STORIA DELL'EUROPA ORIENTALE
- Anno accademico
- 2020/2021 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- HISTORY OF EASTERN EUROPE
- Codice insegnamento
- LM1390 (AF:330242 AR:176202)
- Modalità
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- M-STO/03
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
- conoscenza e capacità di comprensione dei principali momenti e temi delle vicende storiche in esame: quali sono state le diverse politiche del lavoro che si sono succedute nell'Europa orientale del Novecento, quali erano i loro contesti politico-culturali, e quali sono state le loro ricadute concrete nella quotidianità dei/delle cittadini/e
- possibilità di applicazione di queste conoscenze ad una lettura critica della contemporaneità in termini di continuità/rotture e uso pubblico della storia
- sviluppo e consolidamento della capacità di leggere criticamente la letteratura scientifica in ambito storico relativa a nozioni quali "ideologie del lavoro", "disciplina del lavoro", "lavoro libero/non-libero"
- affinamento delle abilità comunicative, sia scritte che orali
Prerequisiti
Contenuti
- la celebrazione del lavoro emancipatore
- lo stachanovismo
- l’attacco al lavoro libero nel periodo staliniano
- dimensione di genere
- l’autogestione operaia jugoslava
- la disciplina del lavoro (post-)socialista
Testi di riferimento
Izabella Agárdi, Socialist Work on Display. Visualizing the Political at the 1948 Budapest International Fair, in Rhetorics of Work, ed. Yannis Yannitsiotis et. al., Pisa: Edizioni Plus, Pisa University Press, 2008, pp. 1-26.
Rory Archer, Goran Musić, Approaching the socialist factory and its workforce: considerations from fieldwork in (former) Yugoslavia, in “Labor History”, 58 (2017), 1, pp. 44-66.
Chiara Bonfiglioli, Women and Industry in the Balkans: The Rise and Fall of the Yugoslav Textile Sector, London: I.B. Tauris, 2019, cap. 2.
Victoria E. Bonnell, The Iconography of the Worker in Soviet Political Art, in Making Workers Soviet: Power, Class, and Identity, edited by Lewis H. Siegelbaum, Ronald Grigor Suny, Ithaca and London, Cornell U.P., 1994.
Christopher R. Browning e Lewis Siegelbaum, Frameworks for social engineering: Stalinist schema of identification and the Nazi Volksgemeinschaft, in Michael Geyer, Sheila Fitzpatrick (eds.), Beyond totalitarianism: Stalinism and Nazism compared, Cambridge, Cambridge University Press, 2009, pp. 231-49.
R.W. Davies, Oleg Khlevnjuk, Stakhanovism and the Soviet Economy, in “Europe-Asia Studies”, 54 (2002), 6, pp. 867-903.
Barbara Evans Clements, The Utopianism of the Zhenotdel, in “Slavic Review”, Vol. 51, No. 3 (Autumn, 1992), pp. 485-496.
Donald A. Filtzer, Soviet Workers and Stalinist Industrialization: The Formation of Modern Soviet Production Relations, 1928-1941, Armonk, NY, M.E. Sharpe, 1986, pp. 233-53.
Jack R. Friedman, Furtive Selves: Proletarian Contradictions, Self-Presentation, and the Party in 1950s Romania, in “International Labor and Working-Class History”, 68 (2005), pp. 9-23.
Stephen Kotkin, Magnetic Mountains, in Stalinism: the Essential Readings, edited by Hoffmann, David L., Oxford: Blackwell, 2003.
Vladimir S. Magun, Labor Culture: Labor Morality under Socialism, in Dmitri N Shalin (ed.), Russian Culture at the Crossroads: Paradoxes of Postcommunist Consciousness, London, Routledge 2018 (first ed. Westview Press, 1996), available at: https://digitalscholarship.unlv.edu/russian_culture/12
Goran Musić, Yugoslavia: Workers’ Self-Management as State Paradigm, in Immanuel Ness, Dario Azzellini (eds.), Ours to Master and to Own: Workers' Control from the Commune to the Present, Chicago, 2011, 172-190.
Stefano Petrungaro, Ethics of Work and Discipline in Transition: Uljanik in the Late- and Post-Socialism, in “Review of Croatian History”, vol. 15 (2019), pp. 191-213.
Mark Pittaway, Introduction: Workers and Socialist States in Postwar Central and Eastern Europe, in “International Labor and Working-Class History”, 68 (2005), pp. 1–8.
Benedetto Zaccaria, L’immagine esterna dell’autogestione jugoslava in Europa occidentale: origini, sviluppo e tramonto di un mito tra gli anni Settanta e Ottanta, in Mariele Merlati e Daniela Vignati (a cura di), Una storia, tante storie. Studi di Storia Internazionale, Milano, FrancoAngeli, 2019, pp. 175-191.
NB: I testi non reperibili nelle biblioteche di Ca´ Foscari verranno messi a disposizione dal docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento
1. Presentazione di gruppo in classe (30 minuti max.) su un testo in programma.
L'obiettivo è di valutare le abilità comunicative orali, nonché la capacità di lavorare in maniera sinergica con altri studenti (10% del voto finale)
2. Test scritto (90% del voto finale)
L'esame scritto avrà tre obiettivi principali:
1) verificare la conoscenza dei principali fatti e processi storici, nonché delle personalità più rilevanti, in relazione ai temi trattati
2) verificare la capacità di analisi e riflessione rispetto alle questioni storiografiche affrontate
3) verificare la conoscenza di alcuni elementi comparativi nel quadro dello spazio europeo centro- e sud-orientale.
La prova scritta (durata: un'ora e mezza) mira così anche a verificare le abilità comunicative scritte dello/a studente/essa. A causa dell'emergenza COVID-19, il test potrebbe svolgersi on-line, tramite la piattaforma Moodle. Controllare gli avvisi a questo riguardo nella sezione Moodle del corso.
Per i non frequentanti:
solo la prova scritta (vedi sopra, punto 2). I non frequentanti dovranno rispondere a una domanda in più nel test scritto.
Metodi didattici
A causa dell'emergenza COVID-19, le lezioni potrebbero tenersi in parte o interamente on-line, utilizzando la piattaforma Moodle.
Altre informazioni
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile