INTRODUZIONE ALLA LETTERATURA TEDESCA SP

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
INTRODUCTION TO GERMAN LITERATURE
Codice insegnamento
FM0439 (AF:334478 AR:175406)
Modalità
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/13
Periodo
I Semestre
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L'insegnamento "Introduzione alla letteratura tedesca moderna" si inquadra nel percorso comune del Corso di laurea magistrale in Filologia e letteratura italiana. Si propone di contribuire - dalla prospettiva della letteratura di lingua tedesca - ad arricchire il canone di letture, lo spettro delle prospettive critiche e le competenze comparatistiche di studenti interessati a riflettere sul fenomeno letterario come strumento di conoscenza. Lavorando sulla genesi del testo, sulla vicenda storico-critica di manoscritti ed edizioni, sull'analisi testuale, sulla storia della ricezione, sull'inquadramento storico-culturale e sulle principali correnti critiche, l'insegnamento vorrebbe offrire agli studenti di filologia e letteratura italiana un angolo visuale suscettibile di integrarsi con gli studi italianistici.

All'interno del quadro appena tracciato, gli obiettivi da raggiungere - in consonanza con i descrittori di Dublino - sono:

1) la conoscenza dei fenomeni culturali, letterari e storici menzionati oltre (nella casella "Contenuti") e lo sviluppo delle capacità necessarie a comprenderli (studiare e comprendere criticamente il contenuto delle lezioni, i testi in programma e gli approfondimenti tematici) [knowledge and understanding];

2) la capacità di applicare le conoscenze acquisite e debitamente comprese (p.e. saper esporre oralmente un tema, saper scrivere una breve tesina in lingua italiana, saper analizzare e commentare un testo, ovviamente in traduzione italiana) [applying knowledge and understanding];

3) lo sviluppo dell'autonomia di giudizio (p.e. imparare a esporre e motivare la propria opinione all'interno di una discussione in classe o nel quadro di un esercizio scritto; saper individuare all'interno del programma punti di difficile comprensione e chiederne conto al docente; saper proporre, all’occasione, un’interpretazione, un giudizio, una tesi come frutto di un personale lavoro critico) [making judgements];

4) lo sviluppo delle capacità comunicative (p.e. saper intervenire in una discussione in classe, saper porre domande al docente, saper condividere il proprio lavoro con i compagni di corso, saper sintetizzare ed esporre - oralmente e per iscritto - le conoscenze acquisite) [communication skills];

5) lo sviluppo di un metodo efficace per consolidare le conoscenze acquisite e renderle fruibili sul lungo periodo [learning skills].
Gli studenti debbono avere una laurea triennale in Lettere o Filosofia o Storia.
Non è richiesta la conoscenza della lingua tedesca.


Il corso si rivolge a tutti gli studenti interessati alla letteratura di lingua tedesca, indipendentemente dalle conoscenze linguistiche.

TITOLO: L'influenza dell'opera di Friedrich Nietzsche sulla letteratura di lingua tedesca del primo Novecento (1900-1933).

Negli anni del fin de siècle europeo la filosofia di Nietzsche (opere pubblicate in vita e opera postuma) si afferma, oltre che come svolta maggiore nel pensiero filosofico europeo, anche come fenomeno culturale di grande visibilità e di cruciale importanza. Fra l'altro, la ricezione da parte di grandi scrittori di lingua tedesca (Thomas Mann, Heinrich Mann, Hugo von Hofmannsthal, Franz Kafka, Robert Musil, Rainer Maria Rilke, Gottfried Benn, Stefan George, Ernst Jünger, Alfred Döblin et al.) segnò con una chiara impronta l'intreccio delle poetiche, sperimentali o meno, della "Klassische Moderne": post-naturalismo, neo-romanticismo, impressionismo Jugendstil/art nouveau, simbolismo, espressionismo, Neue Sachlichkeit (nuova oggettività/nuovo realismo). Con altre discipline dell'epoca (scienze dell'evoluzione delle specie, linguistica, psicoanalisi) diede origine inoltre al fenomeno della "Sprachskepsis", la variante specificamente tedesca della riflessione sul linguaggio umano nel suo statuto ontologico e nel suo ruolo per la sopravvivenza degli individui e delle società. Con un pensiero che lega filologia classica, teoria della conoscenza, ermeneutica, filosofia morale e filosofia dell'arte (autonomia dell'atto e del prodotto estetico) Nietzsche aprì una prospettiva inedita (anche) alla letteratura europea tesa a definire il proprio "modernismo".
Il corso cercherà dapprima di presentare - a grandi tratti - la linea del pensiero nietzscheano fra gli anni di Basilea (1869-1879) e la morte a Weimar (1900), sottolineandone la novità epistemologica, ma anche letterario-stilistica, nel quadro del pensiero del secondo Ottocento. Si leggeranno e commenteranno in classe passi salienti de La nascita della tragedia, Su verità e menzogna in senso extra-morale, Genealogia della morale. Si seguirà poi la linea della ricezione di Nietzsche nella Germania del Secondo Reich e nell'impero austro-ungarico, muovendo dal "caso" costituito dalla controversa pubblicazione dell'opera postuma, dalle manipolazioni questa che subì e dalla ricezione distorta che ne fu la conseguenza; si rifletterà poi sul destino che il cosiddetto vitalismo nietzscheano ebbe fra gli scrittori e gli artisti del primo trentennio del XX secolo; si osserveranno infine le differenze fra chi, degli scrittori, recepì in maniera privilegiata l'aspetto "zarathustriano" degli scritti del filosofo e chi, invece, volle riflettere sulla fredda e tagliente critica alla civiltà occidentale borghese.
Nell'ottica dell'eredità nietzscheana si leggeranno e si commenteranno in classe opere (o passi di opere) degli scrittori indicati oltre, in bibliografia.
Si tenterà infine di ragionare sulla ricezione di Nietzsche nella letteratura italiana fra il 1900 e il 1918.
Partendo dalla bibliografia generale indicata oltre (che nessuno dovrà ovviamente leggere per intero), ciascuno studente dovrà scegliere e concordare con la docente un percorso di letture, in consonanza con i suoi interessi.
Le opere in bibliografia si trovano tutte nella Biblioteca BAUM a Palazzo Malcanton Marcorà, nella Biblioteca BALI a Palazzo Cosulich e nella biblioteca CFZ, Zattere. Chi desideri acquistare i libri, è pregato di procurarsi le edizioni indicate sotto - tutte tascabili e appartenenti alla fascia inferiore di prezzo - e non altre.
Si tratta di una bibliografia generale, che nessuno - ovviamente - deve leggere per intero. A partire da questo elenco ciascuno studente concorderà con la docente un percorso di letture, in consonanza con i suoi interessi.

La piattaforma Moodle servirà da repository di testi brevi e materiali didattici di altro genere (link, file).

A. Friedrich Nietzsche (brani scelti dalle seguenti opere e messi a disposizione su Moodle):
- La nascita della tragedia [1872], introduzione di Giorgio Colli, traduzione di Sossio Giametta, Adelphi, Milano 2018, capitoli 1, 2, 3, 9, 10, 25;
- Su verità e menzogna in senso extra-morale [1873], in Friedrich Nietzsche, La filosofia nell'epoca tragica dei Greci e scritti 1870-1873, traduzione di Giorgio Colli, Adelphi, Milano 2015;
- La gaia scienza [1882], a cura di Gianni Vattimo, traduzione di Ferruccio Masini, Einaudi NUE, Torino 1979 (aforisma 125);
- Così parlò Zarathustra, capitoli 1, 2, 3, 9, 10.

B. Altri scritti di commento e critica su Moodle

C. Scrittori-opere (l'indicazione > Moodle significa che il testo verrà messo a disposizione su Moodle):
- Hugo von Hofmannsthal, Lettera di Lord Chandos [1902], in Id., Lettera di Lord Chandos e altri scritti, edizione con testo a fronte a cura di Marco Rispoli, Marsilio, Venezia 2017, pp. 66-93 (l'introduzione di Marco Rispoli è parte del programma d'esame > Moodle);
- Stefan George, Giorni e opere. Annotazioni e abbozzi [1903], a cura di Giulio Schiavoni, SE, Milano 2015;
- Thomas Mann, Tristan [1903], in Id., La morte a Venezia / Tristano / Tonio Kröger, traduzione di Enrico Filippini, postfazione di Furio Jesi, Feltrinelli, Milano 2014;
- Heinrich Mann, Professor Unrat (L'angelo azzurro) [1905], a cura di Giulio Schiavoni, Mondadori, Milano 2014;
- Robert Musil, I turbamenti del giovane Törless [1906], traduzione di Anita Rho, Einaudi, Torino 2003;
- Rainer Maria Rilke, I quaderni di Malte Laurids Brigge [1910], a cura di Furio Jesi, Garzanti, Milano 2015;
- Thomas Mann, La morte a Venezia [1912], in Id., La morte a Venezia / Tristano / Tonio Kröger, traduzione di Enrico Filippini, postfazione di Furio Jesi, Feltrinelli, Milano 2014;
- Gottfried Benn, Morgue [1912], introduzione e traduzione di Ferruccio Masini, Einaudi, Torino 1971, 1975 (> Moodle)
- Alfred Döblin, L'assassinio di un ranuncolo e altri racconti [1913], a cura di Eva Banchelli, Passigli, Bagno a Ripoli 2004;
- Ernst Jünger, Sulle scogliere di marmo [1939], traduzione di Alessandro Pellegrini, Guanda, Parma 2002;
- Gottfried Benn, Poesie statiche [1948], a cura di Giuliano Baioni, Einaudi, Torino 1982.

D. Inquadramento storico e storico-letterario
- Gustavo Corni, Storia della Germania. Da Bismarck a Merkel, il Saggiatore, Milano 2017, capitoli I-IV > obbligatorio per l'esame;
- Marino Freschi (a cura), Storia della civiltà letteraria tedesca, UTET, Torino 1998, volume secondo, pp. 373-394; 402-407; 411-440; 455-489 > non obbligatorio per l'esame.
La prova d'esame consisterà in un colloquio di circa 45 minuti inteso a verificare la preparazione dello studente sui temi del corso e sui testi in programma. Particolarmente importante sarà, per la valutazione, la capacità critica e l'autonomia di giudizio.
Gli studenti che lo vorranno potranno concordare con la docente una tesina scritta da portare all'esame. La valutazione della tesina coprirà metà del giudizio finale.

In breve, la prova d'esame verificherà il raggiungimento degli obiettivi formativi indicati in apertura di questa scheda.

Gli studenti sono invitati a valersi delle ore di ricevimento della docente (Palazzo Malcanton Marcorà, https://www.unive.it/data/persone/5591027/ricevimento ) per verificare in itinere che la preparazione all'esame si stia svolgendo in maniera adeguata. Attenzione agli avvisi online.
Lezione frontale, lettura, analisi e commento dei testi; discussione seminariale.

Molto importante è la comunicazione fra gli studenti e la docente: gli studenti sono pregati di tener conto dell'orario di ricevimento, durante il quale la docente potrà offrire spiegazioni e approfondimenti, chiarire dubbi, discutere temi.
Gli studenti sono pregati inoltre di considerare le lezioni come luoghi aperti in cui si possono discutere temi di interesse individuale e generale, porre domande, chiedere approfondimenti. Il clima seminariale è il più adatto all'apprendimento saldo e sicuro.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con la docente. Se questo non fosse possibile durante l'orario di ricevimento, si prega di scrivere alla casella istituzionale al5@unive.it.

Tutti gli studenti sono pregati di non utilizzare il numero telefonico interno, ma di scrivere e, in caso di urgenza, lasciare il proprio numero di cellulare per essere richiamati.

Tutti gli studenti sono pregati di controllare sempre la pagina online e gli avvisi online della docente, che potrebbero contenere informazioni su cambiamenti nell'orario di ricevimento e sugli appelli d'esame.

Ultimo aggiornamento: 17 dicembre 2020.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 17/12/2020