LINGUA DEI SEGNI ITALIANA 1
- Anno accademico
- 2021/2022 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- ITALIAN SIGN LANGUAGE 1
- Codice insegnamento
- LT0016 (AF:356367 AR:187834)
- Modalità
- Blended (in presenza e online)
- Crediti formativi universitari
- 12
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/01
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
Comprendere l’equivalente funzionale degli elementi fonologici nelle lingue dei segni, e nella LIS in particolare.
Conoscere la terminologia di base della fonologia della LIS.
Conoscere e comprendere i processi fonologici presenti nella LIS in comparazione con altre lingue dei segni e vocali.
Conoscere la variazione lessicale diacronica e comprendere i fenomeni fonologici di variazione sociolinguistica della LIS.
Conoscere il lessico e la grammatica di base della LIS. Comprendere alcune varietà lessicali regionali.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Saper utilizzare correttamente la terminologia che riguarda il dominio della fonologia della LIS.
Saper riconoscere e descrivere gli elementi di base della fonologia della LIS e i fenomeni fonologici che la caratterizzano.
Saper fornire autonomamente esempi concreti delle unità fonologiche di base e dei processi fonologici presenti.
Saper comprendere e produrre interazioni comunicative di base incentrate su situazioni di vita quotidiana in contesti diversi (famiglia, lavoro, studio, tempo libero).
3. Autonomia di giudizio:
Essere in grado di giudicare la correttezza di unità e fenomeni fonologici in altre lingue dei segni paragonandole a unità e fenomeni linguistici tipici della LIS.
Saper esprimere giudizi di correttezza su semplici segni e strutture grammaticali di base.
Essere in grado di reperire le fonti bibliografiche suggerite dalla docente.
4. Abilità comunicative:
Essere in grado di esporre con proprietà terminologica e in modo argomentato le principali differenze tra lingue vocali e lingue dei segni, dimostrando la natura linguistica delle ultime.
Essere in grado di descrivere le caratteristiche fonologiche della LIS con il supporto di esempi concreti.
Essere in grado di interagire con i pari, la docente e il tutor in modo critico e rispettoso.
Essere in grado di interagire in LIS in situazioni comunicative di base.
5. Capacità di apprendimento:
Saper prendere appunti e partecipare attivamente alle lezioni.
Essere in grado di applicare un metodo di riflessione critica e comparativa.
Essere in grado di consultare criticamente i testi di riferimento.
Prerequisiti
Contenuti
Modulo teorico semestrale:
1. Introduzione alla LIS e cenni sulla Comunità Sorda
2. Questioni terminologiche e false credenze legate alle lingue dei segni
3. Cenni sulla storia della ricerca linguistica sulla LIS
4. Principi e parametri nelle lingue del mondo e nella LIS
5. La fonologia delle lingue dei segni: cheremi, parametri fonologici e coppie minime
6. La fonologia delle lingue dei segni: varianti libere e allocheri
7. Fenomeni soprasegmentali
8. Componenti orali speciali (COS) e immagini di parole prestate (IPP)
9. I processi fonologici in LIS
10. Cenni sulla variazione sociolinguistica in LIS
Esercitazioni linguistiche annuali:
1. Acquisizione di competenze fonologiche e fonetiche di base
2. Competenze lessicali di base divise per aree tematiche: famiglia, tempo libero, lavoro, studio
3. Acquisizione dei pronomi personali, aggettivi e pronomi possessivi e interrogativi, numeri cardinali e tipologie verbali
4. Competenze grammaticali di base relative alla frase dichiarativa, interrogativa e negativa
5. Competenze nella discriminazione e nell’uso di classificatori di forma, grandezza e perimetro
6. Uso delle componenti non manuali di base a livello fonologico, morfologico e sintattico
Testi di riferimento
- dispense e materiali di approfondimento forniti dalla docente.
- Caselli M.C., Maragna S., Volterra V. 2006. Linguaggio e sordità. Gesti, segni e parole nello sviluppo e nell'educazione. Bologna: Il Mulino. SOLO IL CAPITOLO 1
- Volterra V. , Roccaforte M., Di Renzo A., Fontana S. 2019. Descrivere la lingua dei segni italiana. Una prospettiva cognitiva e sociosemiotica. Bologna, Il Mulino. SOLO I CAPITOLI 2 e 5.
- Volterra V. 2011. La ricerca sulla lingua dei segni in Italia: passato, presente e prospettive future. In A. Cardinaletti, C. Cecchetto & C. Donati (eds.), Grammatica, lessico e dimensioni di variazione nella LIS, pagg. 27–44. Milano: Franco Angeli.
- Mantovan, L. 2020. PART 2 Phonology. In: C. Branchini & L. Mantovan (eds.), A Grammar of Italian Sign Language (LIS), pagg. 106-212. Venezia: Edizioni Ca’ Foscari.
- Radutzky E. 2009. Il cambiamento fonologico storico della Lingua dei Segni Italiana. In: C. Bertone, A. Cardinaletti (eds.), Alcuni capitoli della grammatica della LIS. Atti dell'incontro di studio 'La grammatica della Lingua dei Segni Italiana', pagg. 17-42. Venezia: Cafoscarina.
Esercitazioni linguistiche annuali:
- DVD, "Pa-Pa" (Cultura Sorda, Ironia, Barzellette e Storia dei sordi), monologo di Gabriele Caia
- DVD, la lingua dei Segni Italiana: corso elementare. http://www.deafmedia.eu/dvdshop/lis1/lis1.html
- Appunti delle lezioni ed eventuale altro materiale suggerito dal docente durante le lezioni.
- I primi 400 segni. Piccolo dizionario della Lingua dei segni italiana per comunicare con i sordi. 2008. A cura di Natalia Angelini, Rossano Borgioli, Anna Folchi, Matteo Mastromatteo. Carocci.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per poter accedere alla prova di produzione orale è necessario il superamento della prova scritta di comprensione linguistica. L’esito positivo della verifica finale del corso è dato dal superamento di tutte e tre le prove. Il voto finale sarà la media tra le tre prove.
Metodi didattici
Aula virtuale Moodle.
Esercitazioni individuali e di gruppo.
Verrà dato ampio spazio all’uso di testi linguistici videoregistrati.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
- Gruppo A: studenti che seguono le lezioni di inglese, anglo-americano, tedesco, francese.
- Gruppo B: studenti che seguono le lezioni di spagnolo, russo, portoghese, svedese.
- Chi seguisse lezioni di lingua diversa, sceglierà il gruppo sulla base degli orari delle lezioni dell'altra lingua.
E’ caldamente raccomandata la frequenza. In caso di assenza gli studenti sono tenuti ad informarsi sui progressi della classe.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile