LABORATORIO IN CAMPO - A

il Laboratorio Interdisciplinare in Campo prevede un’esperienza didattico-formativa altamente qualificante, costituita dalla valutazione delle caratteristiche delle acque reflue conferite, delle prestazioni di processo di un impianto in piena scala (impianto di depurazione di Treviso, 70000 AE), degli effetti dei rilasci nell'atmosfera e nel corpo idrico recettore (fiume Sile, all’interno del Parco naturale), il tutto sia in termini di carbonio e nutrienti, indici bio-ecologici e microinquinanti organici ed inorganici.

Lo studente apprenderà le tecniche analitiche relative alla verifica di funzionalità di un impianto di depurazione e dei suoi impatti nell'ambiente in cui esso è inserito, acquisendo gli strumenti necessari a svolgere una valutazione critica dello stato in essere di un impianto.

Conoscenza base di Chimica e Biologia

Il corso affronterà tre aspetti distinti così suddivisi:

i) Impianti Chimici: tecniche respirometriche per la verifica delle cinetiche di rimozione dell’azoto nel processo biologico e frazionamento del COD del refluo trattato; misura del coefficiente di trasferimento gas-liquido in sistemi biologici; verifica dimensionale di sedimentatori secondari mediante la teoria del flusso solido; analisi di monitoraggio acque/rifiuti secondo la normativa vigente; verifica della disidratabilità dei fanghi mediate CST (capillary suction time) e SRF (sludge resistance filterability).

ii) Ecologia: 1) valutazione dei possibili impatti sul corpo recettore mediante lo studio della comunità dei macroinvertebrati di acqua dolce e l'applicazione di tecniche di monitoraggio ecotossicologico. Campionamento dei macroinvertebrati nel fiume Sile a monte e a valle dello scarico; sorting e successiva determinazione dei macroinvertebrati nei campioni raccolti; classificazione in gruppi trofico-funzionali; calcolo dell’IBE (Indice Biotico Esteso). Applicazione di test di tossicità con Vibrio fischeri e/o Daphnia magna allo scarico. 2) Valutazione dell'efficienza depurativa mediante analisi della comunità microbica del fango attivo e applicazione dello SBI (Sludge Biotic Index).

iii) Chimica analitica: Campionamento delle diverse matrici ambientali, quali: a) aerosol in prossimità dell’impianto; b) acque a monte e a valle dello scarico presso il fiume Sile e acque in entrata/uscita al/dal depuratore: c) sedimento superficiale a monte e a valle dello scarico presso il fiume Sile. In questa matrici viene determinato il contenuto di microinquinanti organici e/o traccianti di inquinamento, quali steroli fecali, e dei principali microinquinanti inorganici, mediante tecniche analitiche avanzate quali GC-MS e ICP-OES/MS.

Al termine del laboratorio verrà valutato un elaborato tecnico sulle prove fatte.

Il corso prevede campionamenti presso l'impianto di depurazione di Treviso e nel bacino recettore (fiume Sile). I campioni verranno poi analizzati sia presso l'impianto che nei laboratori di chimica, di microscopia e di ecotossicologia del campus scientifico di via Torino.

Italiano

scritto

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile