STORIA DELLA CULTURA DEI PAESI FRANCOFONI

Anno accademico
2023/2024 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORY OF FRANCOPHONES CULTURE
Codice insegnamento
LT0440 (AF:356602 AR:253566)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/03
Periodo
II Semestre
Anno corso
3
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso, di taglio storico-socio-antropologico e generalmente culturale, è destinato agli studenti del 3° anno dei curricula ‘Letterario-culturale’ e ‘Politico-internazionale’ del CdS triennale ‘Lingue, civiltà e scienze del linguaggio’ (ma è fruibile anche da quelli del 2° anno).
Si rivolge in particolare agli studenti del percorso di francese (letteratura e/o lingua francese triennale), ma può essere utilmente seguito anche da studenti con diversi percorsi linguistici, interessati alle problematiche legate alla colonizzazione e alle culture postcoloniali. Può inoltre essere utilmente seguito come materia d'area a libera scelta anche dagli studenti di letterature postcoloniali (anglofone o ispanofone) della laurea magistrale LLEAP.
Il corso si propone di introdurre gli studenti alle culture dei paesi francofoni. Si affronterà l’esame - esemplificato nei testi - di problematiche essenziali per quelle culture, dal punto di vista storico, linguistico e antropologico.
Per gli studenti della laurea triennale di Francesistica: discreta conoscenza della lingua francese, soprattutto della lingua letteraria scritta (livello B2) (per gli altri: discreta capacità di comprensione del testo francese scritto: livello B1).
È difficile delineare un ritratto preciso della Francofonia letteraria oggi, tanto è stato detto su questo termine e tante sono le controversie che sono sorte. È possibile, tuttavia, tracciarne la storia e tracciare alcune linee di sviluppo attendibili. Al di là della sua definizione e concettualizzazione, la Francofonia tradizionale copre aree geografiche precise - dal Québec al Belgio, dalla Svizzera alla Martinica - con un’abbondante produzione letteraria. Esamineremo le varie sfide al termine, dalle proposte di Michel Le Bris alle tribune di Alain Mabankou e Achille Mbembe. Vogliamo riconsiderare la francofonia nell’era degli studi postcoloniali e della letteratura mondiale, e vedere come essa non definisca più i popoli considerati “svantaggiati dal punto di vista letterario” (Casanova).
Testi di riferimento

- Aimé Césaire, Cahier d’un retour au pays natal, 1956
- Charles-Albert Cingria, Florides helvètes, 1944
- Patrick Chamoiseau, Texaco, 1992
- Assia Djebar, L’Amour, la fantasia, 1985
- Sony Labou Tansi, La vie et demie, 1979
- Wajdi Mouawad, Forêts, 2006.
- Régine Robin, La Québécoite, Montréal, XYZ, 1993.

Littérature secondaire

- Ferroudja Allouache, Archéologie du texte littéraire dit “francophone”. 1921-1970, Paris, Classiques Garnier, 2018.
- Henri Frédéric Amiel, « Du mouvement littéraire dans la Suisse romane et de son avenir » [1849], Essais critiques, Paris, Sandre, 2006.
- Arjun Appadurai, Modernity at Large. Cultural Dimensions of Globalization, Minneapolis, University of Minnesota Press, 1996.
- Jean Bernabé, Patrick Chamoiseau, Raphaël Confiant, Éloge de la créolité, Paris, Gallimard, 1989.
- Jean Bernabé, « La Créolité, vingt ans après », Caliban, n°31, 2012, URL :
https://journals.openedition.org/caliban/353
- Pascale Casanova, La République mondiale des Lettres, Paris, Seuil, 1999.
- Christiane Chaulet-Achour, Les francophonies littéraires, Paris, Presses universitaires de Vincennes, 2016.
- Yves Clavaron, Francophonie, postcolonialisme et mondialisation, Paris, Classiques Garnier, 2018.
- Dominique Combe, Littératures francophones. Questions, débats et polémiques, Paris, PUF, 2010.
- Jérôme David, Spectres de Goethe. Les métamorphoses de la “littérature mondiale”, Paris, Les Prairies ordinaires, 2012.
- Michel Le Bris, Jean Rouaud et Eva Almassy, Pour une littérature-monde, Paris, Gallimard, 2007.
- Fabien Pillet, Multiculturalisme et littérature. Mises en récit de la diversité ethnoculturelle, Genève, MétisPresses, 2021.
La verifica dell'apprendimento avrà luogo attraverso un esame orale, parzialmente in lingua francese.

Lezioni frontali in italiano; i brani antologici saranno tuttavia letti e analizzati nell’originale francese.
Italiano
Gli studenti che hanno francese come una delle due lingue triennali devono sostenere parte dell’esame, appunto, in francese (a cominciare, preferibilmente, dall'argomento a scelta). Gli studenti che non hanno il francese nel loro piano di studi possono sostenere l'esame in italiano.
Gli studenti potranno comunque sostenere l'esame, presentando il programma esposto in rete: più esattamente, il programma aggiornato presente, a fine anno, negli AVVISI personali del docente.
Gli studenti non frequentanti potranno sostenere l'esame, presentando il programma esposto in rete, integrato da alcune letture che saranno loro indicate; sono pregati quindi di contattare in precedenza il docente.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 13/06/2023