STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

Anno accademico
2022/2023 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
HISTORY OF INTERNATIONAL RELATIONS
Codice insegnamento
LT7050 (AF:330945 AR:203450)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
SPS/06
Periodo
II Semestre
Anno corso
3
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso fornisce una conoscenza di livello base in Storia delle relazioni internazionali, con enfasi sugli avvenimenti, gli attori, i processi, i concetti e i metodi di indagine relativi al 20° e 21° secolo. Nella misura in cui esso veicola un insieme di nozioni, esso contribuisce all'acquisizione della padronanza della tematiche della storia delle relazioni internazionali. Ponendo attenzione sugli aspetti metodologici della ricerca storica, il corso permette di sviluppare la capacità di analizzare in autonomia eventi e processi internazionali, e di sviluppare su di essi argomentazioni fondate, al di là dell'oggetto specifico del corso stesso. Ponendo attenzione alla definzione dei concetti utilizzati, il corso permette agli/alle studenti/studentesse di prendere confidenza con le proprie capacità comunicative e di sviluppare un linguaggio specialistico appropriato.
Alla fine del corso, gli studenti dovrebbero avere acquisito:
a) una conoscenza solida dei principali eventi, attori e processi delle relazioni internazionali del 20° e 21°secolo;
b) la conoscenza dei principali strumenti metodologici propri della storiografia delle relazioni internazionali;
c) la capacità di comunicare la propria conoscenza efficacemente e con linguaggio specialistico appropriato;
d) la capacità di elaborare giudizi critici sui temi oggetto di approfondimento in classe e/o nelle monografie suggerite;
e) la capacità di procedere in maniera autonoma all'ulteriore approfondimento delle proprie conoscenze storico-internazionali.
Conoscenza di base della storia moderna e contemporanea come da programmi delle scuole superiori. Opportuno, anche se non necessario, aver già sostenuto corsi di Storia contemporanea nel proprio percorso triennale. Passione per la materia e serietà nello studio non sono requisiti formali ma di solito aiutano.
Il corso tratta la storia delle relazioni internazionali del 20° e 21° secolo ad un livello base, con approfondimenton di alcune specifiche tematiche. Mentre il manuale di riferimento consigliato (vedi sotto) presenta gli eventi rilevanti in ordine prevalentemente cronologico, le lezioni tratteranno alcuni degli stessi eventi su essenzialmente base tematica, con gruppi di lezioni dedicate rispettivamente a "ordine internazionale", "relazioni USA-URSS", "decolonizzazione", "relazioni transatlantiche" ed "integrazione europea". Attenzione specifica verrà data, nel corso delle lezioni, a fornire istruzioni su come affrontare lo studio autonomo dei testi monografici proposti. Un programma dettagliato delle lezioni sarà illustrato in classe e caricato su moodle all'inizio del corso.
In questo riquadro, si intendono per "frequentanti" gli/le studenti che seguono regolarmente le lezioni e che possono studiare sui propri appunti. Si intendono come "non frequentanti" coloro che, per necessità o per scelta, non seguono regolarmente le lezioni e che, pertanto, non disporranno dei propri appunti. La decisione se si è frequentanti o meno è lasciata al buonsenso di ciascuno/a.


TESTI RACCOMANDATI:
A) Frequentanti:
1) Manuale:
a) A. Varsori, Storia internazionale dal 1919 a oggi, Il Mulino, 2020 (può essere sostituito da testo comparabile, previa discussione con il docente);
2) gli appunti delle lezioni;
3) i materiali caricati dal docente su moodle (slide e materiale multimediale);
4) almeno uno dei volumi elencati sotto la voce “Monografie a scelta” (v. sotto).

B) Non-frequentanti:
1) I due volumi seguenti:
a) A. Varsori, Storia internazionale dal 1919 a oggi, Il Mulino, 2020 (può essere sostituito da testo comparabile, previa discussione con il docente);
b) E. Di Nolfo, Storia delle relazioni internazionali, Vol. 3: Dalla fine della Guerra Fredda a oggi, Laterza, 2016;
2) i materiali carcati dal docente su Moodle (slide, materiale multimediale, ecc.);
3) almeno uno dei volumi elencati sotto la voce “Monografie a scelta” (v. sotto).

Monografie a scelta:
Michael Brenes, For Might and Right. Cold War Spending and the Remaking of American Democracy, Boston, University of Massachusetts Press, 2020
Guido Formigoni, Storia d'Italia nella Guerra Fredda, 1943-78, Bologna, Il Mulino, 2016
Giuliano Garavini, The Rise and Fall of OPEC in the Twentieth Century, Oxford, Oxford University Press, 2019
Kristen Ghodsee, Second World, Second Sex. Socialist Women's Activism and Global Solidarity during the Cold War, Durham, Duke University Press, 2019
Victor McFarland, Oil Powers. A History of the U.S.-Saudi Alliance, New York, Columbia University Press, 2020
Simon Miles, Engaging the Evil Empire. Washington, Moscow, and the Beginning of the End of the Cold War, Ithaca, Cornell University Press, 2020
Oscar Sanchez-Sibony, Red Globalization. The Political Economy of the Soviet Cold War from Stalin to Khrushchev, Cambridge UK, Cambridge University Press, 2014
Fritz Bartel, The Triumph of Broken Promises. The End of the Cold War and the Rise of Neoliberalism, Cambridge USA, Harvard University Press, 2022


TESTI SUGGERITI:
Il nostro interesse per il passato cambia col tempo e spesso dipende da domande del presente. E’ utile tenersi aggiornati leggendo periodici come Le Monde Diplomatique, Foreign Affairs, Foreign Policy, e possibilmente, almeno due o tre quotidiani internazionali.
La verifica dell'apprendimento può prendere due diverse modalità a discrezione del/della studente.

1) Prova orale finale "lunga" (aperta a frequentanti e non)
In questo caso, una prova orale finale di circa 30-40 minuti verificherà l'acquisizione delle conoscenze e capacità associate al corso attraverso tre domande principali. In particolare, le tre domande mireranno a:
- Verificare l'acquisizione delle nozioni relative al programma generale (eventi, attori, processi, concetti) dal 1918 al 1941 e la capacità di comunicarle con chiarezza e precisione. La domanda contribuisce per circa un terzo alla determinazione del voto finale.
- Verificare l'acquisizione delle nozioni relative al programma generale (eventi, attori, processi, concetti) dal 1941 ad oggi e la capacità di comunicarle con chiarezza e precisione. La domanda contribuisce per circa un terzo alla determinazione del voto finale.
- Verificare la capacità di leggere in modo autonomo la/le monografia/e prescelta/e, di collocarne i contenuti nel quadro storico relativo, di avvalersi degli strumenti interpretativi acquisiti dal programma generale, e di esprimere opinioni critiche sull’oggetto della/e monografia/e. La domanda contribuisce per circa un terzo alla determinazione del voto finale.

2) Valutazione in itinere e prova orale finale “breve” (solo frequentanti)
In alternativa a quanto descritto sopra, per chi frequenta regolarmente è possibile sostituire le due domande sul programma generale nella prova orale, partecipando attivamente e costruttivamente alle discussioni in classe e a due prove scritte che si svolgeranno tramite moodle intorno all'8a e alla 15a settimana di corso. Gli interventi in classe varranno per circa il 15% del voto finale. Le due prove scritte saranno "prove a libro aperto" e richiederanno di rispondere in modo chiaro, sintetico e preciso a due domande ciascuna, relative nel primo caso ai temi trattati nelle lezioni della prima parte del corso e nel secondo caso ai temi della seconda parte (maggiori dettagli saranno forniti all'inizio del corso). Le domande verranno formulate in modo da consentire di verificare l'acquisizione delle conoscenze relative al programma (eventi, attori, processi, concetti), nonché la capacità di comunicare quanto appreso con chiarezza e precisione. I risultati di queste prove conteranno per il 35% circa del voto finale. Per chi seguirà questo percorso, la prova orale durerà circa 10 minuti, conterà per un altro 50% circa del voto finale e si limiterà alla discussione della monografia, così da verificare la capacità di leggere in autonomia la monografia prescelta, di collocarne i contenuti nel quadro storico appropriato, di fare uso degli strumenti interpretativi acquisiti dal programma generale, e di esprimere opinioni critiche sull’oggetto della/e monografia/e. Resta inteso che si può sempre comunque sostenere la prova orale “lunga”, come da indicazioni sopra.
Lezioni e studio individuale delle letture raccomandate e del materiale caricato su moodle dal docente. Le lezioni sono principalmente lezioni frontali, con uso di slide e materiale multimediale. In ciascuna lezione, uno spazio adeguato sarà dedicato alla discussione in classe dei temi affrontati, con partecipazione attiva della classe. Per quanto il corso non preveda la frequenza obbligatoria, la frequenza è vivamente incoraggiata.

NB: l'incertezza relativa agli eventuali sviluppi dell'epidemia da COVID-19 nel corso del semestre rende soggette a possibili cambiamenti queste indicazioni. Tali eventuali cambiamenti saranno comunicati per tempo nelle forme opportune.
Italiano
Il docente è facilmente reperibile per domande relative al corso, a ricevimento o per email (duccio.basosi@unive.it). I messaggi di posta elettronica devono essere scritti in linguaggio formale. Il docente non risponderà a domande la cui risposta sia facilmente rintracciabile in questo syllabus.

Gli/le studenti con disabilità possono contattare l'Ufficio Disabilità e Accessibilità (disabilita@unive.it) per usufruire dei servizi a disposizione (es: modalità alternative di esame, lettori, ecc.).
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Il programma è ancora provvisorio e potrà subire modifiche.
Data ultima modifica programma: 07/02/2023