HISTORY OF ENGLISH CULTURE
- Anno accademico
- 2022/2023 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- HISTORY OF ENGLISH CULTURE
- Codice insegnamento
- LMJ410 (AF:355938 AR:211894)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/10
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 2
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Verrà altresì sviluppata la capacità di lavoro autonomo e di discussione orale dei risultati della propria ricerca.
Il corso è inserito nell’offerta formativa del JOINT DEGREE IN ENGLISH AND AMERICAN STUDIES. Le competenze acquisite in questo corso potranno essere sperimentate nelle università straniere in cui gli studenti trascorrono un semestre e in interazione con studenti internazionali.
Risultati di apprendimento attesi
2. la capacità di applicare tali conoscenze ai testi presi in esame;
3. lo sviluppo di una certa autonomia di giudizio nell’analisi dei fenomeni letterari, culturali e storici inerenti gli argomenti trattati;
4. lo sviluppo di abilità avanzate nel comunicare in inglese i contenuti studiati;
5 lo sviluppo delle capacità di apprendimento dei contenuti.
Prerequisiti
E’ altresì richiesta una conoscenza dei principali motivi e strategie narrative della letteratura gotica delle origini; è inoltre auspicabile una conoscenza della letteratura inglese del Novecento e contemporanea, nonché dei concetti basilari di Modernismo e Postmodernismo.
Contenuti
Le lezioni verteranno sull’analisi di un gruppo di testi esemplificativi del revival del genere gotico nel Novecento e nel XXI secolo e di come esso, in stretta analogia al meccanismo che governa l’attività onirica, divenga lo strumento per l’articolazione di tematiche che investono l’interiorità più profonda e spesso malata dell’individuo nei suoi rapporti con la natura e la società:
la dissacrazione e l'affrancamento dai modelli patriarcali dominanti (The Bloody Chamber);
il disagio giovanile e l’elaborazione del lutto (Don’t Look Now; The Cement Garden);
la riflessione sulla minaccia di una catastrofe ecologica (The Birds);
l’alienazione mentale e gli orrori della guerra del Vietnam (Trauma);
il dramma dei sopravvissuti allo schianto delle torri gemelle del World Trade Center e insieme l’identità conflittuale di Hammad, il terrorista che si prepara al martirio (Falling Man).
Testi di riferimento
Daphne Du Maurier, THE BIRDS (1952); DON’T LOOK NOW (1971)
Angela Carter, THE BLOODY CHAMBER and OTHER STORIES (1979), with an Introduction by H. Simpson, Vintage, 2006
Ian McEwan, THE CEMENT GARDEN (1978)
Patrick McGrath, TRAUMA (2007)
Don DeLillo, FALLING MAN (2007)
Bibliografia secondaria
M. Vanon Alliata, “Haunted Minds: Studies in the Gothic and Fantastic Imagination”, Verona: Ombre corte, 2017, pp. 11-29 (“Introduction”).
“The Encyclopedia of the Gothic”, eds. W. Hughes, D. Punter, and A. Smith. Vol. I, Wiley-Blackwell, 2012. pp. 112-8 (A. Carter); pp. 209-213 (D.Du Maurier), pp. 435-438 (P. McGrath).
B. Nicol, “The Cambridge Introduction to Postmodern Fiction”, Cambridge: CUP, 2009, pp. 1-49.
A. Day, “Angela Carter: the Rational Glass”, Manchester and New York: Manchester University Press, 1997, pp. 132-66.
D. Malcom, “Understanding Ian McEwan”, Columbia: University of South Caroline Press, 2002, pp. 1-19; pp. 45-65.
Don DeLillo, “Contemporary Critical Perspectives”, eds. Katherine Da Cunha Lewin, Kiron Ward, Bloomsbury Publishing, 2018. Introduction; Ronan McKinney, “Staging the Counter-Narrative in Don DeLillo's Falling Man”, pp. 111-26.
Letture integrative per gli studenti non frequentanti
J. E. Hogle, “Introduction”, in The Cambridge Companion to Gothic Fiction, Cambridge. Cambridge University Press, 2004, pp. 1-20.
J. G. Voller, “The Supernatural”, in “The Encyclopedia of the Gothic”, eds. W. Hughes, D. Punter, and A. Smith. Vol. I, Wiley-Blackwell, 2012, pp. 660-63.
A.Horner, S. Zlosnik, “Daphne Du Maurier: Writing, Identity and the Gothic”, Palgrave Macmillan, 1998, pp. 98-127.
"Angela Carter and the Fairy Tale", ed. by Danielle M. Roemer and Cristina Bacchilega, Detroit : Wayne State University Press, 2001.
Megan M. Quigley, “Ian McEwan.” The Oxford Encyclopedia of British Literature. Ed. David Scott Kastan. Oxford: Oxford University Press, 2006, pp.436-39.
H. Meyers, “Misogyny”, in “The Encyclopedia of the Gothic”, eds. W. Hughes, D. Punter, and A. Smith. Vol. I, Wiley-Blackwell, 2012, pp. 448-50.
D. Wallace, “Female Gothic” in “The Encyclopedia of the Gothic”, eds. W. Hughes, D. Punter, and A. Smith. Vol. I, Wiley-Blackwell, 2012, pp. 231-6.
A. Chromik, “Vampire Fiction”, in “The Encyclopedia of the Gothic”, eds. W. Hughes, D. Punter, and A. Smith. Vol. I, Wiley-Blackwell, 2012, pp. 707-718.
D. Kerler, “Trauma and the (Im) Possibility of Representation: Patrick McGrath’s Trauma”, Culture, Language and Representation, 2013, pp. 83-98.
M. Vanon Alliata, “The Price of Suffering and the Value of Remembering” in Patrick McGrath and His Worlds : Madness and the Transnational Gothic, eds. Matt Foley and Rebecca Duncan
New York, London: Routledge, 2020, pp. 119-136.
D. Alex, “You have to be a warrior to live here”: PTSD as a Collection of Sociopolitical Condition in Patrick McGrath’s Writing”, in “Patrick McGrath and His Worlds : Madness and the Transnational Gothic”, eds. Matt Foley and Rebecca Duncan New York, London: Routledge, 2020, pp. 137- 151.
Modalità di verifica dell'apprendimento
1) una domanda aperta su alcuni degli argomenti trattati;
2) un commento critico di tre brani tratti dalle opere presenti nel programma;
3) una breve traduzione di un brano tratto dai romanzi presenti nel programma. Ultimata la traduzione dall’inglese all’italiano, allo studente che troverà il tempo di commentare il brano tradotto, verrà aggiunto un punto al voto finale.
NB: Gli studenti di madre lingua non italiana non sono tenuti a fare la traduzione; si limiteranno ad analizzare il brano in oggetto.
Metodi didattici
Discussioni in classe e occasionali conferenze tenute da rinomati studiosi
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
La frequenza non è obbligatoria, ma è vivamente consigliata.