GENERE E POLITICHE SOCIALI
- Anno accademico
- 2020/2021 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- GENDER AND SOCIAL POLICIES
- Codice insegnamento
- FM0522 (AF:338826 AR:180288)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- SPS/08
- Periodo
- 3° Periodo
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Le differenze di genere e le relazioni sociali ad esse collegate sono difatti un ambito importante per l’emersione di fenomeni di discriminazione, marginalità e vulnerabilità sociale a cui tali interventi fanno spesso riferimento. Difatti, la conoscenza di questi fenomeni e la capacità di approntare una loro analisi critica e originale sono ritenute fondamentali per chi si prepara a una professione nei settori del lavoro sociale, dei servizi di welfare e assistenza, nonché per coloro che intendono perseguire percorsi di ricerca nelle scienze sociali.
Inoltre, acquisire gli strumenti analitici e concettuali offerti dagli studi di genere e dalla riflessione femminista è un obiettivo importante nello sviluppo di competenze critiche di livello avanzato, nell’ambito delle scienze sociali. Al tempo stesso, il corso fornisce un repertorio di informazioni e analisi su casi-studio selezionati che va ad arricchire la comprensione degli/delle studenti rispetto alla realtà dei servizi e delle politiche sociali, nel contesto italiano e europeo.
Risultati di apprendimento attesi
2. Capacità di applicare tali conoscenze e competenze critiche alla discussione di casi-studio italiani ed europei, in un’ottica rilevante per il lavoro e la ricerca sociale.
3. Capacità di formulare un giudizio critico e indipendente rispetto ai fenomeni sociali e alle misure di policy che coinvolgono la costruzione del genere e le relazioni fra i generi.
4. Abilità nel comunicare (in forma orale e scritta) le conoscenze acquisite sui temi del corso e illustrare il proprio contributo originale rispetto ad essi.
5. Capacità di apprendere strumenti di tipo teorico e metodologico, nonché selezionare criticamente e autonomamente fonti primarie e secondarie per l’analisi di casi-studio.
Prerequisiti
Competenze di base relative alle metodologie della ricerca sociale e all’uso di fonti primarie e secondarie nelle scienze sociali.
Contenuti
Nella prima parte, il corso offrirà una rassegna critica dei principali dibattiti attorno alla nozione di genere, con particolare riferimento alla sfera della riproduzione sociale e guardando all’intersezione fra il genere e altre categorie di costruzione della differenza (razza, classe, età, cittadinanza, sessualità, ecc.). Sarà inoltre oggetto di discussione la rilevanza del genere, assieme a queste categorie, nei fenomeni di discriminazione, marginalità sociale e vulnerabilità che sono oggetto di intervento da parte di politiche pubbliche e istituzionali.
Nella seconda parte del corso, si entrerà nella discussione specifica di alcuni ambiti di intervento, quali: salute e riproduzione, violenza di genere, educazione alla differenza, parità di genere in ambito economico e lavorativo, rappresentanza politica e partecipazione sociale, protezione umanitaria e diritti delle persone migranti, lavoro domestico e sessuale, diritti delle persone LGBTQI, servizi di welfare e per la non-autosufficienza e malattia.
Il corso si concentrerà principalmente sul caso italiano, anche se non mancheranno confronti e riferimenti alla dimensione internazionale. Infine, si guarderà anche ai movimenti sociali esistenti nei diversi ambiti di intervento e al loro rapporto con le misure di tipo istituzionale.
Testi di riferimento
Alle persone non frequentanti saranno suggeriti testi integrativi, prima dell’inizio del corso.
I testi non disponibili presso le biblioteche d’ateneo, assieme alle slides utilizzate in classe dalla docente, saranno disponibili via moodle in formato PDF.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta: tesina di max 10-15 pagine per l’approfondimento delle tematiche relative a uno dei casi-studio discussi durante il corso. L’elaborato dovrà mostrare l’acquisizione di conoscenze e competenze relative ai temi oggetto della prima parte del corso, nonché la capacità di applicarli in modo originale e autonomo all’analisi di casi-studio.
Tutto l’elaborato dovrà basarsi su ricerche personali su fonti primarie e secondarie, ma non su dati etnografici originali.
La tesina dovrà essere obbligatoriamente consegnata via mail alla docente almeno una settimana prima dell’esame orale. Il tema della tesina sarà concordato con la docente dopo aver presentato un abstract di 10 righe due settimane prima la consegna della tesina stessa (ossia 3 settimane priam della data della prova orale).
Prova orale: colloquio di circa 20 minuti nelle date previste per gli appelli d’esame. Il colloquio inizierà con la discussione della tesina (consegnata almeno una settimana prima) e proseguirà per accertare le conoscenze e competenze dello/a studente relativamente alle tematiche del corso nel suo complesso.
Metodi didattici
Seminari di approfondimento sui casi-studio selezionati dalla docente, per la seconda parte.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile