STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORY OF MEDIEVAL PHILOSOPHY
Codice insegnamento
FT0212 (AF:332045 AR:179158)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
M-FIL/08
Periodo
1° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso intende fornire a studenti e studentesse alcune chiavi di interpretazione e di comprensione della filosofia medievale, ottenute attraverso lo studio individuale di testi introduttivi (per esempio di tipo manualistico), ma anche attraverso l'analisi di testi medievali e di interpretazioni storiografiche più generali. Il corso è quindi da un lato introduttivo, ma dall'altro si concentra su temi monografici specifici. Quest'anno in particolare il titolo del primo modulo del corso è "Dante filosofo".
Alla fine del corso ci si attende che studenti e studentesse siano in grado di comprendere la rilevanza storica e concettuale della filosofia medievale, che siano capaci di muoversi tra alcuni dei grandi temi filosofici di quell'epoca, che abbiano cominciato a sviluppare competenze che consentano loro di leggere i testi filosofici nella loro specificità e che abbiamo una approfondita conoscenza del tema monografico.
Non ci sono prerequisiti obbligatori. Una conoscenza anche manualistica della storia della filosofia medievale e antica sarebbe comunque un punto di partenza. Il corso tuttavia non vuole dare per scontate conoscenze pregresse, che possono essere raggiunte impegnandosi a fondo nella frequenza e nello studio.
Spesso distorto da pregiudizi confessionali o culturali, ma anche oggetto di rivalutazioni sorprendenti, lo studio del pensiero medievale ha molte volte funzionato come laboratorio di nuove metodologie, di programmi di ricerca più ampi, di messa alla prova di storiografie di orientamento diversissimo. Una prima parte del corso costituisce un'introduzione alla varietà di stili storiografici, di metodi, alla ricchezza di discussioni che la nozione di filosofia medievale ha saputo suscitare e alla nascita stessa dell'idea di "medioevo". Una seconda parte, più corposa, sarà dedicata al pensiero filosofico di Dante e al sorgere di una filosofia in volgare (piuttosto che in latino, la lingua filosofica medievale per eccellenza), con nuovi compiti, nuovi obiettivi e un nuovo pubblico.
PARTE MANUALISTICA. Attenzione: il manuale indicato vale sia per il modulo I (a cura di G. Briguglia), che per il modulo II (a cura di C. Tarlazzi) che hanno un esame congiunto:

Giuseppe Cambiano - Luca Fonnesu - Massimo Mori, "Medioevo e Rinascimento", Il Mulino 2014 (Storia della filosofia occidentale/2), capp. 1-6 (sul Medioevo).

PARTE MONOGRAFICA
1) Brunetto Latini e la filosofia in volgare
a) Brunetto Latini, Tresor, Einaudi, Torino 2007, pp. 4-17.
b) R. Imbach-C.König-Pralong, La sfida laica. Per una nuova storia della filosofia medievale, Carocci, Roma 2016, capp. 1, 2, 3 e 5.

2) Dante: la Monarchia
a) Dante, Monarchia, va bene qualsiasi edizione. Le più recenti e commentate (utilizzate durante le lezioni) sono Monarchia, a cura di P. Chiesa-A.Tabarroni, Salerno, Roma 2013 e Monarchia, a cura di D. Quaglioni, in Dante, Opere II, Mondadori, Milano 2014.
b) G. Briguglia, Il pensiero politico medievale, Einaudi, Torino 2018, capp. 2, 3, 4.

3) Dante: Il Convivio
a) Dante, Convivio, a cura di G. Fioravanti, in Dante, Opere II, Mondadori, Milano 2014 (libri II, III, IV).
b) Il Convivio di Dante, a cura di J. Bartuschat-A. A. Robiglio, Longo, Ravenna 2015 (3 articoli a scelta, esclusa la Premessa).

Gli studenti sono tenuti a preparare il punto 1) e uno a scelta tra i punti 2) e 3)



Le modalità di esame saranno comunicate e condivise entro l'inizio del corso.
Il corso è strutturato tradizionalmente, come una serie di lezioni frontali. Sarà tuttavia possibile coinvolgere studenti e studentesse attraverso brevi relazioni in aula o brevi elaborati, secondo modalità che si decideranno insieme all'inizio del corso.
Italiano
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
orale
Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 20/01/2021