FILOSOFIA POLITICA II

Anno accademico
2022/2023 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
POLITICAL PHILOSOPHY II
Codice insegnamento
FT0085 (AF:332244 AR:202854)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6 su 12 di FILOSOFIA POLITICA
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
SPS/01
Periodo
2° Periodo
Anno corso
3
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
In coerenza con il programma di studi del Corso di laurea, l’insegnamento introduce ai problemi e ai concetti fondamentali della filosofia politica, con particolare riguardo alle principali tradizioni teoriche e interpretative.
Al termine del corso, gli studenti avranno sviluppato una conoscenza approfondita dei concetti filosofico-politici fondamentali, avranno maturato sia la capacità di riflettere criticamente sulla storia e sul rilievo dei temi discussi a lezione sia quella di riconoscerne le implicazioni per il mondo contemporaneo, e saranno in grado di comunicare in modo più appropriato e consapevole.
È necessario possedere una buona cultura generale e una preparazione di base acquisita nella scuola secondaria superiore.
Titolo del corso: Utopismo e realismo nel pensiero politico contemporaneo

Il corso propone un confronto con alcuni testi chiave nella tradizione utopista e antiutopista - L’evoluzione del socialismo dall’utopia alla scienza (1882) di Friedrich Engels; 1984 (1949) di George Orwell; Retrotopia (2017) di Zygmunt Bauman - e con altri capisaldi della tradizione realista - La politica come professione (1919) di Max Weber; Politica tra le nazioni (1948) di Hans J. Morgenthau; Realismo capitalista (2009) di Mark Fisher. Dopo una introduzione ai modelli classici e rinascimentali di Tucidide e Platone, Machiavelli e More, il corso assume come epoca di svolta l'Ottocento, con il passaggio dalle utopie all'utopismo, oggetto polemico della Realpolitik, per poi analizzare le diverse modalità con cui sono state storicamente affrontate questioni come la politicizzazione delle masse, il totalitarismo, la guerra mondiale, la democrazia costituzionale e, infine, la globalizzazione della modernità «liquida» o «neoliberale». Partendo dai testi, saranno indagati criticamente alcuni tra i concetti e i problemi principali della filosofia politica, per come si sviluppa nell'età contemporanea.

Testi d’esame:
Gerhard Ritter, Il volto demoniaco del potere (1940), trad. it. di E. Melandri, il Mulino, Bologna 1958, pp. 9-96, 179-194;
Friedrich Engels, L’evoluzione del socialismo dall’utopia alla scienza (1882), a cura di G. Prestipino, Editori Riuniti, Roma 1970 (prefazione alla prima ed. tedesca + capp. 1, 2, 3);
Max Weber, La politica come professione (1919), trad. it di F. Tuccari, in Id., Il lavoro intellettuale come professione, a cura di M. Cacciari, Mondadori, Milano 2018, pp. 49-135;
George Orwell, 1984 (1949), trad. it. di L.M. Sponzilli, Chiarelettere, Milano 2021 (parte I, cap. 1; parte II, cap. 9; parte III, capp. 2, 3, 6; appendice);
Hans J. Morgenthau, Una teoria realista della politica internazionale (1954), trad. it. di P. Poggi, in Id., Politica tra le nazioni (1948), a cura di L. Bonanate, Bologna, Il Mulino, 1997, pp. 5-25;
Mark Fisher, Realismo capitalista (2009), trad. it. di V. Mattioli, NERO, Roma 2018 o, in alternativa, Zygmunt Bauman, Retrotopia (2017), trad. it. di M. Cupellaro, Laterza, Roma-Bari 2020.
Per eventuali approfondimenti sui temi del corso:
Vittor Ivo Comparato, Utopia, il Mulino, 2005;
Fredric Jameson, Il desiderio chiamato utopia (2005), a cura di G. Carlotti, Feltrinelli, Milano 2007;
Massimo Cacciari e Paolo Prodi, Occidente senza utopie, il Mulino, Bologna 2016;
Pier Paolo Portinaro, Il realismo politico, Laterza, Roma-Bari 1999;
Federico Trocini, L'invenzione della «Realpolitik» e la scoperta della «legge del potere». August Ludwig von Rochau tra radicalismo e nazional-liberalismo, il Mulino, Bologna 2009;
Alessandro Campi e Stefano De Luca (a cura di), Il realismo politico. Figure, concetti, prospettive di ricerca, Rubbettino, Soveria Mannelli 2014.

Per eventuali approfondimenti sulla disciplina:
Leo Strauss, Che cos’è la filosofia politica? (1959), ed. it. a cura di D. Cadeddu, Nuovo Melangolo, Genova 2011;
Quentin Skinner, Significato e comprensione nella storia delle idee (1969), in Id., Dell’interpretazione, il Mulino, Bologna 2001, pp. 11-57;
Alessandro Passerin d’Entrèves, La filosofia della politica, in Storia delle idee politiche, economiche e sociali, a cura di L. Firpo, Utet, Torino 1972, vol. VI, pp. 587-608;
Norberto Bobbio, Dei possibili rapporti tra filosofia politica e scienza politica (1971), Per una mappa della filosofia politica (1990), Ragioni della filosofia politica (1990), in Id., Teoria generale della politica, a cura di M. Bovero, Einaudi, Torino 1999, pp. 5-39;
John Rawls, Quattro ruoli della filosofia politica, in Id., Giustizia come equità. Una riformulazione (2001), Feltrinelli, Milano 2002, pp. 3-7.
La verifica riguarda la comprensione dei testi discussi a lezione e la preparazione sui fondamentali della filosofia politica, con riferimento al manuale indicato nel programma d’esame.
Il corso si svolgerà secondo la modalità della lezione tradizionale, incoraggiando comunque la partecipazione attiva degli studenti.
Italiano
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 06/04/2023