RETAIL E CHANNEL MANAGEMENT
- Anno accademico
- 2020/2021 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- RETAIL AND CHANNEL MANAGEMENT
- Codice insegnamento
- EM7039 (AF:337338 AR:178444)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- SECS-P/08
- Periodo
- 2° Periodo
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
In particolare, nel secondo modulo il corso affronterà le tematiche relative alla struttura e alla gestione delle imprese commerciali, con particolare riferimento alle più recenti tendenze in atto nell'evoluzione della distribuzione in Italia ed in Europa. Si proporrà, inoltre, di fornire allo studente un quadro interpretativo dei rapporti industria-distribuzione e la comprensione delle problematiche del category management, della multicanalità e dell'omnicanalità.
Nel primo modulo invece si sono delineate da un lato le attività di comunicazione volte a creare una reputazione e una presenza online che sappiano rispondere alle attuali esigenze di consumo e acquisto, dall’altro sono stati approfonditi il tema dell’e-commerce e del web anche a supporto dei canali fisici.
Risultati di apprendimento attesi
Identificare i fattori culturali che influenzano l'attività retail nel contesto nazionale e internazionale.
Indagare, analizzare e valutare l'ambiente di vendita al dettaglio, che contribuisce a determinare le opportunità di business.
Comprendere la strategia di marca commerciale e le politiche di merchandising in chiave competitiva.
Identificare e valutare le strategie di marketing e le politiche di retailers impegnati in attività multicanale e omnicanale.
Prerequisiti
In particolare, si richiede la perfetta conoscenza del capitolo n. 15, riguardante le basi della problematica distributiva, nel testo di J.J. Lambin, "Market driven management", VI edizione, Milano, McGraw-Hill 2012, o in manuali di marketing simili, come M. Levens e F. Casarin, "Marketing", Milano, Pearson, 2014.
Contenuti
2. Tipologie e caratteristiche di strutture e forme del commercio in Italia
3. Le prospettive di sviluppo delle imprese commerciali
4. Strategie di sviluppo, consolidamento e internazionalizzazione delle imprese commerciali
5. Criticita' del rapporto industria-distribuzione: contrattazione, competizione verticale, gestione integrata. Analisi quota di mercato
6. Competizione e collaborazione nei canali distributivi.
7. Category management.
8. Multicanalità e omnicanalità.
Testi di riferimento
Fornari E. (2018), Multichannel retailing, Milano, Egea.
I lavori di gruppo sono obbligatori.
Testi per non frequentanti:
Fornari E. (2018), Multichannel retailing, Milano, Egea.
Fornari D. (2018), Trade marketing & sales management, Milano, Egea, capitoli 4-5-6-7-8.
Letture di approfondimento:
Cardinali MG., Retail ibrido, Milano, Egea 2018.
Fornari D., Trade marketing e Sales management, Egea 2018.
Sthalberg M., Maila V., eds, Multichannel marketing ecosystems, London, Kogan Page, 2014.
Massara F., Customer journey nello spazio di vendita : governare il flusso della comunicazione, Milano, Egea, 2016.
Pellegrini L., Zanderighi L., Il sistema distributivo italiano, Bologna, Il Mulino, 2013.
Collesei U., Casarin F., La relazione industria-distribuzione tra conflitto e collaborazione, Padova,Cedam, 1999.
Castaldo S., Mauri C. (a cura di), Store management : il punto vendita come luogo di customer experience, 4. ed., Milano, Angeli, 2017.
Sciarelli S., Vona R., Management della distribuzione, Milano, McGraw-Hill 2009.
Lugli G., Ziliani C., Micromarketing. Creare valore con le informazioni di cliente, Torino, Utet, 2004.
Berman B., Evans J.R., Retailing management. A strategic approach, Englewood Cliffs, Prentice-Hall, 2009.
Stern L.W., El-Ansary A.I., Anderson E., Coughlan A.T., Marketing channels, 6th ed., Upper Saddle River, N.J., Prentice-HallInternational, 2006.
Lugli G., Marketing Channel. La creazione di valore nella distribuzione specializzata, Torino, Wolters Kluwer Italia, 2011.
Lugli G., Marketing distributivo, Torino, Wolters Kluwer Italia, 2009, pagg. 1-46, 53-81, 177-241, 261-280, 355-421, 433-437, 521-600, 697-738.
Modalità di verifica dell'apprendimento
- Orale individuale sul contenuto delle lezioni del corso + sul contenuto dei capitoli n. 1 e n. 7 del testo di riferimento sopra indicato + sul caso presentato in gruppo.
- Lavoro di gruppo (20 minuti di presentazione per gruppo): da -1 a +2 punti rispetto all'orale. La valutazione del lavoro di gruppo resta valida solo per i 4 appelli dell’Anno Accademico 2020-2021.
Non frequentanti:
- Orale con domande specifiche sui due testi di riferimento.
Metodi didattici
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Il livello di partecipazione attiva dell'aula concorrera' alla valutazione finale.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Città, infrastrutture e capitale sociale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile