ANALISI DEI TESTI LATINI SP.
- Anno accademico
- 2020/2021 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- ANALYSIS OF LATIN TEXTS
- Codice insegnamento
- FM0478 (AF:334308 AR:181246)
- Modalità
- Blended (in presenza e online)
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-FIL-LET/04
- Periodo
- 1° Periodo
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Il corso mira a perfezionare mediante un approccio di tipo specialistico la conoscenza della lingua letteraria, degli autori e delle opere della letteratura latina, e della loro attuale problematica critica, e contribuisce nel contempo ad arricchire e ad affinare la conoscenza della storia culturale e delle tradizioni letterarie occidentali, la familiarità con i metodi e gli strumenti della storiografia e della filologia letteraria e con i relativi linguaggi specialistici.
L'esame contribuisce inoltre nella misura di 6 CFU a fornire allo studente la dotazione di 24 CFU nel s.s.d. L-FIL-LET/04 necessari, stante la legislazione attuale, per l'accesso ai ruoli dell'insegnamento nella scuola superiore (vd. sotto, Altre informazioni).
Risultati di apprendimento attesi
Già dotato di competenze linguistiche di livello almeno intermedio, lo studente dovrebbe altresì acquisire dal corso una maggiore dimestichezza con la lingua letteraria latina, un più ampio corredo di conoscenze linguistiche e una più sicura abilità di traduzione dal latino in italiano; nel contempo, lo studio della bibliografia dovrebbe affinare la sua conoscenza delle categorie, dei concetti e del lessico critico propri della ricerca filologica e storico-letteraria di ambito latino e generalmente umanistico, e la sua abilità di esposizione e argomentazione su temi e problemi pertinenti la storia letteraria.
Prerequisiti
TUTTI gli studenti che intendono sostenere l’esame sono tenuti, indipendentemente dal loro titolo di scuola media superiore, a certificare il possesso di un’adeguata competenza linguistica sottoponendosi al TEST DI LATINO 2. Ne sono esentati quanti possano certificare di aver superato un'analoga prova di competenza linguistica presso altro ateneo o di essere già in possesso di 18 CFU conseguiti nel s.s.d. L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina (avendo dunque già superato, per un precedente esame di livello avanzato, il TEST DI LATINO 2).
Il TEST DI LATINO 2 deve risultare superato, con rilascio del relativo certificato, prima di iscriversi all’esame; la frequenza al corso è invece possibile anche per chi non abbia ancora superato il test.
È possibile sostenere il TEST DI LATINO 2 in diversi appelli durante tutti i periodi (informazioni disponibili presso la pagina: http://www.unive.it/data/insegnamento/263176 ); tuttavia si consiglia vivamente di sottoporsi al test in una delle sessioni del I° semestre; chi non sia in grado di superarlo, avrà così l’opportunità di fruire del corso del LABORATORIO DI LATINO 2 (che si svolge nel II semestre) per acquisire le necessarie competenze.
Contenuti
Il corso prevede una prima sezione dedicata all'inquadramento dell'autore, della sua produzione letteraria e specificamente delle Metamorfosi nel loro contesto e in riferimento ai modelli. In questa sezione verranno esaminati e messi a confronto testi e autori diversi. Seguirà una parte di approfondimento specifico sul testo delle Metamorfosi, con lettura, traduzione e commento di passi scelti dal poema di Ovidio, con particolare riguardo ad alcuni dei miti più affascinanti e fortunati. In questa seconda parte verranno offerti cenni sul Fortleben del testo nella tradizione letteraria e iconografica successiva.
Testi di riferimento
2) A. Barchiesi, "Introduzione a Ovidio, Metamorfosi", vol. 1, Milano 2005, pp. CV-CLXI (presente in Baum: CONS-LAT Ov II met B 243.1)
3) A. La Penna, "Ovidio. Relativismo dei valori e innovazione delle forme", Pisa 2018: il capitolo sulle "Metamorfosi", pp. 103-205 (presente in Baum: BAUM-NUOVI 873.01 LAPEA)
4) O. Pecere, "Libro e lettura nella poesia di Ovidio", in "Ovidio 2017. Prospettive per il Terzo Millennio", a cura di P. Fedeli e G. Rosati, Teramo 2018, pp. 375-403 (il PDF sarà disponibile sul Moodle del corso)
5) Ph. Hardie, "Ovid and Early Imperial Literature", in "The Cambridge Companion to Ovid", ed. By Ph. Hardie, Cambridge 2002, pp. 34-45 (presente in Baum: ANCLA-LAT Ov IV H 262).
6) Lettura personale:
a. VIRGILIO, "Georgiche" IV (in lingua originale, servendosi di qualsiasi edizione con testo latino a fronte e note di commento)
b. VIRGILIO, “Eneide”, un libro a scelta tra il II e il IV (in lingua originale, servendosi di qualsiasi edizione con testo latino a fronte e note di commento), oppure CICERONE, "La vecchiezza" (in lingua originale, servendosi di qualsiasi edizione con testo latino a fronte e note di commento). Per Virgilio si consiglia l’edizione a cura di A. FO, Einaudi 2012, presente in BAUM: 873.01 VERGP AEN.
STUDENTI NON FREQUENTANTI. Gli studenti non frequentanti prepareranno un saggio critico aggiuntivo rispetto a quelli richiesti agli studenti frequentanti e sostituiranno la lettura personale al punto 6b. con LUCREZIO, “De rerum natura”, libro I (in lingua originale, servendosi di qualsiasi edizione con testo latino a fronte e note di commento) oppure CICERONE, "In difesa di Marco Celio" (in lingua originale, servendosi di qualsiasi edizione con testo latino a fronte e note di commento).
Modalità di verifica dell'apprendimento
Metodi didattici
Forniti i dati per la discussione, gli studenti saranno coinvolti nel dibattito sui principali temi della problematica critica e dei testi latini proposti, e invitati a proporre e ad argomentare le proprie opinioni in merito, se possibile anche con un'impostazione seminariale.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
1) per l’insegnamento di Materie Letterarie nelle scuole medie e superiori senza latino sono richiesti 12 CFU nel settore di latino, L-FIL-LET/04, per l’insegnamento di Materie Letterarie nelle scuole medie superiori con latino ne sono richiesti 24;
2) qualora si sia intenzionati a conseguire 24 CFU, è opportuno inserirne almeno una parte nel percorso triennale, per evitare di dovere poi impiegare crediti a scelta nel percorso magistrale o dover sostenere esami singoli dopo aver terminato il percorso di studi;
3) la compatibilità del percorso di laurea (triennale + magistrale) con l'insegnamento può essere verificata controllando i requisiti di accesso alle classi di concorso nella normativa resa disponibile alla pagina https://www.unive.it/pag/26427/ sotto la voce "Normativa".