METODI DI CARATTERIZZAZIONE DI MOLECOLE ORGANICHE
- Anno accademico
- 2019/2020 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- METHODS OF CHARACTERIZATION OF ORGANIC MOLECULES
- Codice insegnamento
- CT0490 (AF:321525 AR:160346)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- CHIM/06
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 3
- Sede
- VENEZIA
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
1. Conoscenza e comprensione
i) conoscere i diversi tipi di tecnica analitica (UV-VIS, IR, NMR; spettrometria di massa) applicate alla determinazione strutturale in chimica organica, in particolare conoscere la relazione tra spettro e struttura molecolare relativa alle diverse tecniche analitiche. E’ altresì imprtante che lo studente sappia mettere in relazione tali tecniche al fine di creare un metodo di indagine struturale basato su un approccio multianalitico.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
i) conoscere ed aver appreso le tecniche strumentali di indagine affrontate nel corso del laboratorio, ii) saper mettere in relazione le informazioni che si possono trarre dalle diverse tecniche analitiche, ad esempio riconoscimento di gruppi funzionali all’IR, indagine dei frammenti alla massa, assegnazione di isomeri all’NMR; ii) mettere in relazione le proprietà spettroscopiche delle molecole con la loro natura chimica, ad esempio acidità degli atomi di idrogeno e chemical schift all’NMR, presenza di assorbimenti all’IR e simmetria molecolare.
3. Capacità di giudizio
i) capacità di individuare sulla base di informazioni parziali quale esperimento e quale ulteriore tecnica permetta di risolvere appieno la struttura molecolare di un campione incognito, prevedere che tipo di segnale ci si possa attendere in base ad una serie di ipotesi strutturali.
4. Abilità communicative
Saper comunicare costruttivamente con il docente mantenendo sempre un elevato livello di attenzione e di comprensione chimica, utilizzando la terminologia e la nomenclatura corrette, in modo il più possibile sintetico ma esaustivo, con sufficiente sicurezza espositiva.
5. Capacità di apprendimento
Saper integrare il materiale didattico fornito dal docente con appunti personali chiari e concisi.
Prerequisiti
Contenuti
Spettroscopia Infrarossa
introduzione alla spettroscopia infrarossa, modello vibrazionale del legame associabile ad una molla, intensità dei segnali, unità espressa in numeri d’onda e spettri di trasmittanza, forma delle bande di assorbimento, relazione tra simmetria e risonanze IR, carrellata di risonanze di diversi grupppi funzionali, esercizi in classe.
Spettroscopia UV-VIS
Interazione della radiazione elettromoagnetica e molecole, relazione tra massimo di assorbimento e coniugazione molecolare, assorbimento e colore, esempi di cromofori ed esercizi in aula.
Spettrometria di Massa
Introduzione alla spettrometria di massa, cenni su diversi tipi di strumentazione e campo di applicazione, ionizzazione mediante impatto elettronico o ionizzazione chimica (elettrospray), applicazione di tecniche combinate di analisi GC-MS e HPLC-MS, isotopi e cluster isotopico; ione molecolare e picco base; frammentazioni tipiche dei diversi gruppi funzionali, perdita di un frammento neutro o di un radicale, reazioni di frammentazione caratteristiche delle principali classi di composti organici. Discussione di esempi di spettri di massa ed esercizi in aula.
Spettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare
Introduzione alla spettrometria NMR, effetto del campo magnetico sui nuclei, spin nucleare e rapporto giromagnetico, frequenza di risonanza, intorno chimico, presenza di stereocentri nella moelcola, protoni enantiotopici e diastereotopici, equivalenza chimica e magnetica, definizione di chemical shift, relazione tra sostituzione-elettronegatività e chemical shift, anisotropia del campo magnetico per sistemi contenenti doppi e tripli legami ed aromatici, integrazione dei segnali e rilassamento, accoppiamento scalare tra nuclei identici e tra nuclei diversi, molteplicità dei segnali, costanti di accoppiamento, sistemi di spin a più di due nuclei. Introduzione all’NMR dinamico, scambio chimico ed effetto nello spettro NMR, scambio lento e veloce sulla scala dei tempi NMR, Discussione di esempi di spettri 1H NMR ed esercizi in aula.
NMR di 13C, 31P, 19F, ed altri eteronuclei alcuni con disaccoppiamento protonico a banda larga, effetto Overhauser, esempi di molecole contenenti tali nuclei.
Introduzione agli spettri bidimensionali, COSY e TOCSY per identificazione dei sistemi di spin, HSQC, HMBC per la corretta assssegnazione tra H e C nella struttura molecolare. Accopiamento dipolare attraverso lo spazio e spettri NOESY per la determinazione della conformazione in soluzione, scelta tra spettri NOESY e ROESY in funzione del peso molecolare. Diffusione molecolare, relazione tra dimensione e diffusione e spettri DOSY, relazione tra peso molecolare e diffusione.
Esempi di caratterizzazione completa all’NMR discussi in aula. Saranno analizzati spettri NMR mono- e bidimensionali di una serie di composti a complessità crescente, includendo anche sostanze naturali policicliche, contenenti più centri stereogenici.
Applicazione alla determinazione di composti incogniti
Verranno illustrati esempi di determinazioni di strutture di composti incogniti a partire dalla formula bruta, gli spettri di massa, IR, UV-Vis, NMR di protone ed eteronuclei anche bidimensionali.
Testi di riferimento
Manfred Hasse, Herbert Meier, Bernd Zeeh, E. Rossi
Identificazione spettrometrica di composti organici
Robert M. Silverstein, Francis X. Webster, David J. Kiemle
High Resolution NMR Techniques in Organic Chemistry
Timothy D. W. Claridge, Tetrahedron Organic Chemistry Volume 27, Elsevier
Slides delle presentazioni caricate dal docente sulla piattaforma moodle
Modalità di verifica dell'apprendimento
Metodi didattici
Al fine di stimolare l’attenzione degli studenti il docente periodicamente organizza prima del termine della lezione dei brevi (5-10 min) test che gli studenti seguiranno direttamente in forma anonima su dispositivi elettronici di loro possesso (smartphone, tablet, ecc.) sfruttando le potenzialità della piattaforma Socrative (https://www.socrative.com/ ). In questo modo il docente potrà visionare a fine lezione il risultati di apprendimento in corso di insegnamento per poter la lezione successiva riprendere alcuni concetti che posano essere risultati meno facilmente assorbiti dagli studenti.
Sulla piattaforma “moodle” di Ateneo sono presenti i file pdf relativi alle slides delle presentazioni proiettate durante le lezioni. Dalla piattaforma Socrative, gli studenti potranno comunque tenere traccia dei loro test (non rilevanti ai fini dell’esame finale in quanto anonimi) e verranno stimolati ad interagire con il docente al fine di assicurare una loro massima comprensione del corso.
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento:
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. In caso di disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e si necessita di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro), si contatti l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it