London: Routledge.
2. Un libro a scelta tra:
-Tognetti Bordogna, M. et al. 2011. "Famiglie ricongiunte. Esperienze di ricongiungimento di famiglie del Marocco, Pakistan, India". Torino: Utet.
-Bonizzoni P. 2009. "Famiglie globali. Le frontiere della maternità". Torino: Utet.
-Ambrosini, M. et al. 2010. "Ritrovarsi altrove. Famiglie ricongiunte e adolescenti d’origine immigrata". Milano: Fondazione Ismu.
-Ambrosini, M. 2019. "Famiglie nonostante. Come gli affetti sfidano i confini". Bologna: Il Mulino.
-Baldassar, L., Merla, L. 2013. "Transnational Families, Migration and the Circulation of Care Understanding Mobility and Absence in Family Life". London: Routledge.
-Baldassar, L. et al. 2007. "Families Caring Across Borders. Migration, Ageing and Transnational Caregiving". London: Routledge.
3. Un libro a scelta tra:
-Vianello, F.A. 2015. "Genere e migrazioni: prospettive di studio e di ricerca". Milano: Guerini.
-Cvejner, M. 2018. "Sociologia delle migrazioni femminili. L'esperienza delle donne post-sovietiche". Bologna: Il Mulino.
-Ehrenreich, B., Hochschild, A.R. 2004. "Global Women. Nannies, Maiods, Sex Workers in the New Economy". New York: Henry Holt and Company.
-Ambrosini, M. 2013. "Immigrazione irregolare e welfare invisibile. Il lavoro di cura attraverso le frontiere". Bologna: Il Mulino.
-Andall, J. 2000. "Gender, Migration and Domestic Service: The Politics of Black Women in Italy". Aldershot: Ashgate.
-Anthias, F., Lazaridis, G. 2000. "Gender and Migration in Southern Europe: Women on the Move". London: Springer.
-Campani, G. 2000. "Genere, etnia e classe". Firenze: ETS.
-Hondagneu-Sotelo, P. 2003. "Gender and U.S. Immigration: Contemporary Trends". Berkeley: University of California Press.
-Kofman, E., Raghuram, P. 2015. "Gendered Migrations and Global Social Reproduction". London: Palgrave.
4. Un libro a scelta tra:
-Zeitlyn, B. 2015. "Transnational Childhoods: British Bangladeshis, Identities and Social Change". London: Palgrave.
-Parreñas, R.S. 2005. "Children of Global Migration: Transnational Families and Gendered Woes". Stanford: Stanford University Press.
-Colombo, E. 2010. "Figli di migranti in Italia. Identificazioni, relazioni". Torino: Utet.
5. Della Puppa, F. et al. 2021. "La linea dell'orizzonte". Padova: Becco Giallo.
N.B. Il docente è disponibile a negoziare eventuali altre letture proposte dallo/dalla studente o orientarlo/a sulla base dei suoi interessi.
TUTTI GLI/LE STUDENTI dovranno stendere e presentare una tesina sui temi del corso (il docente seguirà lo/la studente nella stesura della tesina) OPPURE di una tesina su un romanzo, relativo ai temi del corso (a titolo esemplificativo, si veda la sezione sottostante).
INOLTRE, dovranno svolgere un'esercitazione e partecipare alla discussione sulla base dei film visti a lezione.
GLI STUDENTI CHE FREQUENTANO ONLINE DOVRANNO PORTARE IL PROGRAMMA PER I NON FREQUENTANTI
Gli STUDENTI NON FREQUENTANTI dovranno, comunque, stendere le tesine e le esercitazioni di cui sopra) e aggiungere la seguente bibliografia:
1. Un libro a scelta tra:
-Sayad, A. 1999. "La double absence. Des illusions aux souffrances de l’immigré". Paris: Seuil.
-Sayad, A. 2006. "L’immigration ou les paradoxes de l’alteritè". Paris: Editions Raison d’agir.
-Cordova, G, 2022. "Karim e gli altri". Torino: Rosenberg & Sellier.
2. Due libri a scelta (invece di uno) al blocco 2.
3. Due libri a scelta (invece di uno) al blocco
Modalità di verifica dell'apprendimento
- partecipazione attiva nel lavoro in aula e ai seminari tematici (e partecipazione attiva alle discussioni in seguito alle visioni di film e/o documentari in aula);
- presentazioni e discussioni individuali e di gruppo;
- presentazione di una tesina sui temi del corso (il docente è disponibile a seguire lo/la studente nella stesura della tesina) OPPURE di una tesina di analisi sociologica di un romanzo, relativo ai temi del corso (a titolo esemplificativo/indicativo, alcuni titoli di romanzi: Ali, M. "Sette mari e tredici fiumi"; Kureishi, H. "Il Budda delle periferie"; Smith, Z. "Denti bianchi"; Adichie, C.N. "Americanah"; Varesi, V. "Il paese di Saimir"; Geda, F. "Nel mare ci sono coccodrilli"; Nezami, M.L. "Inospitale terra promessa"... il professore è disponibile ad accettare/negoziare eventuali altri titoli);
- prova orale.
- partecipazione alle discussioni sui film visti a lezione e stesura delle esercitazioni relative.
La valutazione delle prove scritte e orali si concentra su:
- chiarezza, rilevanza, fondatezza dell’analisi e delle proposte;
- capacità di rielaborare nell’analisi e nella progettazione dei concetti e le teorie discusse nel corso;
- capacità argomentativa;
- chiarezza espositiva e adeguatezza del linguaggio;
- Qualità della riflessione sui limiti e problemi delle politiche analizzate e degli interventi proposti.
Metodi didattici
Studenti che avessero questioni di accessibilità o apprendimento speciale sono caldamente invitati a contattare i docenti (e l'ufficio disabilita@unive.it) all’inizio del corso.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile