STORIA DELLA LINGUA GRECA SP.
- Anno accademico
- 2019/2020 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- HISTORY OF THE ANCIENT GREEK LANGUAGE
- Codice insegnamento
- FM0191 (AF:316998 AR:170502)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-FIL-LET/02
- Periodo
- 1° Periodo
- Sede
- VENEZIA
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
- competenza nel riconoscere e discutere i principali fenomeni dell’evoluzione storica della lingua greca dal II millennio all'età classica, alla luce dei fattori storico-geografici, con una particolare attenzione al nesso e alle differenze tra lingua letteraria e dialetti locali;
- competenza nell’analisi critica di dettaglio delle principali caratteristiche fono-morfologiche, sintattiche e lessicali della lingua letteraria greca, in particolare di quella epica;
- l'abilità di connettere le scelte linguistiche dei testi con la loro forma metrica;
- la conoscenza teorico-metodologica delle problematiche relative alla costituzione della lingua dell’epos omerico e le relative interpretazioni moderne;
- la capacità di leggere criticamente, interpretare e discutere le teorie linguistiche moderne relative alla lingua dell’epos.
Prerequisiti
- adeguata conoscenza del greco antico, certificata tramite maturità classica (o equivalente) o frequenza e superamento di esami universitari del settore L-FIL-LET/02 (Lingua e letteratura greca).
- frequenza e superamento dell’esame Storia della lingua greca triennale (eccezioni possono essere fatte nel caso di motivate ragioni di ordine personale e professionale: contattare la docente).
- adeguata conoscenza della metrica greca (esametro): il corso non prevede esercitazioni di metrica.
- conoscenza della lingua italiana
Consigliati:
E’ utile, benché non costituisca prerequisito obbligatorio, aver frequentato i corsi di Letteratura greca sp. e di Epigrafia greca.
Contenuti
1. la teoria dell’oralità e lo sviluppo del sistema formulare: da Parry agli approcci cognitivi e la Construction Grammar;
2. la ‘preistoria’ della lingua omerica: basi indo-europee, contesto miceneo e loro analisi nei principali studi di riferimento;
3. lo sviluppo della lingua epica: il problema della fase eolica dall’Ottocento ad oggi;
4. il consolidamento della lingua epica: ionismi antichi e ionismi ‘recenti’;
5. gli elementi controversi della lingua omerica: atticismi, ‘fase euboica’ e problemi di trasmissione.
Ciascuno di questi argomenti sarà discusso alla luce dei particolari elementi linguistici e dell’assetto testuale del libro XXIV dell’Iliade. Durante il corso alcune lezioni avranno una struttura seminariale e prevederanno interventi da parte di esperti di linguistica omerica invitati appositamente: vd. sotto ‘Metodi didattici’.
Testi di riferimento
R. Janko, The origins and evolution of the epic diction, in Id. The Iliad: A Commentary. Volume 4: Books 13-16, Cambridge, 1992, 8-19.
G. Horrocks, Homer's Dialect, in I. Morris / B. Powell, A New Companion to Homer, Leiden, 1997, 193-217.
E. Passa, L’epica, in A.C. Cassio (ed.), Storia delle lingue letterarie greche, seconda edizione, Milano, 2016, 139-196.
Gli studenti possono approfondire ciascun argomento trattato su due testi di riferimento per la grammatica e la morfologia omerica (non si tratta di testi obbligatori):
P. Chantraine, Grammaire homérique, Tome I: Phonétique et morphologie, Tome II: Syntaxe et stilistique, Paris, 1958 (seconda edizione).
E. Risch, Wortbildung der homerischen Sprache, Berlin-New York, 1974 (seconda edizione).
B) Approfondimenti
Gli studenti dovranno studiare e rispondere a domande relative a *due* testi critici tra quelli sotto elencati, tratti da *due diversi gruppi*:
B1)
L.E. Rossi, I poemi omerici come testimonianza di poesia orale, in R. Bianchi Bandinelli (ed.), Storia e civiltà dei Greci, vol. I.1, Milano, 1978 73-147
J. Russo, The formula, in I. Morris / B. Powell, A New Companion to Homer, Leiden, 1997, 238-260.
B2)
C.J. Ruijgh, Mycenaean and the Homeric language, in A. Morpurgo Davies, Y. Duhoux (eds.), A Companion to Linear B, vol. 2, 253 Louvain-la-Neuve 2011, 253-298.
Chi preferisce leggere il francese può sostituirlo con il seguente saggio dai contenuti pressoché identici:
C.J. Ruijgh, D’Homère aux origines protomycéniennes de la tradition épique, in J.P. Crielaard (ed.), Homeric Questions. Essays in Philology, Ancient History and Archaeology, Amsterdam 1995, 1-96.
B3)
A.C. Cassio, La Tessaglia, l’isola di Lesbo e i dativi plurali del tipo ἐπέεσσι, in M. Vetta – C. Catenacci (eds.), I luoghi e la poesia nella Grecia antica, Alessandria, 2006, 73-84.
G.C. Horrocks, The Ionian Epic Tradition: Was There an Aeolic Phase in Its Development?, in J.T. Killen – J.L. Melena – J.P. Oliver (eds.), Studies in Mycenaean and Classical Greek Presented to J. Chadwick, «Minos» 20-22, 1987, 269-294.
M.L. West, The Rise of the Greek Epic, in «Journal of Hellenic Studies» 108, 1988, 151-172 (scaricabile da JSTOR).
B4)
A.C. Cassio, La cultura euboica e lo sviluppo dell’epica greca, in M. Bats – B. D’Agostino (ed.), Euboica: l’Eubea e la presenza euboica in Calcidica e in Occidente, Napoli 1998, 11-22.
A.C. Cassio, Epica greca e scrittura tra VIII e VII secolo a.C.: madrepatria e colonie d’Occidente, in G. Bagnasco Gianni – F. Cordano (eds.), Scritture mediterranee tra il IX e il VII secolo a.C.,
Milano 1999, 67-84.
P. Whatelet, La langue homérique et le rayonnement littéraire de l’Eubée, L’Antiquité Classique 50, 1981, 819-833.
M.L. West, The Rise of the Greek Epic, in «Journal of Hellenic Studies» 108, 1988, 151-172 (scaricabile da JSTOR).
B5)
A.C. Cassio, Early Editions of the Greek Epics and the Homeric Textual Criticism in the Sixth and Fifth Centuries B.C., in F. Montanari (ed.), Omero tremila anni dopo, Roma 2002, 105-136.
M. Finkelberg, Late Features in the Speeches of the Iliad, in Ø. Andersen – D.T.T. Haug (ed.), Relative Chronology in Early Greek Epic Poetry, Cambridge 2012, 80-95.
C) Iliade XXIV
L’edizione di riferimento è H. van Thiel, Homeri Ilias, Hildesheim, 1996.
L’analisi del testo si può preparare con l’ausilio del commento di N. Richardson, The Iliad: A Commentary. Volume VI.