METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA SP. MOD. 1
- Anno accademico
- 2021/2022 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- ARCHAEOLOGICAL RESEARCH METHODOLOGIES MOD. 1
- Codice insegnamento
- FM0335 (AF:353811 AR:189156)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6 su 12 di METODOLOGIA DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA SP.
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-ANT/10
- Periodo
- 3° Periodo
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
● Conoscere i fondamenti della storia della disciplina archeologia della produzione.
●Conoscere i fondamenti teorici e metodologici dello studio di una produzione specifica ovvero la produzione ceramica.
● Conoscere i principali metodi utilizzati nello studio ed analisi delle ceramiche in archeologia (datazione, quantificazione, analisi archeometriche, studi di distribuzione, analisi multivariate e applicazioni informatiche etc.).
● Saper comprendere e valutare i risultati (i.e. interpretazioni) di teorie e metodi applicati alla pratica valutando risultati ottenuti in funzione anche delle metodologie adottate e degli obiettivi della ricerca.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
● Saper distinguere i vari stati di produzione delle ceramiche antiche, con le appropriate metodologie di indagine.
● Saper riconosce e tracciare fenomeni e circuiti di produzione, distribuzione e consumo delle ceramiche antiche
● Saper valutare le potenzialità informative dei frammenti ceramici e stabilire i più appropriati metodi di analisi ed elaborazione dati in rapporto agli obietti di ricerca.
● Saper applicare le conoscenze metodologiche acquisite per gestire e manipolare dati complessi ed elaborare, anche in autonomia, percorsi di ricerca interdisciplinare nell’ambito della produzione ceramica nell’antichità.
3. Capacità di giudizio
● Sviluppare la capacità di elaborare un approccio critico alla valutazione di sintesi interpretative fondate sui dati ceramologici.
4. Abilità comunicative
● Sapere comunicare le proprie riflessioni metodologiche a partire da un caso di studio concreto, utilizzando una terminologia appropriata, sapendo anche interagire nei dibattiti e nei momenti di confronto di gruppo in aula.
5. Capacità di apprendimento
● Saper prendere appunti e condividerli in forma collaborativa.
● Saper consultare criticamente i testi di riferimento e la bibliografia in essi contenuta.
Prerequisiti
Contenuti
b) Le potenzialità dei reperti ceramici in archeologia.
c) Produzione, distribuzione e consumo, riuso e multifunzionalità delle ceramiche antiche.
d) Gli studi di caratterizzazione, la tecnologia ceramica e la determinazione delle proprietà delle ceramiche antiche: le analisi archeometriche. Metodi e potenzialità; lo studio dell'interazione: centri di produzione, centri di consumo, modelli di scambio e produzione
e) Ceramica e contenuto. Le analisi dei residui: metodi e potenzialità
f) Studi di distribuzione, applicazioni informatiche ed analisi multivariate nello studio della ceramica antica
g) Esercitazioni in aula di lettura e analisi di testi scientifici relativi alle ceramiche antiche. Discussioni in aula su approcci, metodi e obiettivi della ricerca.
h) Tematica di approfondimento: lo stato della ricerca sullo studio di contenitori e contenuto per il trasporto e consumo di derrate ittiche nel mondo romano.
NON è previsto un programma per i non frequentanti.
Testi di riferimento
T. Mannoni, E. Giannichedda, 1996/2003, Archeologia della produzione, Torino (solo le parti indicate a lezione).
C.ORTON, P.TYERS, A.VINCE, 1993/2003 Pottery in Archaeology, Cambridge (solo le parti indicate a lezione).
Letture integrative
N.CUOMO DI CAPRIO, Ceramica in archeologia 2: antiche tecniche di lavorazione e moderni metodi di indagine, L'Erma" di Bretschneider, Roma 2007 (solo le parti indicate a lezione).
Ulteriori letture saranno consigliate a lezione.
Modalità di verifica dell'apprendimento
formale e di aver acquisito la capacità di correlare approcci e metodologie di indagine al fine di giungere dal dato archeologico (= il potenziale informativo) alla sua interpretazione
(= ricostruzione di processi). Verrà inoltre valutata la capacità critica ed argomentativa. Le domande saranno ad ampio respiro per permettere trattazioni diffuse, articolate e complesse. Lo studente dovrà inoltre scegliere un lavoro di ricerca edito da utilizzare nei momenti di discussione in gruppo e poi, in sede d'esame, come caso di studio specifico da analizzare criticamente, specialmente sul piano del rapporto metodologie adottate - finalità della ricerca- obiettivi raggiunti.
Metodi didattici
a) lezioni in presenza se consentito oppure in modalità sincrona da remoto con ausilio di presentazioni power point;
b) lezioni interattive e discussione in aula per approfondimenti tematici ove gli studenti dovranno discutere, analizzare e riportare in aula i risultati raggiunti;
c) materiali didattici disponibili sulla piattaforma di e-learning di ateneo moodle.unive.it. ad integrazione degli appunti presi in aula.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
2) Durante l'anno verranno organizzati dei seminari utili ad implementare le competenze tecnico-pratiche, specificatamente mirate a costruire la professione dell'archeologo, arricchendone la preparazione e competenza. Si tratta di seminari a numero chiuso sul riconoscimento, schedatura, disegno ed elaborazione computerizzata della ceramica, che prevedono lezioni frontali accompagnate da esercitazioni pratiche. Per le preiscrizioni contattare la docente via email.
3) Fra agosto e settembre 2022 è previsto una scavo nel sito di Aquileia porto romano - sponda orientale a numero chiuso (http://www.unive.it/pag/32776/ ). Per partecipare allo scavo è necessario aver conseguito l'attestato del corso sicurezza, avere prova di copertura antitetanica e avere certificato medico di buona salute. Per preiscrizioni contattare la docente via email entro aprile 2022.
4) Tesi di laurea: OLTRE agli argomenti proposti dagli interessati, sono possibili tesi di ricerca collegate ai progetti in corso della docente e relativi all'archeologia della produzione, all'interazione uomo-ambiente in antico, alle indagini in corso ad Aquileia, allo studio dei reperti della cultura materiale. Sono inoltre disponibili materiali inediti per tesi di antropologia fisica i reperti relativi al progetto di studio della necropoli di Piazza Corrubbio a Verona ed i relativi reperti (resti umani, ceramica, vetro, metalli).
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile