STORIA DEL TEATRO SP.
- Anno accademico
- 2020/2021 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- THEATRE HISTORY
- Codice insegnamento
- FM0182 (AF:331665 AR:178963)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-ART/05
- Periodo
- 2° Periodo
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Gli obiettivi specifici del corso sono di fornire una conoscenza di base, un'introduzione tematica agli elementi storici e un vocabolario di riferimento nel campo degli studi teatrali, inquadrando diversi modelli di rappresentazione e di risposta del pubblico. Raggiungere questi obiettivi consentirà agli studenti di ampliare le loro conoscenze nel campo degli studi teatrali e di sviluppare le loro capacità critiche, e in particolare di collocare la storia del teatro nel più ampio contesto delle arti visive e performative.
Risultati di apprendimento attesi
Raggiungimento di un insieme di elementi utili alla definzione di discipline dello spettacolo e alla loro caratterizzazione teorica e storica. Acquisizione di strumenti bibliografici utili ad affrontare testi, di decifrarne forme e contenuti, ragioni storiche e culturali.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Saper ricondurre i testi drammatici a specifici domini culturali, anche sulla base della letteratura critica ad essi pertinente le tradizioni particolari. Interpetare adeguatamente i testi direttamente esaminati a lezione, utilizzando gli strumenti interpretativi e la bibliografia più idonea allo scopo.
3. Capacità di giudizio.
Avere consapevolezza che l'interpretazione non può essere disgiunta dall'approfondita conoscenza critica e storiografica e dal raffronto con la bibliografia di più recente aggiornamento.
Prerequisiti
Nothing (however, basic knowledge is preferable, such as that provided by the Bachelor's degree courses)
Contenuti
Il corso intende affrontare il nesso caratterizzante la commedia, ovvero l’articolazione da un inizio negativo e complesso a un fine lieto, dedicandosi – attraverso problematiche e testi di varie epoche – in particolare a due questioni essenziali, e in particolare attraverso due autori, Boccaccio e Shakespeare (con un appendice moderna, dedicata invece ad un esempio tragico, attraverso alcuni testi di Pirandello). Gli argomenti principali saranno costituiti da: la peste e la fondazione del teatro, il lieto fine e la sospensione del morbo (Agostino e Boccaccio, con particolare riferimento al Decameron); la legge tragica, la condanna e la possibile risoluzione comica (Shakespeare, Il mercante di Venezia, Misura per misura, Tutto è bene quel che finisce bene).
Testi di riferimento
G. Agamben, Comedìa, in Categorie italiane. Studi di poetica e letteratura, Roma-Bari, Laterza, 2010
W. Benjamin, Destino e carattere, in Angelus Novus. Saggi e frammenti, a cura di S. Solmi, Torino, Einaudi, 1962
R. Sánchez Ferlosio, Carattere e destino, a cura di D. Manera, Torino, Robin, 2017 (l’originale spagnolo al link: www.almendron.com/politica/pdf/2005/spain/spain_2356.pdf)
Modalità di verifica dell'apprendimento
Metodi didattici
- una tesina scritta, che riguarda l’applicazione degli strumenti essenziali di analisi (soprattutto formale) e l’approfondimento personale relativamente a un argomento o tema tra quelli affrontati durante il corso, liberamente scelto dallo studente;
- una discussione orale della stessa
La verifica riguarda così l’esposizione in forma scritta ed orale e mira a una bilanciata compresenza tra conoscenza teorica ed applicata, riferimento al programma generale ed elaborazione personale.
La tesina consiste in un elaborato di una decina di pagine, prevede un'analisi formale secondo un modello proposto nel corso delle lezioni e un libero approfondimento tematico-problematico relativamente al contenuto.
La tesina viene quindi discussa nel corso della prova orale, che può eventualmente riprendere anche le questioni centrali esposte durante il corso.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.