CULTURE LETTERARIE DEL PAKISTAN E DELL'INDIA POST-COLONIALE

Questo corso intende complementare il percorso di studio linguistico-letterario intrapreso durante gli anni della triennale e vuole inserirsi nel contesto di un approfondimento delle nozioni riguardo la cultura letteraria del Subcontinente indiano a seguito o immediatamente precedente la spartizione politica avvenuta nel 1947. Particolare attenzione sarà data agli sviluppi moderni delle società indiana e pachistana e le tendenze che hanno contraddistinto le culture letterarie di queste due nazioni, ovvero il Pakistan e l'India, nel periodo post-coloniale.

La formazione e conoscenza acquisite nel contesto del corso intendono fornire allo studente una visone panoramica più ampia del quadro culturale e letterario dell'area di studio prescelta, con particolare attenzione agli sviluppi che hanno determinato la realtà sociale del periodo post-coloniale in Sudasia. Lo studente dovrebbe essere in grado di acquisire una più consolidata conoscenza e comprensione degli avvenimenti che hanno distinto e determinato la storia del Sudasia nel '900 e nel XXI secolo, delle loro cause ed implicazioni, avvalendosi di una maggiore autonomia d'indagine tramite una più approfondita conoscenza linguistica.

Una buona conoscenza della lingua inglese e la conoscenza di nozioni propedeutiche del contesto storico, sociale, culturale e letterario della civiltà indiana sono desiderabili. Inoltre, una conoscenza basilare della lingua hindi è consigliata, mentre una conoscenza elementare della lingua urdu è desiderabile, ma non essenziale.

-Analisi della situazione politica e sociale nel Subcontinente negli anni immediatamente successivi alla Partition (1947-1856); la letteratura della Partition, in India e in Pakistan;
-gli anni del movimento progressista e il Progressive Writers Movement (Anjuman-i Taraqqi-Pasand Musannifin-i Hind, Akhil Bharatiya Pragatishil Lekhak Sangh): poeti e romanzieri;
-l'islamizzazione del Pakistan negli anni '70 e '80 del '900 e i rapporti con gli ambienti del Sufismo tradizionale;
-lingue nazionali/ufficiali e i rapporti con i vernacoli degli stati/province 'minori': sindhi, panjabi, kashmiri e gujarati;
-il romanzo hindi-urdu degli anni '60 e '70 (letteratura ancalik and nai kahani);

-Bodh, Prakash (2009): Writing Partition: Aesthetics and Ideology in Hindi and Urdu Literature, New Delhi: Dorling Kindersley.

-Iftikhar Arif (a cura di, 2010): Modern Poetry of Pakistan, London: Dalkey Archive Press.

-Nazir M. Gill (2013): Development of Urdu Language and Literature Under the Shadow of the British in India, XLibris.

-Muhammad Qasim Zaman (2018): Islam in Pakistan: A History, Princeton: Princeton University Press.

Scritto e orale. La prova scritta consisterà in due parti: nella prima sarà chiesto allo studente di rispondere ad alcune domande aperte, pertinenti agli argomenti trattati durante le lezioni (50%), mentre la seconda parte consiste nella traduzione di un brano, tratto dal repertorio letterario urdu o hindi (a scelta, 50%). Durata della prova scritta: max. 3 ore me mezza.
La prova orale, da sostenere in sede separata, consiste nella discussione di un tema a scelta, concordato in precedenza con il docente, che lo studente dibatterà e discuterà in sede d'esame. Durata prova orale: ca. 1/2 ora.

Lezioni frontali, complementate da periodiche occasioni di letture e traduzioni in comune, offerte in un contesto seminariale.

Inglese

Si raccomanda una frequenza regolare delle lezioni. Le lezioni di questo corso si tengono in lingua inglese qualora vi fosse la presenza di studenti internazionali.

scritto e orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile