TRADUZIONE CINESE PER L'EDITORIA

Anno accademico
2020/2021 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
CHINESE TRANSLATION FOR PUBLISHING
Codice insegnamento
LM7260 (AF:317930 AR:171003)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-OR/21
Periodo
I Semestre
Anno corso
2
Sede
TREVISO
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento, che costituisce attività formativa caratterizzante del corso di laurea magistrale in Interpretariato e Traduzione Editoriale, Settoriale, mira a far acquisire agli studenti conoscenza e comprensione del processo traduttivo in ambito letterario ed editoriale.
Unendo una parte teorica ad una di pratica traduttiva, gli studenti verranno messi nelle condizioni per acquisire la capacità di applicare nella pratica le riflessioni teoriche, le tecniche traduttive e gli approcci professionali presentati dal corso, utili per risolvere future problematiche professionali della traduzione scritta.
I risultati di apprendimento attesi dall’insegnamento sono, sul piano della conoscenza e comprensione:
• comprensione e approfondimento delle principali teorie, problematiche e tecniche traduttive legate alla traduzione dalla lingua cinese a quella italiana di testi di carattere letterario, o connessi all'editoria.
• apprendimento delle principali metodologie utilizzate e delle competenze richieste in questo ambito professionale

sul piano delle capacità di applicare conoscenze e comprensione:
• applicazione dei principi teorici studiati nella pratica traduttiva
• applicazione delle tecniche traduttive studiate, individuando le più adeguate a risolvere i problemi traduttivi incontrati

sul piano della capacità di giudizio:
• analisi approfondita del testo letterario e della sua lingua
• attenta valutazione delle tecniche traduttive più adeguate alle finalità che la traduzione si propone
• individuazione dei problemi traduttivi e delle tecniche più adeguate a risolverli

sul piano delle abilità comunicative:
• presentazione durante le lezioni delle proprie traduzioni da parte degli studenti, che saranno chiamati a giustificare e motivare le proprie scelte traduttive
• composizione di una introduzione adeguata che funga da metatesto alle traduzioni che svolgeranno durante il corso

sul piano della capacità di apprendimento:
• capacità di mettere in relazione i diversi ambiti di studio (linguistico e culturale), applicando le proprie conoscenze e abilità alla comprensione del testo letterario e alla sua traduzione.

Conoscenza della lingua cinese a livello intermedio-avanzato.
Per gli studenti stranieri, è richiesta anche conoscenza della lingua italiana a livello almeno intermedio.
L'esame è riservato agli studenti iscritti al secondo anno.

Durante il corso si affronteranno aspetti teorici e pratici della traduzione di testi letterari o collegati all'ambito dell'editoria dal cinese all'italiano.
Le lezioni prevedono anche attività pratiche di traduzione dal cinese, con discussione da parte degli studenti sulle problematiche traduttive e la loro soluzione.
Agli studenti frequentanti verrà richiesto di presentare durante le lezioni il loro lavoro di traduzione, giustificando e motivando le proprie scelte traduttive.
Umberto Eco, "Dire quasi la stessa cosa", Milano, Bompiani, 2003.
Paola Faini, "Tradurre. Dalla teoria alla pratica", Roma , Carocci, 2004.
Lorenza Rega, "La traduzione letteraria. Aspetti e problemi", UTET, 2001.
P. Magagnin, "Dieci anni di letteratura cinese in Italia. Situazione, ostacoli, prospettive", in Tradurre, n. 16, 2019 (disponibile alla pagina https://rivistatradurre.it/2019/05/dieci-anni-di-letteratura-cinese-in-italia/ )
Altri articoli sono indicati tra i materiali del corso in Moodle.

Altri testi di riferimanto:
Chan S.W., Pollard D.E., "An Encyclopoedia of Translation", Hong Kong, The Chinese University Press, 1995 (varie voci connesse alla traduzione letteraria)
Pesaro N. (a cura di), The Ways of Translation: Constraints and Liberties of Translating Chinese, Venezia, Cafoscarina, 2013.
S. Bassnett, La traduzione. Teorie e pratica, Bompiani, 1993.

Letture suggerite:
- Jhumpa Lahiri, In altre parole, Guanda, 2015
- Laura Bocci, Di seconda mano. Né un saggio, né un racconto sul tradurre letteratura, DMG Edizioni, 2016

Il materiale cinese da tradurre verrà reso disponibile tra il materiale didattico della docente in Moodle.

Dizionari cartacei consigliati:
- Casacchia G. e Bai Yukun, Grande dizionario Cinese-Italiano, IsIAO, Roma 2008, 2 vols.
- Han-ying da cidian - Chinese-English Dictionary, a cura di Wu Guanghua, Shanghai, Shanghai Jiaotong Daxue chubanshe, 1993 or later, 2 vols.
Tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti) per poter sostenere l'esame dovranno aver consegnato alla docente 15 giorni prima dell'appello d’esame a cui hanno preso iscrizione, il lavoro di traduzione svolto durante il corso: le traduzioni dei tre testi sopra elencati si dovranno presentare sotto forma di raccolta (in forma cartacea o digitale, in un unico file), corredate da apparato metatestuale (note a piè di pagina, qualora le si ritenga necessarie, glossario, se opportuno, ecc.) e precedute da una prefazione.

La prefazione dovrà prendere la forma di un testo (di qualche pagina) indirizzato ad un editore (a scelta dello studente), al quale verrà fatta una proposta di traduzione riguardante i testi tradotti (quindi sarà simile alle schede di lettura usate in ambito editoriale).
Il testo dovrà contenere la presentazione degli autori e una breve sinossi delle opere tradotte, ed anche la dimostrazione della validità della proposta di traduzione che state facendo, alla luce del panorama editoriale italiano.
Non esiste un format prestabilito per la prefazione, che può essere impostata in modo personale.
Il lavoro dovrà essere debitamente curato dal punto di vista editoriale (NON spedire file separati!). Per le norme editoriali di base, si può consultare il “Vademecum redazionale per traduttori” sul sito Biblit (http://www.biblit.it/risorse/trucchi/ ).

Nel caso il lavoro presentato non risultasse sufficiente, la docente richiederà all'interessato di rivedere e correggere il materiale, in vista dell'appello d'esame successivo.

La prova finale (della durata di 3 ore) consisterà in una traduzione scritta, a cui andranno aggiunte eventuali note a piè di pagina, nel caso le si ritenga necessarie.
Durante l'esame sarà possibile utilizzare il proprio computer per accedere anche ai dizionari on-line, ma non lo smartphone. È consentito l'uso dei dizionari elettronici, oltre ovviamente ai dizionari cartacei.
La prova d’esame verrà scritta a computer e, al termine dell’esame, il file word dovrà essere trasformato in PDF e inviato via mail alla docente all’indirizzo fedpassi@unive.it, quindi stampato e firmato.
Per l'attribuzione del voto finale verranno sommati il voto relativo al lavoro individuale consegnato prima dell'esame (10 punti) e quello relativo alla prova d’esame (20 punti).
Lezioni frontali con partecipazione diretta e attiva degli studenti.
Italiano
NB: Il corso, come tutti i corsi di lingua e traduzione, prevede la scelta di un solo appello alla prima sessione d'esami.
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 01/06/2021