ESG E FINANZA SOSTENIBILE

Il corso è parte dell’offerta formativa del programma di Laurea Magistrale in Economia e Finanza. L’obiettivo è fornire agli studenti gli strumenti per analizzare e misurare i rischi finanziari posti dalle questioni sociali e di sostenibilità, incluso l’impatto sugli investimenti. In particolare, verranno analizzate le dimensioni ambientali, sociali e di governance (ESG) che rappresentano i driver centrali per la misurazione della sostenibilità di un investimento in una data impresa.

Secondo Milton Friedman, la principale responsabilità di un'azienda è la massimizzazione dei rendimenti degli azionisti. Per decenni, le responsabilità ambientali, sociali e di governance non sono state considerate rilevanti dalla maggior parte delle aziende. Non solo si riteneva che le responsabilità ESG non avessero incidenza sulla performance finanziaria, ma erano anche percepite come un potenziale onere per queste ultime, in quanto legate agli aumenti dei costi.

Tuttavia, negli ultimi vent'anni, le questioni ambientali, sociali e di governance hanno rivelato la loro influenza non solo sulla redditività, ma anche sulla sostenibilità finanziaria di diverse imprese. Come naturale conseguenza, il processo di asset allocation ha iniziato ad evolversi. Inoltre, in tutto il mondo è stata osservata una crescente consapevolezza ambientale, sociale e di governance.

Pertanto, anche se l'investimento socialmente responsabile (SRI) esiste dagli anni '20, solo recentemente ha registrato un notevole aumento di interesse ed è diventato una preoccupazione generale piuttosto che una pratica di investimento di nicchia.

Conoscenza e comprensione

- Conoscenza e comprensione del quadro storico e degli elementi che caratterizzano la finanza sostenibile, investimenti socialmente responsabili (equity e green bond) attraverso le dimensioni ESG.
- Conoscenza del settore dei rating e dei punteggi nella dimensione ESG.
- Conoscenza della performance finanziaria degli investimenti ESG e non ESG (sin stock) mediante l'utilizzo di screening positivo.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

- Identificare le fonti di informazione necessarie per supportare scelte di investimento sostenibili.
- Utilizzare e analizzare i database finanziari per acquisire rating e punteggi ESG.
- Utilizzo di linguaggi di programmazione come Matlab o Python per effettuare simulazioni di investimento e misurazione delle prestazioni.

Capacità di analizzare e valutare
- Identificazione di un universo di investimento ESG e non ESG, implementazione e confronto delle due frontiere efficienti.
- Costruzione di un portafoglio ESG e confronto della performance e dell'esposizione a fattori di rischio verso un portafoglio non ESG in diversi orizzonti temporali.

Possedere le conoscenze di base indicate nei requisiti di personale preparazione per iscriversi al corso di Laurea in Economia e Finanza, curriculum Economia e Finanza.

Uso di base di fogli elettronici e rudimenti di programmazione per l’analisi dei dati.

- L’evoluzione e il contesto storico degli investimenti socialmente responsabili
- I principi e i fondamenti delle dimensioni ESG
- I ratings e scores ESG
- ESG Equities e Green Bonds
- Lo screening positivo
- Richiami della Frontiera efficiente per gli investimenti ESG/non-ESG
- Performance finanziaria e modelli fattoriali negli investimenti ESG/non-ESG

Materiali, note e slides fornite dal docente.

Referenze:

Sherwood, M. W., & Pollard, J. (2018). Responsible investing: An introduction to environmental, social, and governance investments. Routledge.

Schoenmaker, D., & Schramade, W. (2018). Principles of sustainable finance. Oxford University Press.

Hill, J. (2020). Environmental, Social, and Governance (ESG) investing: A balanced analysis of the theory and practice of a sustainable portfolio. Academic Press.

Esame Scritto (domande aperte) e Lavoro di gruppo

lezioni frontali (online secondo disposizioni dell’ateneo, con opportunità di interazione con il docente).

Italiano

scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile