STORIA DEL GIAPPONE MODERNO E CONTEMPORANEO
- Anno accademico
- 2020/2021 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- HISTORY OF MODERN AND CONTEMPORARY JAPAN
- Codice insegnamento
- LT2800 (AF:346112 AR:176980)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- SPS/14
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 3
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
a) la conoscenza del contesto storico entro il quale si svilupparono i primi contatti tra Europa e Giappone a partire dal 1543, dei mutamenti della percezione del Giappone in Europa dall’epoca delle grandi scoperte geografiche all’età dell’imperialismo, e del ruolo svolto dai discorsi razziali e dalle pratiche coloniali nell’assegnare all’Oriente una posizione di subalternità nell’immaginario collettivo europeo e nel trasformare i giapponesi in "gialli";
b) la comprensione delle modalità di interazione tra l’Europa e il mondo extraeuropeo dall’età delle scoperte geografiche a quella dell’imperialismo, e dei fattori politici, economici, religiosi e culturali che concorrono alla formulazione di stereotipi e pregiudizi nei confronti delle alterità;
c) la capacità critica e consapevole dell’impiego delle conoscenze acquisite e dell’utilizzo delle fonti, delle metodologie di analisi e delle categorie storiografiche per comprendere e interpretare le dinamiche di interazione con l’alterità nel mondo globalizzato.
Prerequisiti
Contenuti
Il corso fornirà una conoscenza del contesto storico entro cui si svilupparono i primi contatti tra Europa e Giappone successivamente all’arrivo dei primi portoghesi in Giappone nel 1543. La lettura di brani tratti da fonti missionarie e laiche dell’epoca, propense a rappresentare i giapponesi come “civilizzati” e “bianchi”, servirà a mostrare come l’idea del Giappone che prese corpo nell’Europa del tempo non fosse ancora contaminata dai discorsi razziali e dalle pratiche coloniali che, in seguito, avrebbero contribuito ad assegnare all’Oriente una posizione subalterna all’Europa. Particolare riguardo sarà prestato ai fattori politici, economici, religiosi e culturali che concorsero alla formulazione di stereotipi e pregiudizi nei confronti delle società extraeuropeee e a mutarne la narrazione, la percezione e la rappresentazione; all’affermazione del moderno colonialismo europeo e la costruzione del concetto di razza umana come prodotto di una classificazione sistematica operata su scala mondiale; e alle diverse fasi che caratterizzarono la creazione di una gerarchia umana fondata sul colore della pelle.
La capacità di riflettere e valutare autonomamente e criticamente i principali temi del corso e di applicare le opportune metodologie di analisi sarà sollecitata attraverso una discussione in aula circa il ruolo svolto dagli stereotipi nel creare categorie precostituite atte a cristallizzare relazioni di potere e a semplificare la complessità della realtà storica. Le studentesse e gli studenti saranno infine sollecitati a servirsi delle conoscenze e degli strumenti di analisi acquisiti per interpretare le dinamiche di interazione con l’alterità nel mondo globalizzato.
Contenuto delle lezioni: Presentazione del programma, della bibliografia, della modalità delle lezioni e dell’esame finale; Presentazione di alcuni concetti fondamentali trattati nel corso delle lezioni; Gli arbori della comparsa del Giappone nell’orizzonte europeo: il Cipangu di Marco Polo; Percezioni del mondo in Europa prima dell’epoca delle grandi scoperte; Dalla speculazione all’osservazione: l’arrivo dei portoghesi in Giappone; L’immagine del Giappone in Europa: le opere e gli autori; Dalla fase di ‘osservazione’ (1543-1640) alla fase di 'riconsiderazione' (1640 -1735) dei giapponesi; Colonialismo europeo e stereotipizzazione dell’altro; Le radici del discorso razziale in Europa; Il debutto della tassonomia linneana e della razza gialla; Colonialismi e imperialismi: dalla razza gialla al pericolo giallo; Oriente e orientalismi; genesi, sviluppi e lasciti.
Testi di riferimento
R. Kowner, “The skin as a metaphor: early European racial perspectives on Japan, 1548-1853”, in Ethnohistory 51, p. 751–778 (http://asia.haifa.ac.il/staff/kovner/(17)Kowner.2004a.pdf );
M. Keevak, Becoming Yellow. A Short History of Racial Thinking, Princeton University Press, 2011;
R. Caroli, “Una metropoli alla fine dell’Asia: Edo narrata dagli europei”, in Storia Urbana, vol. 146/2015, pp. 39-68;
E. Said, Orientalismo. L’immagine europea dell’Oriente, Feltrinelli, Milano 2002 (Introduzione e capitoli 1-4, pp. 11-114).
I non frequentanti aggiungeranno un volume a scelta tra i seguenti (tutti disponibili in Biblioteca Ateneo e/o online):
M. Cooper, Rodrigues, o interprete: Im jesuita no Japao e na China, Quetzal, Lisboa 1994.
M. Cooper, Rodrigues the Interpreter: An early Jesuit in Japan and China, Weatherhill, Tokyo, 1974.
C. R. Boxer, The Christian Century in Japan 1549-1650, University of California Press, Berkeley and Los Angeles, 1967 (ed. or. 1951).
R. Cocks, Diary of Richard Cocks. Cape-merchant in the English Factory in Japan 1615-1622…, Tōkyō 1899.
E. Kaempfer, The History of Japan. Together with a Description of the Kingdom of Siam, 1690-92, New York, vol. III.
J. Saris, The voyage of Captain John Saris to Japan, 1613, edited by Ernest Mason Satow, Bristol-Tokyo, 1998 (ed. or. 1900) (https://archive.org/details/in.ernet.dli.2015.47339/page/n7 )
N. Murakami and K. Murakawa (eds) , Letters written by the English residents in Japan, 1611-1623… , Tokyo 1900 (https://archive.org/details/letterswrittenby00mura/page/n10 )
F. Pasio, Tre lettere annue del Giappone, de gli anni 1603. 1604. 1605. e parte del 1606. Mandate dal P. Francesco Pasio V,,., Roma 1608 (https://archive.org/details/bub_gb_2HuJtvRRtaIC/page/n4 )
D. Bartoli, Dell’istoria della Compagnia di Gesù. Il Giappone seconda parte dell’Asia descritta dal p. Daniello Bartoli…, vol. X, libro primo, 1825 (https://archive.org/details/bub_gb_EIFM68dzSrQC/page/n1 )
F. Caron, A True Description of the Mighty Kingdoms of Japan and Siam, Samuel Broun & John de l'Ecluse, London 1663 (https://quod.lib.umich.edu/e/eebo/A34454.0001.001?view=toc )
A. Montanus, Ambassades Mémorables De La Compagnie Des Indes Orientales Des Provinces Unies Vers Les Empereurs Du Japon, 1680 (https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k95928w.image )
S. Vizcaíno, Una Relación de Japón de 1614 sobre el viaje de Sebastián Vizcaíno (http://www.archivodelafrontera.com/wp-content/uploads/2013/11/Relación-del-viaje-de-Sebastián-Vizca%C3%ADno-1612-1614.pdf )
R. de Vivero, Relación del Japón (1609), por Rodrigo de Vivero y Velazco. Introducción y notas, 1934 (https://mexicana.cultura.gob.mx/es/repositorio/detalle?id=_suri:MEDIATECAARTICULO:TransObject:5bca29f67a8a0222ef131e0d )
F. Guerreiro, Relação anual das coisas que fizeram os padres da Companhia de Jesus nas suas Missões do Japão, China, Cataio..., tomo II, Coimbra 1931 (http://purl.pt/26224/4/r-27919-v/r-27919-v_item4/r-27919-v_PDF/r-27919-v_PDF_24-C-R0150/r-27919-v_0000_1-442_t24-C-R0150.pdf )
Modalità di verifica dell'apprendimento
Il primo argomento, a scelta dello/a studente/ssa, mira a verificare la capacità di contestualizzare il tema prescelto in un opportuno ambito spaziale e temporale, e di esporre in modo chiaro, sintetico ed efficace.
Il secondo quesito, posto dalla docente, è volto a saggiare la capacità di collegare gli eventi sul piano diacronico e sincronico e di utilizzare adeguatamente fonti, metodologie di analisi e terminologia storica.
Il terzo quesito, posto dalla docente, è finalizzato a valutare la capacità di impiegare le specifiche conoscenze acquisite per comprendere e interpretare le dinamiche di interazione con l’alterità nel mondo globalizzato.
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile