ARTI, ARCHITETTURA E SPETTACOLO NEL GIAPPONE CLASSICO
- Anno accademico
- 2020/2021 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- ART, ARCHITECTURE AND SPECTACLES IN CLASSIC JAPAN
- Codice insegnamento
- LM0100 (AF:333139 AR:181030)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-OR/20
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 1
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
L'insegnamento concorre al raggiungimento degli obiettivi formativi del CdS nell'area culturale e umanistica, ma investe anche quella di competenze linguistiche.
Principali obiettivi formativi del corso sono: fornire un’adeguata conoscenza critica in riferimento al corpo nelle arti performative in Giappone e fornire gli strumenti fondamentali per l’interpretazione di testi estetici relativi ad esso; introdurre criteri estetici e termini del linguaggio tecnico inerenti alle arti performative tra tradizione e contemporaneità; sviluppare capacità di giudizio, di produzione e comunicazione sia scritta che orale dei discorsi critico-interpretativi sui temi trattati. Il tratto interdisciplinare del corso permetterà di applicare le conoscenze acquisite in altre discipline e di ampliare la comprensione dell’aspetto performativo e del corpo nei processi di produzione culturale e artistica, nella società e in altre sfere.
Risultati di apprendimento attesi
- conoscere e comprendere i principali elementi dei temi relativi al corpo nelle arti performative in Giappone e nei testi estetici
- conoscere e comprendere concetti e strumenti della critica teatrale, degli studi sul teatro e sulla danza in prospettiva transdisciplinare
- approfondire attraverso l’analisi critica della performance e del testo estetico la conoscenza e comprensione dei contesti storici e sociali già analizzati in altri insegnamenti del CdS sotto altri punti di vista (es. storico, letterario, religioso, antropologico, linguistico, artistico, ecc.)
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- saper analizzare e interpretare autonomamente le arti performative e i testi utilizzando concetti e strumenti critici degli studi sul teatro e sulla danza
- saper applicare criticamente concetti della teoria sulla performance al fenomeno preso in esame
- saper utilizzare fonti bibliografiche in varie lingue (compreso il giapponese)
- condurre una ricerca su tematiche nuove e interdisciplinari
Capacità di giudizio:
- saper elaborare giudizi critici sui fenomeni performativi e testuali che fanno parte del programma ricorrendo ad argomentazioni solide e documentate
- essere in grado di sottoporre le varie tipologie di fonti (accademiche, statistiche, alternative) a esame critico e in prospettiva comparativa e transculturale
-saper sviluppare teorie originali e innovativi su temi introdotti durante il corso
Abilità comunicative:
- saper esprimere e rielaborare i contenuti del programma per iscritto, in maniera sintetica ed efficace, senza ricorrere ad automatismi e schematismi frutto di studio mnemonico
Capacità di apprendimento:
- sapere prendere appunti in maniera completa ed efficace
- saper integrare criticamente lo studio di diversi materiali (appunti, slide, manuali, articoli accademici, materiale audio-visivo, risorse digitali e fonti alternative)
- essere in grado di studiare autonomamente materiali ed argomenti non coperti durante le lezioni frontali
- perfezionare la capacità di studiare materiali in lingua inglese e in giapponese
- perfezionare la capacità di utilizzare la piattaforma online dell'insegnamento.
Prerequisiti
Contenuti
Testi di riferimento
- Centonze, Katja (ed.) (2010). Avant-Gardes in Japan. Anniversary of Futurism and Butō: Performing Arts and Cultural Practices between Contemporariness and Tradition. Venezia: Cafoscarina.
- Ruperti, Bonaventura (2016). Storia del teatro giapponese, Dall'Ottocento al Duemila, Venezia: Marsilio Editori.
- Ruperti, Bonaventura (2015). Storia del teatro giapponese, Dalle origini all'Ottocento, Venezia: Marsilio Editori.
- Ruperti, Bonaventura (a cura di) (2014). Mutamenti dei linguaggi nella scena contemporanea in Giappone. Venezia: Cafoscarina.
- Eckersall, Peter (2013). Performativity and Event in 1960s Japan: City, Body, Memory. Basingstoke: Palgrave Macmillan.
Online:
- Centonze, Katja (2018). “Vibrations of 11 March 2011 in Japan’s Performance Scene: Yamakawa Fuyuki and the Sound of Radioactivity”. In: Marcella Mariotti, Maria Roberta Novielli, Bonaventura Ruperti, Silvia Vesco (eds.), Rethinking Nature in Post-Fukushima Japan: Facing the Crisis, pp. 105-130. Venezia: Edizioni Ca’Foscari. (open access: https://edizionicafoscari.unive.it/it/edizioni/libri/978-88-6969-289-5/vibrations-of-11-march-2011-in-japans-performance -/)
- Centonze, Katja (2017). “Hijikata Tatsumi’s Sabotage of Movement and the Desire to Kill the Ideology of Death”. In: Andrea De Antoni, Massimo Raveri (eds.), Death and Desire in Contemporary Japan: Representing, Practicing, Performing, pp. 203-231. Venezia: Edizioni Ca'Foscari. (open access: https://edizionicafoscari.unive.it/en/edizioni/libri/978-88-6969-150-8/hijikata-tatsumis-sabotage-of-movement-and-the-des/ )
Modalità di verifica dell'apprendimento
a. con argomento a scelta di approfondimento sui temi trattati nel corso
b. con la verifica della conoscenza complessiva dei contenuti del corso.
Partendo da un argomento a sua scelta si dovrà dimostrare di conoscere gli argomenti svolti durante il corso e saperli esporre in modo formale, critico e autonomo.
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile