STORIA DELL'EBRAISMO

L’insegnamento di “Storia dell’ebraismo” si inquadra nell’ambito delle attività formative del corso di laurea magistrale in Scienze delle religioni (SDR) e delle attività affini ed integrative del corso di laurea magistrale in Lingue e civiltà dell'Asia e dell’Africa mediterranea (LICAAM), percorso Vicino e Medio Oriente. L’insegnamento si prefigge di formare gli studenti nell’area storico-culturale e umanistica, equipaggiandoli con gli strumenti teorici, metodologici e analitici necessari allo studio dei fenomeni religiosi e, nello specifico, dell’ebraismo nelle sue molteplici espressioni archeologico-storiche, filologico-linguistiche, filosofiche, letterarie ed artistiche.

L’obiettivo formativo dell’insegnamento è quello di offrire agli studenti una panoramica dettagliata della storia dell’ebraismo dall’antichità alla prima età moderna attraverso lo studio della tradizione magica ebraica e del suo impatto sulla vita religiosa, culturale e sociale degli ebrei nelle diverse epoche storiche e aree geografiche.

Tramite la lettura del materiale didattico assegnato a casa, le lezioni frontali con presentazioni PowerPoint, le discussioni seminariali e la lettura guidata di testi letterari, fonti storiche e documenti pertinenti, gli studenti svilupperanno abilità analitiche e un pensiero critico utili a riconoscere i temi centrali della storia millenaria del popolo ebraico, ad individuare i numerosi scambi inter-culturali e inter-religiosi che hanno visto come protagonisti gli ebrei nelle diverse epoche storiche, nonché a comprendere la rilevanza della cultura ebraica sia nel Vicino e Medio Oriente che in area europea.

Abilità conoscitive inerenti all’insegnamento:

Al termine del corso, gli studenti:
- sapranno orientarsi nella storia culturale e religiosa degli ebrei dall’antichità alla prima età moderna, con particolare riferimento alla tradizione magica ebraica;
- avranno familiarità con le festività, i testi fondanti, i termini e i concetti fondamentali dell’ebraismo;
- riconosceranno le maggiori correnti del pensiero ebraico e le questioni centrali della vicenda storica ebraica in relazione anche alla storia delle culture vicine;
- sapranno analizzare fonti materiali e testuali ebraiche di epoca antica, medievale e moderna pertinenti ai fini dello studio della storia ebraica ed in particolare della tradizione magica ebraica, contestualizzandole storicamente, mettendole in relazione tra loro, e valutandole anche in comparazione con testi e materiali archeologici coevi di origine non ebraica.

Abilità comunicative e di apprendimento:

Gli studenti impareranno a:

- leggere e rielaborare criticamente i materiali di lettura e di lavoro proposti come preparazione a casa e in classe;
- studiare autonomamente argomenti non coperti durante le lezioni frontali;
- comprendere contenuti accademici in lingua inglese e a leggere produzione scientifica in lingua inglese;
- conoscere la terminologia, i temi e i percorsi fondamentali dell’ebraistica al fine di orientarsi nello studio dell’ebraismo sia a livello concettuale che nella sua dimensione storica;
- sviluppare una chiarezza espositiva orale (e scritta per i non frequentanti) che permetta loro di articolare autonomamente valutazioni e interpretazioni sulle tematiche studiate con proprietà di linguaggio e terminologia adeguata.

Non si richiedono prerequisiti di alcun tipo, se non una discreta conoscenza della lingua inglese. Durante il corso, verranno lette, analizzate e discusse fonti letterarie e documentarie della tradizione ebraica: nonostante la docente si riferirà costantemente agli originali in lingua ebraica ed aramaica, gli studenti potranno disporre di traduzioni delle stesse in lingua inglese o italiana messe a disposizione dalla docente; non si richiede dunque la conoscenza pregressa della lingua ebraica o aramaica.

Il corso introduce gli studenti alla storia culturale e religiosa degli ebrei dall’antichità alla prima età moderna, soffermandosi anche su aspetti meno conosciuti e spesso non trattati dalla storiografia tradizionale. In particolare, durante il corso gli studenti affronteranno lo studio della tradizione magica ebraica attraverso la lettura di fonti letterarie (es. la Bibbia, il Talmud, Sefer ha-Razim, Ḥarba de-Moshe, Sefer Yuḥasin, Sefer Raziel ha-Malakh), documentarie (es. ricettari magici, lettere, documenti inquisitoriali) e materiali (es. gemme, amuleti, coppe magiche). L’esame di queste fonti e la discussione delle diverse tradizioni magiche saranno il punto di partenza per affrontare diverse tematiche di rilievo, come le diverse correnti del pensiero ebraico, l’incontro/scontro con la popolazione non ebraica, il rapporto tra religione e scienza, mutamenti nell’identità culturale e religiosa ebraica, problematiche inerenti al gender, ecc.

Dopo una prima lezione introduttiva sulla storia e storiografia dell’ebraismo in generale e sul significato di religione e magia nell’ambito degli studi storico-umanistici, verranno presentate le vicende più salienti della storia ebraica, nonché le sue più importanti espressioni letterarie ed artistiche, seguendo un approccio cronologico – da Israele antico alla prima età moderna – ma con attenzione diacronica a fenomeni analoghi sviluppatisi in aree diverse della diaspora ebraica. Soprattutto per quanto concerne il medioevo e la prima età moderna, particolare attenzione verrà riservata alla storia degli ebrei in Italia.

Lezione 1: Religione, magia e scienza; Ebraismo, ebraismi

Lezione 2: La religione di Israele prima dell’esilio
- Storia antica di Israele
- La religione di Israele secondo la Bibbia ebraica
- Tradizioni magiche nell’Antico Testamento

Lezione 3: Il giudaismo del Secondo Tempio
- L’esilio babilonese
- Il periodo persiano
- Il periodo ellenistico
- Tradizioni magiche nell’Antico Testamento, nei Vangeli, in Filone, letteratura apocalittica, nei testi di Qumran, nella produzione letteraria di Filone e Giuseppe Flavio, nella letteratura rabbinica antica; amuleti e fonti archeologiche
- Angelologia, demonologia e esorcismo

Lezioni 4-7: Il giudaismo nell’età tardo-antica
- La letteratura rabbinica; halakhah e haggadah
- Le comunità ebraiche nella Babilonia sasanide e nella Palestina romana
- Cultura rabbinica e “cultura non rabbinica”
- Tradizioni magiche nella letteratura rabbinica
- Testi e oggetti magici in lingua ebraica ed aramaica (es. gemme, amuleti metallici, coppe magiche, Sefer ha-Razim, Ḥarba de-Moshe), in comparazione anche con fonti testuali e materiali magici non ebraici di epoca coeva
- Demonologia: Lilith

Lezioni 8-11: Il giudaismo nell’età medievale
- Gli ebrei in Palestina e nei Paesi Islamici; gli ebrei in Europa
- La Genizah del Cairo
- Razionalismo e reazione alla tradizione magica
- Misticismo
- Tradizioni magiche in Sefer Yuḥasin (Megillat Aḥima‘az), Sefer Ḥassidim, nei frammenti della Genizah del Cairo e nei manoscritti medievali di origine Europea, in comparazione anche con fonti testuali e materiali magici non ebraici d’epoca coeva

Lezioni 12-15: Il giudaismo nella prima età moderna
- Dal periodo spagnolo all'età dei ghetti
- Correnti della cabala ebraica
- Gli ebrei nell’Italia della prima età moderna
- L’accusa del sangue e il processo di Trento
- Gli ebrei e l’Inquisizione
- Amuleti, manoscritti e testi a stampa ebraici di argomento magico della prima età moderna e di origine Europea e Orientale, con particolare attenzione a quelli di provenienza italiana e in comparazione anche con fonti testuali e materiali magici non ebraici d’epoca coeva
- Gli ebrei e la scienza; medici e intellettuali ebrei nell’Italia della prima età moderna e il loro

Letture obbligatorie:
- Cristiano Grottanelli, Paolo Sacchi, Giuliano Tamani, Ebraismo (a cura di G. Filoramo), Bari: Laterza, 32007 (pp. 3-123; 187-202).
- Martin Goodman, A History of Judaism, Princeton: Princeton University Press, 2018 (pp. 223-352) (o la traduzione italiana, Storia dell'ebraismo, Torino: Einaudi, 2019, pp. 249-382).
- Altri testi e materiale didattico messo a disposizione dalla docente sul sito del corso.

Ulteriori testi obbligatori per i non frequentanti:
- Gideon Bohak, Ancient Jewish Magic, Cambridge: Cambridge University Press, 2008.

Il voto d'esame sarà articolato come segue:

Frequentanti:
40 % - frequenza alle lezioni e partecipazione alla discussione in classe.
60 % - esame orale in cui verranno valutate le conoscenze di carattere storico-culturale dei temi trattati durante le lezioni e nelle letture assegnate in preparazione.

Non frequentanti:
40 % - redazione di una recensione di un saggio scelto da una lista messa a disposizione dalla docente
60 % - esame orale in cui verranno valutate le conoscenze di carattere storico-culturale dei temi trattati nelle letture assegnate.

Il corso comprende 30 ore di didattica frontale alternata a momenti di lettura di fonti primarie e discussione/verifica degli argomenti trattati nelle lezioni e nelle letture assegnate.

Inglese

orale