STORIA DELLA DANZA E DELLA PERFORMANCE

L’insegnamento è inserito in due percorsi di studio: il Corso di Laurea Magistrale in Storia delle arti e conservazione dei beni artistici (che mira a fornire un’ampia e approfondita conoscenza dei fenomeni artistici in vista di una loro piena comprensione e valorizzazione) e il Corso di Laurea Magistrale in Economia e Gestione delle Arti e delle attività culturali (EGArt) (che permette di comprendere la natura e i processi delle produzioni culturali per mettere in comunicazione i mondi professionali del management e della cultura e attivare processi di marketing).
Il corso fornisce una conoscenza specialistica della danza contemporanea e della performance, introducendo gli studenti alle principali teorie che regolano la loro creazione, produzione e ricezione.

Gli studenti saranno in grado di collocare un’opera coreografica e una performance nel più ampio contesto delle arti contemporanee e del patrimonio artistico e culturale. Saranno inoltre in grado di applicare alcuni concetti chiave della gestione manageriale a questi ambiti artistici. Durante il corso, impareranno a prendere appunti sia dalle lezioni sia dai testi di riferimento, per individuare e fare propri i principali concetti, sviluppando capacità di analisi e di sintesi oltre che pensiero critico. Gli studenti sapranno infine utilizzare consapevolmente il vocabolario specialistico. La tesina d’esame e il relativo colloquio orale o il compito scritto consentono agli studenti di verificare le conoscenze acquisite durante il corso e di porle in relazione con quanto hanno appreso durante il loro intero curriculum di studi.

È necessaria la conoscenza della lingua inglese scritta per comprendere alcuni dei testi in programma di esame e per comprendere i video e i documentari proiettati e discussi a lezione.

Il corso presenta e analizza una selezione una serie di opere coreografiche e di performance del XX e XXI secolo contestualizzandole storicamente. In molti l’analisi si basa sulla proiezione in classe di una selezione di video-registrazioni di spettacoli e performance utile a introdurre e discutere le teorie e le pratiche performative. La discussione delle caratteristiche dei diversi generi, dei processi creativi e produttivi si intreccia con l'analisi dei meccanismi che regolano la ricezione del pubblico e della terminologia specifica indispensabile per comprendere i testi in esame. Il corso prevede due focus: il primo sulla documentazione della performance e della danza e il secondo sull’analisi della crescente presenza di performance e mostre coreografiche nei musei e nelle gallerie d’arte. Per gli studenti non frequentanti è previsto un testo aggiuntivo rispetto al programma (vedi sezione “testi in programma”).

Catherine Wood, Performance in Contemporary Art, London, Tate Publishing, 2018.

Lea Vergine, L'arte in trincea. Lessico delle tendenze artistiche 1960-1990, Milano, Skira, 1996.
(VOCI: Happening; Fluxus; Arte Concettuale; Body Art).

Moving Spaces. Enacting Dance, Performance, and the Digital in the Museum, a cura di Susanne Franco e Gabriella Giannachi, Edizioni Ca' Foscari, Venezia, 2021 (open access).

Una selezione di saggi e di video è indicata nella piattaforma moodle (chiedere alla docente la password di accesso).

Per i non frequentanti
Performance + curatela, a cura di Piersandra Di Matteo, Luca Sossella Editore, Roma, 2021.

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso una prova a scelta dello studente tra:

1) una tesina scritta su un argomento (e relativa bibliografia) preventivamente concordato con la docente; la tesina, lunga circa15 pagine (corrispondenti a circa 30.000 caratteri spazi inclusi), è poi presentata e discussa durante un colloquio orale di 15/20 minuti. La tesina va inviata in formato word in una forma intermedia (con la bibliografia completa e un abbozzo di struttura) circa 10 giorni prima dell’appello per essere revisionata e approvata dalla docente, e in forma definitiva una settimana prima dell’appello. Per la stesura della tesina lo studente deve avere preso visione del file “Norme per la stesura della tesina” disponibile nella piattaforma di e-learning di ateneo (moodle.unive.it) relativa al corso.
oppure
2) un esame scritto open book a partire da 2 domande aperte. L'esame dura 2 ore e lo studente dovrà rispondere a entrambe le domande con 5000 caratteri a risposta facendo riferimenti ai materiali bibliografici e video in programma. Per passare l'esame si deve rispondere a entrambe le domande.

Corso frontale che si avvale di proiezioni di immagini e video. Nella pagina del corso (moodle.unive.it) è possibile trovare indicazioni relative ai testi e ai video discussi a lezione (la password è fornita a lezione dalla docente).

Italiano

scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cambiamento climatico e energia" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile