LETTERATURA SVEDESE 1

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
SWEDISH LITERATURE 1
Codice insegnamento
LT10AB (AF:330703 AR:176328)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
L-LIN/15
Periodo
I Semestre
Anno corso
1
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Letteratura svedese 1 è offerta al primo anno del Corso di Laurea Triennale in Lingue, Civiltà e Scienze del Linguaggio per gli studenti che hanno scelto Svedese come una delle due lingue principali. Il corso è trasversale ai tre i curricula presenti nel Corso di Laurea: Letterario-culturale, Linguistico-filologico-glottodidattico e Politico internazionale; inoltre può essere frequentato come materia a scelta libera anche dagli studenti che non studiano svedese. Fa parte delle attività formative del tipo "caratterizzante" (B) o del tipo "affine/integrativa" (C), a seconda che Lingua svedese sia scelta come prima o come seconda lingua.
Obiettivo dell’insegnamento è approfondire la conoscenza del patrimonio letterario e culturale svedese e scandinavo, formare lo studente nelle competenze di analisi tematica e formale dei testi letterari e svilupparne la capacità individuale di orientamento e di sintesi nei confronti della materia trattata, nonché la comprensione di come essa possa comunicare con le questioni estetiche, sociali ed esistenziali del nostro tempo.

Letteratura svedese 2 mod. 1 si svolge al secondo anno per gli studenti del curriculum letterario-culturale e costituisce, con il programma di Letteratura svedese 2 mod. 2 un unico esame da 12 cfu. I due corsi introduttivi e istituzionali sulla storia letteraria nel primo e secondo anno di studi (dalle origini alla fine del XIX sec.; il Novecento e l’età contemporanea; o inversamente) permettono agli studenti di questo curriculum di coprire la storia letteraria della Scandinavia dalle origini a oggi.
Conoscenza e comprensione:
L’insegnamento di Letteratura svedese 1 / Letteratura svedese 2 mod. 1, di carattere introduttivo istituzionale, offre nell'a.a. 2020-21 lineamenti di storia letteraria svedese e scandinava dal Medioevo agli inizi del Novecento, accompagnati dallo studio di opere integrali in traduzione italiana e di una selezione antologica di brani, sempre in traduzione italiana.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Il corso si propone di sviluppare nello studente la capacità di contestualizzazione storico-letteraria e sociale dei principali autori e testi dal Medioevo agli inizi del Novecento scandinavo e di formarlo nelle competenze di analisi tematica e formale dei testi letterari.
Capacità di giudizio:
Si intende lavorare sullo sviluppo della capacità individuale di orientamento e di sintesi nei confronti della materia trattata, nonché sulla comprensione di come essa possa comunicare con le questioni estetiche, sociali ed esistenziali del nostro tempo.
Abilità comunicative:
Lo studente dovrà essere in grado di comunicare le proprie conoscenze sulla storia letteraria e le proprie riflessioni sui testi, usando una terminologia appropriata, sia in sede di esame sia, su base volontaria, nel corso delle lezioni.
Capacità di apprendimento:
Ci si attende la capacità di saper prendere appunti, di utilizzare i contenuti e i materiali messi a disposizione su Moodle, di conoscere in modo approfondito le opere letterarie esaminate e di studiare autonomamente le fonti critiche di riferimento.
Non sono richiesti prerequisiti agli studenti di Letteratura svedese 1, essendo il corso rivolto a principianti nel campo delle lingue e delle letterature scandinave. Si suppone invece che gli studenti di Letteratura svedese 2 modulo 1 abbiano acquisito i contenuti di Letteratura svedese 1 dello scorso a.a.
Lineamenti di storia letteraria svedese e scandinava dal Medioevo agli inizi del Novecento.

Il corso introduce ai maggiori periodi della storia letteraria svedese e scandinava: epoca vichinga e Medioevo, Riforma e prima età moderna, Classicismo, Barocco, Illuminismo, Romanticismo, Realismo, Naturalismo e Post-naturalismo. Ci si sofferma sulle maggiori correnti, sugli autori e sulle opere di spicco, e le conoscenze storico-letterarie sono accompagnate dallo studio di testi in traduzione italiana, sia opere integrali che brani singoli o estratti di poesia, prosa e teatro, e dallo studio di alcune fondamentali fonti critiche e storico letterarie.
Antologia di brani preparata dal docente (pdf su Moodle); si userà regolarmente a lezione

Le seguenti cinque opere (3 drammi, 1 novella, 1 romanzo):

Henrik Ibsen [1879, 1881], Casa di bambola, Torino: Einaudi 1963 e successive edizioni + Gli spettri, Torino Einaudi 1959 e successive edizioni (vanno bene anche altre edizioni; Einaudi è consigliata)

Jens Peter Jacobsen [1880], Niels Lyhne, Iperborea 1995 e successive edizioni

August Strindberg [1888], Signorina Julie, in Teatro naturalistico, 2, Milano: Adelphi 1982 e successive edizioni; oppure La contessina Julie, Torino: Einaudi 1988 (vanno bene anche altre edizioni; queste due sono consigliate; NB: va sempre inclusa la Prefazione al dramma dell'autore)

Herman Bang [1890], I quattro diavoli, Milano: Iperborea 1990

Scegliere due tra i tre seguenti romanzi:

Knut Hamsun [1890], Pan, Milano Adelphi 2001 e successive edizioni:

Hjalmar Söderberg [1905], Il dottor Glas, Torino: Lindau 2015 o Varese: Giano 2004

Selma Lagerlöf [1913], L’imperatore di Portugallia, Milano Iperborea 1991.


Approfondimento storico-letterario e critico

da Massimo Ciaravolo (a cura di), Storia delle letterature scandinave, Milano: Iperborea 2019, pp. 9-131, 138-95, 207-38, 250-371 (testi di M. Ciaravolo, M.C. Lombardi, F. Ferrari, M. Bampi, G. D’Amico, A. Meregalli, B. Berni, C. Storskog, S. Culeddu)

Fulvio Ferrari, "Henrik Ibsen. Verità significa diventare se stessi", Uomini e libri, 110, 1986, pp. 24-33 (pdf su Moodle)

Fulvio Ferrari, "August Strindberg. Il mio fuoco è il più grande della Svezia", Uomini e Libri, 105, 1985, pp. 26-34 (pdf su Moodle)

Massimo Ciaravolo, “Postfazione”, in H. Söderberg, Il gioco serio, 2000, pp. 273-84 (pdf su Moodle)

F. Ferrari, “Hjalmar Söderberg: Il dottor Glas”, Uomini e libri, 1986, p. 32 (pdf su Moodle)

Alessandro Fambrini, “Introduzione”, in H. Bang, I quattro diavoli, Iperborea, 1990, pp. 105-12

Claudio Magris, “Postfazione”, in J.P. Jacobsen, Niels Lyhne, Iperborea, 2017, pp. 260-84.

Letture integrative, obbligatorie per studenti non frequentanti e facoltative per approfondimento individuale

- tutti e tre i romanzi di, rispettivamente, Hamsun, Söderberg e Lagerlöf

Carla Del Zotto e Luca Taglianetti (trad.), “Racconti e leggende popolari norvegesi”, in Studi Nordici, XVIII, 2011, pp. 91-8 (pdf su Moodle)

Claudio Magris, “Fra le crepe dell’io: Knut Hamsun”, in L’anello di Clarisse. Grande stile e nichilismo nella letteratura moderna, Einaudi, 1984, pp. 142-64 (pdf su Moodle)

Claudio Magris, "Il tardo Ibsen e le megalomanie della vita", in L'anello di Clarisse. Grande stile e nichilismo nella letteratura moderna, Einaudi, 1984, pp. 86-119 (pdf su Moodle)

Lars Gustafsson, “Postfazione”, in Selma Lagerlöf, La saga di Gösta Berling, Iperborea, 2007, pp. 480-96 (pdf su Moodle)
L’esame è un colloquio orale di circa 20 minuti e si svolge in lingua italiana. Si discutono alcune delle opere trattate nel corso inserendole nei rispettivi contesti, quali la poetica degli autori e il momento storico-letterario in cui sono prodotte.
Lo studente deve dimostrare di conoscere gli argomenti svolti durante il corso, di saperli esporre in modo formale e di aver acquisito una sufficiente capacità di analisi critica che gli permetta di collegare la lettura ravvicinata e interna del testo ai contesti.
Gli studenti non frequentanti devono includere nella preparazione le letture integrative e presentarsi a ricevimento almeno una volta prima dell'esame. Si considerano frequentanti gli studenti che abbiano seguito 2/3 delle lezioni, normalmente in presenza; per quest’a.a. fa fede anche la dichiarazione dello studente di avere seguito un numero sufficiente di lezioni in streaming e/o registrate su Moodle.
Il corso propone una didattica per lo più frontale, ma che si apre alla partecipazione volontaria degli studenti, ai quali sarà proposto di presentare in classe una delle opere incluse nel programma. La lingua di insegnamento è l’italiano, e le opere saranno studiate principalmente in traduzione italiana.
Italiano
Per domande e chiarimenti scrivere a massimo.ciaravolo@unive.it. Si consiglia di venire a ricevimento previo appuntamento via e-mail.
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 29/11/2020