POSTCOLONIAL THEORY
- Anno accademico
- 2021/2022 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- POSTCOLONIAL THEORY
- Codice insegnamento
- LMJ150 (AF:330315 AR:186347)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/10
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 2
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
1) Conoscenza e comprensione - in lingua - dei più importanti aspetti della letteratura di determinati paesi: approfondimento degli aspetti teorici appena toccati durante il triennio, avviamento alle diverse vie ermeneutiche nell'accesso al testo, ai metodi di analisi testuale, oltre alla storia della letteratura e ai legami con la storia culturale e sociale.
Studio della storia, della storia culturale, del cinema, del teatro e delle arti.
2) Conoscenza e comprensione della terminologia dell’analisi testuale e della critica letteraria.
3) Conoscenza e comprensione delle culture in un contesto storico per inquadrare la capacità critica e interpretativa dei documenti.
Risultati di apprendimento attesi
Prerequisiti
Contenuti
In particolare, Douglas Livingstone è stato uno scienzato il cui ultimo volume, che lui stesso considerava la sua opera maggiore e più riuscita, fu un percorso poetico lungo i 26 luoghi (“sampling stations”) a lui cari per la sua ricerca giornaliera di microbiologo marino, un vero percorso tra gli elementi psichici e fisici della nostra umanità. Norman MacCaig, una vera star della poesia scozzese del secondo Novecento, è legato a un’area particolare delle Highlands, il Sutherland, che gli ha ispirato centinaia di poesie che ci dicono non solo il suo attaccamento a quel paesaggio ma anche ciò che lo ha reso ciò che oggi è, con tutte le storie e le cicatrici della varie appropriazioni, violenze, colonizzazioni, e trasformazioni accelerate. Seamus Heaney, da molti definito il “poeta archeologo”, ha indagato fin dai suoi “bog poems” la superficie ma anche le profondità e i segreti del suolo irlandese, attualizzando ciò che lui stesso in età giovanile definì il “sense of place”, studiato in poeti a lui cari della contemporaneità, tra cui Ted Hughes e Geoffrey Hill.
Il corso entrerà nella radice del problema dell’ecocritca da varie angolazioni, e lo farà sfruttando la bellezza ma anche la drammaticità di alcuni tra i più bei testi poetici, in lingua inglese, scritti tra il 1960 e il 2000, veri e propri fari marini nella tempesta dei nostri tempi.
Testi di riferimento
Testi di riferimento
THEORY BOOKS
—KEN HILTNER, Ecocriticism: The Essential Reader, London, Routledge, 2015 (selected pages/ pagine scelte).
—GREG GARRARD, Ecocriticism, London, Routledge, 2004.
—ASHCROFT-GRIFFITHS-TIFFIN, The Empire Writes Back (Routledge, 1989): introduction chapt.
—CHILDS-WILLIAMS, An Introduction to Post-colonial Theory, London, Routledge, 1997 (selected pages on Fanon, Césaire, Bhabha).
—ASHCROFT-GRIFFITHS-TIFFIN, Postcolonial Studies: The Key Concepts, London, Routledge, 2000 (selected pages and chapters/ pagine scelte e capitoli selezionati).
EARLY ENVIRONMENTAL POETS
—WILLIAM WORDSWORTH, Una scelta di testi (dalle Lyrical Ballads).
—H.D. THOREAU, Una scelta di testi (da Heaven Under Our Feet. Poesie e Idee su Natura e Ambiente, a cura di M. Fazzini, Second Guess Press, 2021).
— DOUGLAS LIVINGSTONE, Loving. Selected Poems and Other Writings, Venezia, Amos Edizioni, 2009 (a selection of poems / una scelta di poesie). See also: Douglas Livingstone, A Ruthless Fidelity. The Collected Poems of Douglas Livingstone, Johannesburg, AD Donker, 2004;
—DOUGLAS LIVINGSTONE, “The Other Job”, in Loving. Selected Poems and Other Writings, Venezia, Amos Edizioni, 2009, pp. 59-81;
—MARISS EVERITT, “Jack Sprat and His Wife: Symbiosis in Douglas Livingstone’s A Littoral Zone”, English in Africa (32, 2) October 2005, pp. 53-67.
—MARCO FAZZINI, Son to the Ocean. New Essays on Douglas Livingstone’s Poetry, Venezia, Amos Edizioni, 2008 (see in particular: Duncan Brown, “Environment and Identity: The Littoral Zone (1991)”, pp. 109-135).
NORMAN MACCAIG
— NORMAN MACCAIG, Colleted Poems, London, Chatto & Windus, 1990 (una scelta di poesie);
— MARCO FAZZINI, “The Language of Alterity. MacCaig the Equilibrist”, in Crossings, Venezia, Supernova, 2000, pp. 39-61;
—COLIN NICHOLSON, “Such Clarity of Seeming”, in Poem, Purpose and Place, Edinburgh, Polygon, 1992, pp. 37-56;
—VALERIE GILLIES, “A Metre of Landscape”, in Norman MacCaig. Critical Essays, Edinburgh, Edinburgh University Press, 1990, pp. 145-156.
SEAMUS HEANEY
—SEAMUS HEANEY, New Selected Poems 1966-1987, London; Faber & Faber, 2002;
—SEAMUS HEANEY, “The Sense of Place”, in Preoccupations, London, Faber & Faber, 1981, pp. 131-149;
—SUSANNA LIDSTROM, Nature, Environment and Poetry, London, Routledge, 2015 (selected pages/pagine scelte);
—TIM WENZELL, Emerald Green, Cambridge, Cambridge Scholars, 2009 (selected pages/ pagine scelte).
Modalità di verifica dell'apprendimento
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale naturale e qualità dell'ambiente" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile